AvanguardiaVisionaria Corso di Fotografia Digitale 2014 – 2015 Regole di composizione fotografica AvanguardiaVisionaria Quante volte impugnamo la nostra macchina fotografia, qualunque essa sia, e scattiamo? Innumerevoli volte... davvero tante... facciamo una foto e magari ci piace pure, poi la facciamo vedere ai nostri amici, a cui piace moltissimo, specialmente se vengono essi stessi ritratti sorridenti... poi magari la pubblichiamo su un sito di fotografia... e ci massacrano di critiche!!! AvanguardiaVisionaria il principiante in fotografia cosa fa? Inquadra, scatta, mettendo perfettamente al centro dell'inquadratura la faccia della persona (quando si tratta di ritratti) o il soggetto di interesse in generale AvanguardiaVisionaria l'osservatore cosa fa? Punta lo sguardo al centro della foto e poi, se trova qualcosa lo guarda e passa oltre, se non trova niente, allora la cosa si fa interessante AvanguardiaVisionaria La Regola dei Terzi è la tecnica tradizionale per decentrare la posizione del soggetto e realizzare una struttura complessivamente armonica. AvanguardiaVisionaria Una composizione “ancorata al centro” risulta statica, priva di dinamismo e alquanto banale; infatti il centro dell’immagine, pur essendo determinante per il primo impatto visivo, non è il punto in cui l’occhio preferisce soffermarsi. AvanguardiaVisionaria Perché la regola dei terzi funziona Nel diagramma seguente, un rettangolo è stato diviso in tre parti uguali, orizzontalmente e verticalmente, con quattro linee. La regola dei terzi dice che i centri di interesse visivo sono disposti lungo queste linee. AvanguardiaVisionaria Facciamo qualche esempio. Cieli scenografici. Provate a drammatizzare un cielo ponendo l’orizzonte lungo la linea più bassa della griglia immaginaria. In caso doveste riprendere un cielo grigio (magari per caratterizzare maggiormente la vostra “storia fotografica”) potreste invece far coincidere l’orizzonte con la linea più alta. Tentar non nuoce (e sperimentare ancora meno). AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria Primi piani. Fotografando da distanza ravvicinata, come nei primi piani, sarebbe bene porre il tratto che vogliamo mettere in risalto in uno dei due incroci superiori della griglia. Eviteremo in questo modo eventuali spazi vuoti al di sopra del nostro soggetto e al contempo riempiremo il fotogramma. AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria Spingendo la regola dei terzi al limite Leonardo Charles Reid AvanguardiaVisionaria La regola dei triangoli AvanguardiaVisionaria L'utilizzo di triangoli in composizione e posa: questo trucco non è un segreto per nessuno. In realtà non è nemmeno un trucco. Questo semplice principio compositivo è profondamente radicato nel nostro subconscio 'desiderio di semplicità e completezza'. Se qualcosa è troppo semplice non è completa, se è troppo complessa non è semplice AvanguardiaVisionaria l triangolo ha l'invidiabile prerogativa di essere il più semplice di tutti i poligoni, dopo tutto ha il minimo numero di linee necessarie a 'chiudere' una forma promuovendola da semplice linea a poligono. Semplice e completo. Il triangolo ha affascinato gli artisti per migliaia di anni. AvanguardiaVisionaria I fotografo ha il controllo ultimo di ciò che mostra tra i quattro bordi del fotogramma, che è il suo regno dove può creare qualsiasi cosa desidera. Avete bisogno di manipolare le vostre foto per forzare la presenza di almeno un triangolo in ogni immagine? Assolutamente no, ma se si presenta l'occasione o la possibilità per delineare una struttura triangolare credo che questa darà al vostro lavoro un extra, una sottile miscela di semplicità e completezza. AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria AvanguardiaVisionaria Fine Ci vediamo giovedì prossimo!