Meccanismi e movimento Un robot è in primo luogo una macchina in grado, quindi, di trasformare l’energia elettrica in altre forme di energia (per es: di movimento, sonora, luminosa, termica...). Per compiere un movimento viene utilizzato un motore che trasforma l’energia elettrica in energia meccanica. Il motore non trasmette, però, direttamente agli organi operatori il moto, vengono a tal fine utilizzati gli organi di trasmissione La trasmissione La trasmissione del moto può avvenire in due modi: Il contatto diretto per contatto diretto ( albero motore – ruota dentata, ruota dentata – ruota dentata, albero motore – vite senza fine, vite senza fine – ruota dentata ) Organi flessibili attraverso organi flessibili ( albero motore – cinghia - puleggia, albero motore – catena – ruota dentata ) Tra i meccanismi più utilizzati vi sono: Biella – Manovella vite – Madrevite Eccentrico glifo oscillante Ruota dentata cremagliera Ruote di frizione Organi rotanti intorno al loro asse. Venendo a contatto tra loro, la ruota conduttrice trasmette il proprio movimento alla ruota condotta . Interponendo tra le due una terza ruota detta oziosa, la ruota condotta si muoverà nello stesso verso della ruota conduttrice. Per evitare lo slittamento delle ruote a contatto, con perdita di potenza, si usa rivestire le stesse con uno strato di gomma in modo da aumentare l'attrito. Il numero di giri è inversamente proporzionale al diametro. Più grande è il diametro, più piccolo è il numero dei giri. Ruote dentate e ingranaggi Le ruote (più raramente cilindri) munite di una serie di denti sono usate per trasmettere un moto rotatorio o rettilineo da una parte di una macchina, o di un meccanismo, ad un'altra. Due o più ruote dentate che trasmettono un moto da un albero rotante a un altro costituiscono un ingranaggio, detto anche treno di ruote dentate o di ingranaggi (se le ruote sono più di due). Un tempo, diversi meccanismi erano indicati collettivamente come ingranaggi: oggi con questo termine si indica soltanto un sistema di ruote o cilindri con denti che ingranano fra di loro. Solitamente un ingranaggio viene utilizzato per trasmettere un moto rotatorio ma, se comprende almeno una barra diritta dentata (ossia una cremagliera, o dentiera), può essere usato per convertire in rettilineo un moto rotatorio e viceversa. Il rapporto di trasmissione Un sistema di ruote dentate di dimensioni diverse permette di trasmettere il moto tra due alberi rotanti, cambiando il verso e la velocità di rotazione Se il movimento è trasmesso dalla ruota più piccola, detta conduttrice, a quella più grande, detta condotta, allora si riduce la velocità di rotazione. Se il movimento è trasmesso dalla ruota più grande, detta conduttrice, a quella più piccola, detta condotta, allora si aumenta la velocità di rotazione. Si dice "rapporto di trasmissione di un ingranaggio" il rapporto fra il numero dei denti della ruota conduttrice e quello della ruota condotta