Un Gioco Da Bambini!
Lo sviluppo e l’educazione del corpo e del
movimento attraverso il gioco
Obiettivi del laboratorio
Conoscere quali sono gli obiettivi dell’attività
motoria e come raggiungerli.
2. Saper utilizzare giochi ed esercizi
coerentemente agli obiettivi della classe.
3. Saper inventare, costruire, modificare giochi
ed esercizi in base alle esigenze.
1.
OBIETTIVI MOTORI
Educare e sviluppare
Insieme del rapporto
sensoriale e neurologico che
il soggetto instaura con il
proprio corpo e il mondo
esterno e la relativa presa di
coscienza.
(sensazione – percezione)
CAPACITA’
SENSO PERCETTIVE
SCHEMI MOTORI
DI BASE E POSTURALI
Unità di base ed espressione
spontanea del movimento
Fonte Sotgiu - Pellegrini
CAPACITA’ MOTORIE
Capacità di eseguire
movimenti di grande
ampiezza, al limite
dell’escursione fisiologica
individuale consentita.
Presupposto di base per la
produzione di azioni e
movimenti consapevoli.
MOBILITA’ ARTICOLARE
Azioni consolidate e
automatizzate
ABILITA’
MOTORIE
CAPACITA’ SENSO PERCETTIVE
Insieme del rapporto sensoriale e neurologico che il soggetto instaura
con il proprio corpo e il mondo esterno e la relativa presa di coscienza.
ANALIZZATORE TATTILE
ANALIZZATORE ACUSTICO
Percepisce forma e consistenza
delle cose
Localizzato su tutta la superficie cutanea
Percepisce stimoli e segnali
acustici
ANALIZZATORE
VESTIBOLARE
ANALIZZATORE OTTICO
Percepisce le immagini e rende
possibile il costituirsi di una
informazione di riferimento, di un
modello
La posizione degli occhi permette
di valutare la profondità degli
oggetti, dei compagni, la possibile
traiettoria degli oggetti
Senso del
movimento
Percepisce le accelerazioni e
decelerazioni del capo ed il
suo orientamento
ANALIZZATORE
CINESTESICO
Percepisce il movimento del corpo
Composto dai fusi neuromuscolari,
dai corpuscoli
del Golgi, dai recettori articolari
EDUCAZIONE DELLE
CAPACITA’ SENSO
PERCETTIVE
Predisporre giochi e esercizi in cui siano stimolati o inibiti i
differenti analizzatori (giocare scalzi, su differenti basi
d’appoggio, a occhi chiusi, con attrezzi e materiali di diversi
pesi, misure e superfici, con stimoli e segnali di ogni tipo)
Invitare i bambini a differenziare, riconoscere e nominare le
proprie percezioni (propriocettive ed esterocettive)
SCHEMI MOTORI …
Unità di base ed espressione
spontanea del movimento
… DI BASE
Locomotori: movimenti nell’ambiente con tutto il corpo
Non locomotori: movimenti propulsivi e di definizione di traiettorie di oggetti
CAMMINARE
CORRERE
SALTARE
STRISCIARE
ROTOLARE
APPENDERSI
ARRAMPICARSI
DONDOLARE
LANCIARE
AFFERRARE
COLPIRE
SCHIVARE
MIRARE
TIRARE
EQUILIBRARSI
PARARE
TENERE
SPINGERE
CAPOVOLGERSI
ORIENTARSI
… POSTURALI
Riferiti al rapporto fra i segmenti corporei
FLETTERE
ESTENDERE
SLANCIARE
ELEVARE
ABBASSARE
RUOTARE
CIRCONDURRE
ADDURRE
ABDURRE
OSCILLARE
INCLINARE
L’educazione e lo sviluppo degli schemi
motori passa attraverso la loro esecuzione
in rapporto a cambiamenti e combinazioni
di variabili e varianti di tipo spaziale,
temporale, quantitativo, qualitativo e
tattico relativamente a elementi esterni o
al proprio corpo.
Variabili e Varianti
SPAZIALE: avanti/dietro vicino/lontano dentro/fuori sopra/sotto alto/basso
TEMPORALE: prima/dopo/contemporaneamente veloce/lento
QUANTITATIVO: tanto/poco tutto/in parte
QUALITATIVO: pesante/leggero duro/morbido ruvido/liscio forte/piano
TATTICO: fintare, smarcarsi, anticipare, marcare
Elementi Esterni
Persone o gruppi - Oggetti (palla, coni, cerchi, ecc) - Linee – Colori –
Ostacoli - Spazi (aree, corsie, Settori, campo) – Direzioni – Traiettorie Segnali ( uditivi, visivi, tattili, ecc) – Ritmi - Tempi, durate, intervalli
EDUCAZIONE DEGLI
SCHEMI MOTORI
DI BASE E POSTURALI
Sperimentare gli SMB sia
liberamente sia in riferimento a
variabili relative a elementi esterni
e/o al proprio corpo e/o a parti di
esso.
Invitare i bambini a controllare ed
eventualmente modificare il proprio
movimento
Proporre situazioni - gioco sempre
più complesse
SMB
SPAZIO
TEMPO
QUALITA’
QUANTITA’
TATTICA
OGGETTI
PERSONE
CORPO O
PARTI DI
ESSO
CAPACITA’ MOTORIE
Presupposti per la produzione di azioni e
movimenti consapevoli. Sono ciò che
permette di imparare, eseguire e inventare
movimenti e azioni consapevoli. Ciascun
individuo esprime atti motori efficaci e
complessi in base al loro livello di
sviluppo.
CAPACITA’
MOTORIE
CONDIZIONALI
Determinate principalmente dai
processi energetici
• Forza
• Resistenza
• Rapidità
COORDINATIVE
Capacità che permettono di
organizzare, controllare e regolare
le sequenze nelle quali si articola un
movimento
Generali
• Apprendimento
• Adattamento
• Controllo
Speciali
• Combinazione
• Equilibrio
• Orientamento
• Differenziazione
• Anticipazione
• Fantasia
CAPACITA’ MOTORIEQuando educarle
Capacità
età
6
7
8
9
10
Condizionali
Forza
x
Resistenza
x
Rapidità
x
Coordinative
Generali
x
x
x
x
Apprendimento
x
x
x
x
Adattamento
x
x
x
x
Controllo
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Combinazione motoria
Coordinativa Speciali
Equilibrio
Orientamento
x
x
x
x
x
Differenziazione spazio temporale
x
x
x
x
x
Differenziazione dinamica
x
x
x
x
x
Anticipazione motoria
x
x
Fantasia motoria
x
x
CAPACITA’ MOTORIE
Coordinative Generali
Adattamento - Controllo - Apprendimento
Informazioni
esterocettive
Informazioni
propriocettive
Sistema Nervoso Centrale
Conduzione
informazioni al
SNC
Feed back (informazioni di ritorno)
Elaborazione del programma
motorio
Produzione e conduzione
dello stimolo esecutivo ai
settori muscolari interessati
Atto motorio
CAPACITA’ MOTORIE
Condizionali
Forza - Rapidità - Resistenza
L’educazione delle capacità condizionali và intesa come un
irrobustimento generale del soggetto da ottenere :
• tonificando i diversi distretti muscolari (parete addominale,
dorsale, arti inferiori e superiori)
• fornendo stimoli sufficienti a produrre un leggero affaticamento
• educando la respirazione.
Fra le varie capacità condizionali è da privilegiare l’educazione della
rapidità attraverso esercizi e giochi dinamici, reattivi e vari.
CAPACITA’ MOTORIE
Coordinative Speciali
Combinazione - Equilibrio - Differenziazione
Orientamento - Anticipazione - Fantasia
Organizzare giochi ed esercizi che prevedano l’esecuzione di
MOVIMENTI SEMPLICI IN CONDIZIONI RESE
SEMPRE PIÙ DIFFICILI:
• Aumento delle esigenze di precisione e di complessità
• Predisposizione di situazioni variabili
• Variazione parziali di movimenti
• Inibizione del controllo ottico
• Esecuzione dei medesimi movimenti da entrambi i lati del corpo
• Esecuzione dei medesimi movimenti da diverse posizioni del corpo
MOBILITA’ ARTICOLARE
Capacità di eseguire movimenti di grande ampiezza, al
limite dell’escursione fisiologica individuale consentita.
COME EDUCARLA:
Mobilitare le principali articolazioni attraverso
esercizi e giochi a carico naturale, a coppie,
con piccoli e grandi attrezzi, di rilassamento.
EVITARE LO STRETCHING
ABILITA’ MOTORIE
AZIONI CONSOLIDATE E AUTOMATIZZATE IN GENERE
RIFERITE A GIOCHI SPORTIVI
SCIARE
PATTINARE
NUOTARE
PALLEGGIARE
ECC …
OBIETTIVI
educare e sviluppare
STIMOLAZIONE DEGLI
ANALIZZATORI
ACUSTICO, OTTICO,
TATTILE, VESTIBOLARE,
CINESTESICO
ESECUZIONE DI
MOVIMENTI SEMPLICI
IN CONDIZIONI RESE
SEMPRE PIÙ DIFFICILI
CAPACITA’
SENSO PERCETTIVE
SCHEMI MOTORI
DI BASE
CAPACITA’ MOTORIE
IMPEGNO FISICO,
COORDINAZIONE,
CONTROLLO, ECC
MOBILITA’ ARTICOLARE
ACQUISIRE ABILITA’
SPECIFICHE DI VARI
GIOCHI SPORTIVI
SCI, PATTINAGGIO, NUOTO,
MINIBASKET, ARTI
MARZIALI, ECC
SPERIMENTARE GLI
SMB IN RELAZIONE A
VARIABILI
SPAZIALI, TEMPORALI,
QUALITATIVE,
QUANTITATIVE,
TATTICHE
ESECUZIONE DI
MOVIMENTI ALLA
MASSIMA
ESCURSIONE
ARTICOLARE
POSSIBILE
ANDATURE, ESERCIZI A
COPPIE, CON ATREZZI,
ECC
ABILITA’
MOTORIE SPECIFICHE
Classi prime : ESPLORARE
IO E L’AMBIENTE
Educare le capacità senso percettive
Educare e gli schemi posturali e motori di base
Conoscere i principali parametri spaziali, temporali,
qualitativi, quantitativi
Nominare e rappresentare il proprio corpo
Interpretare ed esprimere personalmente varie
forme di movimento e di gioco
Classi terze : SCOPRIRSI CAPACI
IO E IL GIOCO
Sviluppare gli schemi motori e le capacità
coordinative
Utilizzare il corpo e gli attrezzi per risolvere problemi
di gioco
Interagire con gli altri creare forme di cooperazione
Classi quinte : ESSERE AUTONOMI
PERSONALITA’ E FANTASIA
Sviluppare le capacità coordinative e la mobilità
articolare
Educare le capacità condizionali
Acquisire abilità specifiche di diversi giochi – sport
Sviluppare autonomie e capacità strategiche
Sviluppare disponibilità variabili e fantasia motoria
Classi seconde : CONOSCERE
IO, GLI ALTRI E GLI ATTREZZI
Sviluppare le senso-percezione e gli
schemi motori in relazione a variabili e
condizioni sempre più complesse;
Stimolare le capacità coordinative
Utilizzare il proprio corpo e gli attrezzi in
base a programmi predefiniti
Classi quarte : CONFRONTARSI
IO E GLI ALTRI
Sviluppare le capacità coordinative
Educare le capacità condizionali e la
mobilità articolare
Educare l’espressione del movimento
Sviluppare capacità strategiche
Stimolare l’assunzione di
responsabilità
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capacita` senso percettive