IL SECOLO XIX 21 GIOVEDÌ 20 AGOSTO 2015 savona sport QUESTA MATTINA È ATTESA LA SENTENZA DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA SULLA PRESUNTA COMBINE CON IL TERAMO Savona, il Cavaliere crede nell’assoluzione «Non si può dare credito a uno come Corda. Ride bene chi ride ultimo». Debenedetti: «Siamo fiduciosi» RICCARDO FABRI SAVONA. «Nel formulare le accuse contro il Savona hanno creduto a una persona (Ninni Corda n.d.r.) che ha già a suo carico quattro denunce, due sportive e due per la giustizia ordinaria. Avevo già deciso prima di uscire da quel mondo, che non ho remore a definire una fogna. Purtroppo sono stato invischiato lo stesso, nel fango delleaccuse,maiofacciotesoro dei due detti che mi ripeteva sempre mio padre. “Ride bene chi ride ultimo” e “Solo le montagne non si incontrano”». Il presidente del Savona, Aldo Dellepiane, pur indigna- to per la grave situazione che lo coinvolge, dispensa le parole con calma, quasi già stesse per pregustare un’assoluzione, sua e del Savona, mentre non nasconde il suo desiderio divendetta,versochi,asuodire, ha infangato il nome suo e quello della società. Oggi infatti è il giorno del giudizio. Dopo il caso Catania, il cui verdetto è atteso in prima mattinata, la corte federale emetterà la sentenza sulla presunta combine tra Savona e Teramo, società per le quali, come risaputo, il procuratore Palazzi ha chiesto la retrocessione in serie D e la penalizzazione di 20 punti in classifica per gli abruzzesi e 10 per i liguri. «Og- Aldo Dellepiane e Ninni Corda quando i rapporti erano buoni TROPPO POCHE LE SQUADRE ISCRITTE. NON SI PUÒ ASPIRARE A UN TORNEO AUTONOMO Il basket ligure con le valigie per sopravvivere ai venti di crisi Sei formazioni costrette ad emigrare nei campionati piemontesi FLORIANA FAZIO LA LIGURIA del basket, per il prossimo anno sportivo, si dovrà “piemontizzare” per giocare ad alti livelli: saranno infatti 6 le formazioni che emigreranno in campionati organizzati dalla regione sabauda. Incampofemminile,essendo stata abolita la A3 (dopo solamente tre anni di esistenza), a livello regionale dovrebbe esserci la serie B, ma nella nostra regione non c’è il numero minimo di squadre aventi diritto e così le ex A3 CestisticaSavoneseeLavagna e l’autoretrocessa Nba Genova hanno chiesto ed ottenuto dalla Fip piemontese di poter partecipare al campionato, che vedrà nove società (unico girone) ai nastri di partenza. Le biancoverdi della Cestistica savonese Anche a livello giovanile, ma questa non è una novità (nelle passate stagioni già il Pool Loano, la Pallacanestro Vado, il Cap Genova), per giocare nei vari tornei d’Eccellenza le società liguri sono state costrette a chiedere l’ammissione ai campionati organizzati dal Piemonte. Disputeranno l’Under 18 d’Eccellenza (girone unico a dieci squadre) la Pallacanestro Vado ed il Tigullio, mentre nell’Under 16 (due gironi da sette squadre) ci sarà solo la Pallacanestro Vado. Per quanto riguarda le prime squadre maschili, il massimo campionato a cui parteciperanno le società liguri (compresa la Pallacanestro Vado) sarà la C Silver, che nasconde sotto un altro nome la vecchia C regionale e l’ancora più vecchia C2. ALASSIO- Grande evento di basket internazionale ad Alassio. Mercoledì 16 Settembre, alle 19, si incontreranno la Junior Novipiù Casale (Lega Gold) e l’Olympique Sharks Antibes (serie A francese). La società casalese sfiorato la serie A1 lo scorso anno, mentre l’Antibes ha vinto i play off di serie A2 ed è stata promossa nel massimo campionato che ha già vinto per ben tre volte nella sua storia. © RIPRODUZIONE RISERVATA gi rivedremo la luce, siamo inc…..i, con i nervi a fior di pelle, ma sicuri di giocare la Lega Pro, nella prossima stagione ». Aggiunge Matteo Debenedetti, che per ora preferisce farsi chiamare il coordinatore del gruppo dei soci che vogliono far sopravvivere il Savona. «Confidiamo nella giustizia – afferma invece l’avvocato Nicolò Pescetto che difende i biancoblù presso la corte federale – come abbiamo già avuto modo di esternare, l’accusa di responsabilità diretta, addossata a Dellepiane, è a nostro parere, gravissima e inverosimile, né fondata su riscontri probatori oggettivi, né di natura indiziaria». Poi il le- gale savonese continua. « E’ da una settimana che la camera di consiglio sta esaminando il caso e questo mi dà fiducia. Hanno analizzato la vicenda con particolare accuratezza e Sergio Artico, uomo di grandi conoscenze e carisma, è la persona più esperta per coordinare il pool di giudici. Qualunque sia la sentenza – conclude il legale - ci auguriamo che l’abbiano emessa con coscienza». Da oggi, incassato il verdetto di primo grado, le difese avranno 48 ore, il doppio se, come sembra, verranno richiesti gli atti, per presentare gli appelli che saranno celebrati tra dieci giorni. © RIPRODUZIONE RISERVATA CALCIO MERCATO Alla nuova Altarese il “muro” Bruzzone Nuovi innesti fino al 17 settembre ULTIMI ritocchi alle rose in vista dei primi impegni ufficiali della stagione previsti per fine mese con il turno inaugurale di Coppa Italia di Eccellenza e Promozione e di Coppa Liguria di prima, Seconda e Terza categoria. Nelle ultime ore i maggiori movimenti in entrata si sono registrati nelle squadre impegnate in Prima categoria ma ci sarà tempo fino al 17 settembre per muoversi sul mercato e non sono escluse sorprese dell’ultima ora. L’Altarese del nuovo allenatore Massimiliano Ghione, ex Priamar, potrà contare sul difensore centrale Alessio Bruzzone, in arrivo dal Millesimo, sui centrocampisti FedericoArmellino,exQuiliano, e Alessandro Pucci, dalla Letimbro.Perl’attaccolasceltaè caduta su Mauro Gennarelli della Cairese. Un inserimento anche nel Pallare di Mirco Bagnasco. A rinforzare il reparto arretrato è arrivato il giovane Simone Scavino (classe ’96) che ha lasciato Millesimo. L’attaccante Francesco Saviozzi ha invece deciso di proseguire il rapporto con il club del presidente Marco Prestipino. Il Pallare farà le prove generali mercoledì in occasione del quadrangolare organizzato dal Quiliano con Valleggia e Savona Berretti. Il Plodio ha preso l’attaccante Andrea Picalli (’88) in arrivo dall’Aurora. Intanto il portiere del Vado Lorenzo Giaretti ha deciso di interrompere il rapporto con i rossoblù. Il giocatore, ex Albenga e Veloce, vuole un posto da titolare per fare esperienza e crescere e spera di trovare una collocazione in serie D. M. CER.