Principio attivo neutro, atossico ad ampio spettro d’azione
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Utilizzo
Dosi d'impiego
Confezioni
Principio attivo, neutro, ad ampio spettro d’azione.
Diluire allo 0,25-1%.
Tanica da kg 10 netti. Cod. prod. 002240
Tanica da kg 25 netti. Cod. prod. 002241
BIG da kg 1000 netti. Cod. prod. 002242
SCHEDA TECNICA DI SICUREZZA
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COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Poliesametilendiguanide cloridrato CAS 27083-27-8 - Xi Irritante R38- R43; concentrazione tra 1 e 5%
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IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Prodotto irritante. Alle concentrazioni raccomandate non si verificano effetti significativi.
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MISURE DI PRIMO SOCCORSO
In caso di contatto e se il prodotto ha colpito gli occhi lavare accuratamente e abbondantemente con acqua.
In caso di ingestione avviare l’infortunato ad un ospedale con la presente scheda.
Inalazione: richiedere assistenza medica se si verificano sintomi di malessere.
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MISURE ANTINCENDIO
Mezzi di estinzione adeguati: schiuma, acqua, polvere.
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MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Contenere eventuali perdite con materiale assorbente inerte.
Avviare allo smaltimento nel rispetto del D. Lgs. 5 Febbraio 1997 n. 22 "Decreto Ronchi".
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MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Manipolazione:
evitare il contatto con la pelle e con gli occhi.
Stoccaggio:
stabile in condizioni normali; conservato in recipienti chiusi mantiene la sua attività indefinitivamente.
Gela intorno a 0°C per riprendere la sua trasparenza a +5°C.
Le soluzioni possono essere impiegate fino alla temperatura di 80°C senza perdere attività.
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VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUALE
TLV-TWA: non determinato.
Si consiglia di evitare il contatto con la pelle e con gli occhi munendosi di guanti di plastica ed occhiali paraspruzzi.
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PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Aspetto fisico
liquido incolore e inodore
pH 1%
6-7%
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STABILITÀ E REATTIVITÀ
Non corrosivo nei confronti dell’acciaio inox, leghe di alluminio, nichel, acciaio stagnato e zincato, rame stagnato, bronzo e
rame, gomme e materie plastiche.
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INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Con riferimento specifico al componente che ne ha determinato classificazione ed etichettatura
Poliesametilendiguanide cloridrato: LD50 ratto maggiore di 2000 mg/kg.
Non si hanno effetti di nota sull’epidermide. L’applicazione di prodotto concentrato sulla pelle o sugli occhi per lunghi periodi
può causare sensibilizzazione.
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INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Con riferimento specifico al componente che ne ha determinato classificazione ed etichettatura
Poliesametilendiguanide cloridrato: LC50 trota minore di 1 mg/L 96 ore. Molto tossico per i pesci.
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CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Operare secondo le vigenti disposizioni nazionali e locali con particolare riferimento ai:
D. Lgs. 11 maggio 1999, n. 152 "TESTO UNICO... sulla tutela delle acque dall'inquinamento..."
D. Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 "DECRETO RONCHI… sui rifiuti, sui rifiuti pericolosi, sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio."
(DIR 91/156/CEE - 91/689/CEE - 98/62/CE).
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INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Norme A.D.R.: il prodotto non è classificato.
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INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
In applicazione al D. Lgs. 14.3.2003 n. 65 “Attuazione delle direttive 1999/45/CE
e 2001/60/CE relative alla classificazione, all’imballaggio e all’etichettatura
dei preparati pericolosi”, il preparato è pericoloso.
Xi
Natura dei rischi:
R 43
Può comportare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
Consigli di prudenza:
S2
Conservare fuori dalla portata dei bambini.
S 24
Evitare il contatto con la pelle.
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Irritante
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
È bene che il preposto o chi per esso periodicamente tenga informati gli addetti sui rischi specifici cui vanno incontro
nell’utilizzo del prodotto. La presente scheda è stata redatta dall’ufficio tecnico AEB sulla base delle informazioni disponibili
alla data dell’ultima revisione. Le informazioni qui contenute si riferiscono soltanto alla preparazione indicata e possono non
valere se il prodotto viene utilizzato in modo improprio o in combinazione con altri.
Nulla qui contenuto deve essere interpretato come garanzia, sia implicita o esplicita. In ogni caso è responsabilità degli utenti
il determinare come queste informazioni devono essere applicate e come determinare l’adattabilità di ogni prodotto al loro
particolare scopo.
Per ogni altra informazione complementare si prega di scrivere o telefonare a:
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Compilata in applicazione del Decreto 7 settembre 2002 “Recepimento della direttiva 2001/58/CE riguardante le modalità
della informazione su sostanze e preparati pericolosi immessi in commercio”.
NEUTROCARE (data ultimo aggiornamento: 26 febbraio 2004)