Centro Sportivo Italiano SPORT E PREVENZIONE SANITARIA DOTT. GIOVANNI BONI PARAMORFISMI DELL’APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO • CIFOSI CERVICO – DORSALE ACCENTUATA • SCOLIOSI FUNZIONALE O ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO • IPERLORDOSI LOMBARE • VARISMO E VALGISMO DEI PIEDI • PIEDE PIATTO PARAMORFISMI METABOLICI • RAPPORTO PONDERO - STATURALE SFAVOREVOLE • ALTER. DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELL’APPETTITO • ALTER. DEL METABOLISMO GLICIDICO E LIPIDICO PARAMORFISMI DELL’ APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO • TACHICARDIA DA ESERCIZIO • GITTATA SISTOLICA RIDOTTA • CIRCOLAZIONE PERIFERICA INADEGUATA ALLE RICHIESTE • PRESSIONE ARTERIOSA INADEGUATA ALLE RICHIESTE • VOLUMI POLMONARI RIDOTTI • TACHIPNEA DA ESERCIZIO • POTENZA AEROBICA RIDOTTA PARAMORFISMI PSICOLOGICI • INSTABILITA’ EMOTIVA • BALBUZIE • DISORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO • RIDOTTA SOCIALITA’ EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO CORRETTA POSTURA MIGLIORE MOBILITA’ ARTICOLARE TONICITA’ DELLE MASSE MUSCOLARI EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO SISTEMA ENDOCRINO - METABOLICO RAPPORTO PONDERO-STATURALE FAVOREVOLE AUMENTO DELLA MASSA MAGRA ATTIVA E RIDUZIONE DELLA MASSA GRASSA CORRETTA REGOLAZIONE DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELL’APPETTITO CORRETTO ASSETTO GLICO-LIPIDICO EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO BRADICARDIA BUONA GITTATA SISTOLICA MIGLIORE IRRORAZIONE PERIFERICA FACILITATO RITORNO VENOSO BUONA PRESSIONE ARTERIOSA BRADIPNEA INCREMENTO DEI VOLUMI POLMONARI RAPIDA RIDUZIONE DELLA F.C. DOPO SFORZO AUMENTO DELLA POTENZA AEROBICA EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO COMPORTAMENTO E PERSONALITA’ BUON CONTROLLO EMOTIVO BUONA ADATTABILITA’ VALIDA AUTOSTIMA BUONA CAPACITA’ DI SOCIALIZZAZIONE VALUTAZIONE CLINICA – AUXOLOGICA DEL RAGAZZO SPORTIVO L’ AUXOLOGIA STUDIA L’ACCRESCIMENTO CHE SI VERIFICA NEGLI ESSERI VIVENTI SU CUI AGISCONO DIVERSI FATTORI L’ AUXOLOGIA INDIVIDUA LE LEGGI CHE REGOLANO LA CRESCITA DEGLI ORGANISMI IDENTIFICANDO LE CARATTERISTICHE QUANTITATIVE E QUALITATIVE E LE VARIE FASI CRONOLOGICHE FATTORI ENDOGENI FATTORI ESOGENI SESSO FATTORI NUTRIZIONALI RAZZA FATTORI VASCOLARI FATTORI GENETICI FATTORI ORMONALI FATTORI AMBIENTALI GEOFISICI ALTERAZIONI RECETTORIALI ECONOMICI PSICOLOGICI SOCIO - AFFETTIVI IGIENICO – SANITARI ATTIVITA’ FISICA PATOLOGIE INTERCORRENTI BODY MASS INDEX peso (kg) / statura (mt)2 PER GLI ADULTI ESISTONO DEGLI INTERVALLI NUMERICI CHE DEFINISCONO IL SOGGETTO • SOTTOPESO • NORMOPESO • SOVRAPPESO / OBESITA’ BODY MASS INDEX ADOLESCENTI ETA’ 10° 50° 90° 10 15 16 21 11 15 17 22 12 15 18 23 13 16 19 24 14 16 19 24 Intervallo 25° - 75° 75° - 90° 25° - 10° 90° - 97° 10° - 3° > 97° < 3° Interpretaz. clinica Normale Lim. Sup. normalità Lim. Inf. Normalità sospetto patologia sospetto patologia elev prob. patologia elev prob. patologia MATURITA’ SCHELETRICA IL GRADO DI MATURITA’ SCHELETRICA E’ ASSAI BEN CORRELATO CON IL LIVELLO DI PRESTAZIONE ATLETICA DEI GIOVANI MATURITA’ SCHELETRICA IL GRADO DI MATURITA’ SCHELETRICA PROCEDE DI PARI PASSO CON MATURAZIONE DI • SIST. CARDIOVASCOLARE • SIST. RESPIRATORIO • SIST. ENDOCRINO (SVILUPPO DI FORZA) RITARDO DI ACCRESCIMENTO VISITA AUXOLOGICA TSH – FT3 – FT4 GH – TESTOSTERONE ECOGRAFIA SCINTIGRAFIA IMPORTANZA DELLA VISITA MEDICO SPORTIVA per la PREVENZIONE DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E TRAUMATOLOGICHE BICUSPIDIA AORTICA E IDONEITA’ AGONISTICA ASSENZA DI DIFETTI ASSOCIATI: - INSUFFICIENZA AORTICA - COARTAZIONE AORTICA - NORMALITA’ DI ORIGINE DELLE CORONARIE NORMALI DIMENSIONI DELLE CAVITA’ CARDIACHE E DELL’AORTA ASSENZA DI IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA NORMALITA’ DI FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA ASSENZA DI ARITMIE VALVOLA AORTICA BICUSPIDE IL NIGERIANO NWANKWO KANU SUBISCE UN INTERVENTO DI SOSTITUZIONE ALLA VALVOLA AORTICA A CLEVELAND (USA) NEL 1996 TENDINOSI DEL TENDINE D’ACHILLE CON BORSITE RETROCALCANEALE PROFONDA TEST VALUTAZIONE FUNZIONALE COS’ E’ UN TEST? UN TEST E’ UNA PROCEDURA CHE SERVE PER MISURARE UNA DETERMINATA CAPACITA’ FISICA IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA’ EVOLUTIVA PERMETTE DI: STIMARE IL RITMO DI CRESCITA DI PARTICOLARI QUALITÀ VERIFICARE L’EFFICACIA DI UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO PREDIRE PRESTAZIONI SPORTIVE IMMEDIATE E FUTURE MOTIVARE I GIOVANI SPORTIVI IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA’ EVOLUTIVA E’ UTILE PER: METTERE IN EVIDENZA LE CARENZE E LE PREDISPOSIZIONI DI CIASCUNO ORIENTARE DI CONSEGUENZA L’INTERVENTO DIDATTICO COSTITUIRE, SE NECESSARIO, “GRUPPI DI LIVELLO OMOGENEI” I RAGAZZI DEL NOSTRO SETTORE GIOVANILE HANNO EFFETTUATO NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI I SEGUENTI TEST: SQUAT JUMP COUNTER MOVEMENT JUMP SPRINT 30 METRI TEST DI LEGER FORZA ESPLOSIVA SQUAT JUMP % FIBRE VELOCI CMJ (SALTO IN CONTROMOVIMENTO) FORZA ESPLOSIVA RIUSO ENERGIA ELASTICA % FIBRE VELOCI SPRINT 30 METRI CAPACITA’ DI ACCELERAZIONE POTENZA AEROBICA TEST DI LEGER MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO CALCIATORE CAT. “GIOVANISSIMI” VALUTAZIONE VO2max NEGLI ANNI ANNO VO2max SETT. 2000 44,20 MAGGIO 2001 51,30 OTTOBRE 2001 53,65 MAGGIO 2003 59,00 CALCIATORE CAT. “GIOVANISSIMI” VALUTAZIONE VO2max NEGLI ANNI 60 50 40 30 20 10 0 09 / 00 05 / 01 10 / 01 05 / 03 rapporto peso e massa grassa in giovani umbri praticanti tennis 70 60,4 60 51,9 50 48,7 49,7 46,1 49,6 41,6 39,1 40 32,1 25,1 29,7 30 20 47,7 24,6 21,3 19,3 22,3 24,6 18,8 13,1 11,9 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 p (kg) m.g. % Confronto dati SJ e CMJ tra tennisti umbri (dati personali non pubblicati 2001) e finlandesi (Bosco 1992) di età media 13 aa. 30 26,02 25 23,99 24,1 26 20 Sollevamento del centro di 15 gravità in centimetri SJ cmj 10 5 0 tennisti umbri tennisti finlandesi