L’ALLENAMENTO PROCESSO FORMATIVO ED EDUCATIVO Luca Sarto CAPACITA’ CRESCITA MATURAZIONE SVILUPPO Corporatura Somatica Motorio Composizione corporea Sessuale Sociale Scheletrica Cognitivo Neuromuscolare Emotivo Statura Cardiovascolare CONCETTO DI SE’ ADATTAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE ADATTAMENTI FUNZIONALI DI SISTEMI ED APPARATI Nervoso Muscolare Sessuale Osteo articolare Cardio vascolare Polmonare Metabolico ADATTAMENTI IN COMPETENZE ED ABILITA’ ADATTAMENTI PSICO SOCIALI ADATTAMENTI COGNITIVI CAPACITA’ COORDINATIVE Scuola tedesca: riferimento a processi neurologici Scuola francese: riferimento a fattori psicologici: equilibrio, dominanza, schema coorporeo, organizzazione spazio temporale; riferimento ai processi nervosi: percezione, accomodamento, interiorizzazione, presa di coscienza. Dipendono da condizioni neurologiche, psicologiche e fisilogiche APPRENDERE ORGANIZZARE CONTROLLARE TRASFORMARE ABILITA’ MOTORIE C. COORDINATIVE ABILITA’ MOTORIE CAPACITA’ COORDINATIVE SCHEMI MOTORI E POSTURALI Le C.Coord. sono fortemente influenzate dal sistema nervoso ed in particolare dall’apparato sensomotorio e dalla informazioni ricavate dai sistemi percettivi: visivo acustico tattile equilibrio cinestesico CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI: Apprendimento motorio Controllo motorio Adattamento e trasformazione motoria CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI Apprendimento motorio: Coordinazione grezza Coordinazione fine Disponibilità variabile CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI Stabilizzazione dei comportamenti motori Ampliamento disponibilità della variazione e combinazione motoria CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI Controllo motorio: controllare nelle spazio e nel tempo azioni semplici o complesse sia in attivazione che inibizione CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI Adattamento e trasformazione: Velocità e grado di risposta in situazioni variabili. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Equilibrio Combinazione motoria Orientamento Differenziazione spazio temporale Differenziazione dinamica Anticipazione motoria Fantasia motoria CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Equilibrio Ricerca di soluzioni in risposta ad azioni analitiche o complesse in situazione di equilibrio precario CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Combinazione motoria Esprime la capacità di collegare in una totalità motoria più forme parziali di movimento sia in successione che simultaneamente. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Orientamento Comprendere la posizione dei segmenti corporei o del corpo in rapporto allo spazio; essere in grado di modificare il movimento o l’azione in uno spazio definito in relazione agli oggetti e\o persone che possono modificare lo spazio d’azione o creare riferimenti stabili. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Differenziazione spazio temporale Individua la capacità di dare un ordine sequenziale a dei processi motori parziali, al fine di costruire un’azione motoria finalizzata. È influenzata dalla percezione ritmica soggettiva ed oggettiva CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Differenziazione dinamica Capacità di discriminare, differenziare e precisare le sensazioni che ricaviamo da oggetti persone ed azioni. È strettamente collegata alla capacità di diff. spazio temporale e come questa si basa su percezione ritmiche oggettive e soggettive. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Anticipazione Analisi di un azione o di un movimento prevedendone il risultato percependone frequenze, ritmi, intensità. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: Fantasia motoria Capacità di elaborare nuove strategie motorie all’interno di uno stesso compito motorio o processo motorio parziale. CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI: CAPACITA’ DI RITMO CAPACITA’ DI REAZIONE MOTORIA MA PRATICARE UN’ATTIVITA’ SPORTIVA NON E’ SOLO QUESTIONE DI MOVIMENTI SPECIALMENTE NEI GIOCHI SPORTIVI NON CI SI PUO’ LIMITARE A SVILUPPARE OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI COME LE CAPACITA’ CONDIZIONALI O COORDINATIVE, O LA FORMAZIONE DI MOVIMENTI ED ABILITA’ (F. SCHUBERT) QUINDI NEI SETTORI GIOVANILI, NEL CONTESTO DI UNA FORMAZIONE GENERALE E TECNICA, NON SI POTRA’ NON TENER CONTO DELLA COSTRUZIONE DEI PRESUPPOSTI PSICHICI DELL’AZIONE. OVVERO LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ COGNITIVE. Imput sensoriale Trattamento centrale Output motorio Insegnamento-apprendimento L’allievo è considerato parte attiva del processo d’apprendimento, in cui l’organismo viene visto come insieme di recettori, effettori e sistemi di controllo. SITUAZIONE DI GIOCO PREPARAZIONE DELLA DECISIONE ANALISI DELLA SITUAZIONE E DELLE ESPERIENZE PWE L’AZIONE ATTO DECISIONALE PRESA DI DECISIONE Realizzazione e controllo Di quanto eseguito SCELTA DELLO SCOPO D’AZIONE TRA PIU’ ALTERNATIVE Realizzazione ANALISI DELLE POSSIBILI DECISIONI SULLA BASE DELLE REGOLE, DELLA SITUAZIONE E DELLE POSSIBILITA’ D’AZIONE VARIABILITA’ TATTICA Senza disturbo con disturbo Scelta del programma D’azione tra le possibili Varianti Controllo della realizzazione Atraverso l’esame dell’efficacia della Decisione ed esecuzione Variabilita’ adattiva Dei movimenti I KONZAG: Attività cognitiva e formazione del giocatore SdS 20,14-20, 1990 CAPACITA’ CONDIZIONALI FORZA RESISTENZA RAPIDITA’ CAPACITA’ CONDIZIONALI FORZA Isometrica Massima Massima dinamica Esplosiva Reattiva CURVA FORZA VELOCITA’ (C.Bosco) 4500.00 4000.00 N 3500.00 M A X D I N A M I C A M A X 3000.00 2500.00 F O R Z A F F O R Z A 2000.00 E S P L O S I V A 1500.00 0 0.5 0.7 m\s Sarto L 1 CURVA FORZA VELOCITA’ (C.Bosco) 4500.00 N 4000.00 3500.00 Forza reattiva 3000.00 2500.00 2000.00 1500.00 0 0.40 0.500.5 0.60 0.7 0.70 m\s Sarto L 0.80 1 0.90 1.00 CAPACITA’ CONDIZIONALI RESISTENZA Alla velocità Breve durata Media durata Lunga durata (1-2-3) CAPACITA’ CONDIZIONALI RAPIDITA’ Ciclica Aciclica CAPACITA’ CONDIZIONALI MOBILITA’ ARTICOLARE ORGANISMO IN EQUILIBRIO OMEOSTATICO CARICO MODIFICAZIONEO RGANICA RISPOSTA ADATTIVA Bellotti- Matteucci Modificata RIPRISTINO DELL’ORGANISMO AD UN LIVELLO PIU’ ALTO SVILUPPO ED ORGANIZZAZIONE DELL’ALLENAMENTO SOGLIA: stimolo minimo che permette l’adattamento organico INTENSITA’: è legata alla capacità di carico E ALLA VELOCITA’ DURATA: tempo di durata dello stimolo DENSITA’: rapporto tra il tempo di lavoro e quello di recupero. I SEI PRINCIPI DELL’ALLENAMENTO progressività frequenza continuità varietà specificità individualità forza massima e massima dinamica Sarto L MEZZI ETA’ 15-16 ETA’ 17-18 ETA’ 18 1\2 SQUAT 1\2 SQUAT 1 GAMBA 1\2 SQUAT VELOCE + + ++ + +++ +++ +++ +++ +++ 1\2 SQUAT ESPLOSIVO SET UP ESTENSIONI AVAMPIEDI AFFONDI BILANCIERE CEDUTE ++ + ++ ++ +++ ++ ++ ++ + +++ +++ ++ ++ +++ forza esplosiva Sarto L MEZZI ETA’ 15-16 ETA’ 16-17 ETA’ 18 SPRINT SALITA +++ ++ ++ SPRINT TRAINO +++ ++ ++ BALZI SALITA + ++ ++ BALZI DA FERMO ++ +++ +++ SALTELLI BILANCIERE + ++ ++ AFFONDOE STACCO BIL. + ++ +++ SALTI ZAVORRATI + ++ ++ GRADINATE +++ ++ + SQUAT JUMP100°110° BIL. + +++ +++ 1\2 SQUAT JUMP BIL. + +++ +++ 1\2 SJ BIL. CON MOLLEGGIO ++ +++ +++ CMJ ++ +++ +++ GIRATA^ ++ +++ +++ STRAPPO^ ++ +++ +++ SLANCIO^ ++ +++ +++ POLICONCORRENZA +++ ++ ++ Sarto L forza reattiva MEZZI ETA’15-16 ETA’ 16-17 ETA’ 18 STACCHI LUNGO-ALTO ANDATURE DI SALTO SALTI SPECIFICI A SECCO +++ +++ +++ ++ +++ +++ + ++ +++ BALZI LUNGHI BALZI CON RINCORSA CORSA BALZATA TECNICA PLIOMETRIA + + ++ +++ + +++ +++ +++ +++ ++ +++ +++ +++ +++ +++ Sarto L FASI SENSIBILI 6 VELOCITA’ CAPACITA’ COORDINATIVE CAPACITA’ REATTIVE FORZA FORZA ELASTICA RESIST. ANAEROBICA LATT RESISTENZA AEROBICA FLESSIBILITA’ DESTREZZA 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 CONTENUTI ED ORIENTAMENTI 6 GIOCHI FORMATIVI DI GRUPPO GIOCHI COLLETTIVI GIOCHI SPORTIVI A REGOLE SEMPLIFICATE ACROBATICA ELEMENTARE ESER. DI FLESSIBILITA’ ESER. D’EQUILIBRIO PREATLETISMO GENERALE ADDESTRAMENTO TECNICO GLOBALE E PROGRESSIVO ADDESTRAMENTO TECNICO ANALITICO ALLLENAMENTI SPECIFICI ESERCITAZIONI DI GARA COMPETIZIONE 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Luca Sarto uff. 0415800332 cell.3287697638 [email protected] RIFERIMENTI CULTURALI “SdS rivista di cultura sportiva”. Spedizione in abbonamento. c\c 12781068 intestato a Calzetti Mariucci 06087 P.S. giovanni (PG) tel 0636859262 “L’allenamento ottimale” Jurgen Weineck ed. calzetti Mariucci “La valutazione della forza con il test di Bosco.” C. Bosco ed Società Stampa Sportiva Preparazioneatletica.it Scienzaesport.com Preparazionefisica.it