Pubblicazioni scientifiche internazionali – journals Umberto Volta Direttore SSO Celiachia e Sindrome da Malassorbimento Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna S.Orsola-Malpighi Board CS AIC Celiachia non responder: non solo refrattarietà alla dieta Fra le possibili cause: diagnosi non corretta, dieta non corretta, altre patologie associate La celiachia è una intolleranza alib) Introduzione involontaria di glutine mentare permanente su base autoimL'involontaria introduzione di glutine Sintesi mune che riconosce nella dieta senza sembra essere una delle cause più freglutine l'unico trattamento efficace, in quenti di celiachia non responder. In Negli ultimi anni, con l'aumento significativo grado nella maggior parte dei casi di dedue serie di pazienti celiaci diagnostidel numero delle diagnosi di celiachia, è andato terminare la scomparsa dei sintomi precati presso la Mayo Clinic e presso crescendo il numero di soggetti che non presensenti alla diagnosi e di ripristinare la nortano una risposta del tutto soddisfacente alla diel'Università di Boston la persistente conmalità della mucosa intestinale conta aglutinata. Fra le cause più frequenti che sottaminazione da glutine risultava essere sentendo un regolare assorbimento tendono alla celiachia non responder ci sono la causa più frequente di mancata ridei nutrienti 1. una diagnosi di celiachia sbagliata a monte e sposta alla dieta, essendo presente riuna continua esposizione al glutine a causa di Una minoranza peraltro non trascuspettivamente nel 50% e nel 36% dei contaminazione involontaria. Un approccio sirabile di celiaci non risponde sul piano casi 2,5. Comuni cause di introduzione instematico con l'esecuzione di esami specifici clinico alla dieta continuando a presenvolontaria di glutine includevano consente di identificare altre possibili cause di tare sintomi più o meno severi che ne l'inadeguata conoscenza della presen2-4 persistenza dei sintomi nel celiaco a dieta, quali compromettono la qualità di vita . Molza di glutine negli alimenti, la non chial'IBS, la SIBO, l'intolleranza al lattosio ed al frutteplici sono le cause che possono enra etichettatura dei cibi confezionati e il tosio, la colite microscopica e l'insufficienza pantrare in gioco nel determinare questa consumo frequente di pasti fuori casa. creatica esocrina. Una volta escluse tutte quecondizione che è stata definita dagli In questi pazienti, a fronte della contiste possibilità, è chiaro che non va trascurata esperti come Celiachia Non Responnua ingestione, anche se involontaria, l'ipotesi che ci si trovi di fronte ad una celiachia 5 der . Per molti anni la celiachia non redi glutine, era presente una persistente refrattaria, che fortunatamente rappresenta solo sponder è stata considerata sinonimo positività per gli anticorpi antitransgluun minima parte dei casi di celiachia non respondi celiachia refrattaria, la complicanza taminasi (tTGA) ed antiendomisio der. Su 670 diagnosi di celiachia poste nel nopiù temuta dai celiaci, in quanto primo (EmA) e la biopsia intestinale mostrava stro centro (Unità Semplice Malattia Celiaca e passo verso la possibile insorgenza del Sindrome da Malassorbimento, Azienda Ospepersistente permanenza di danno della linfoma intestinale. È ovvio che è estredaliero-Universitaria di Bologna) dal 1999 ad ogmucosa duodenale correlato all'assungi abbiamo riscontrato la celiachia non responmamente importante differenziare i cazione di glutine. der in 70 pazienti (11%) e di questi soltanto 9 si con celiachia refrattaria, una condi(1.3%) presentavano sulla base del quadro clizione che merita un'attenta sorveglianc) Altre possibili cause nico ed istologico una celiachia refrattaria. za ed un trattamento spesso aggressiMoltissime altre cause o patologie asvo, dai casi che non rispondono alla diesociate possono spiegare la persistenza ta per altre ragioni, sicuramente con imdei sintomi nella celiachia a dieta aglutinaplicazioni prognostiche meno severe. ta. Per prendere in considerazioni tutte queSebbene la maggioranza degli indiste possibilità è essenziale adottare un approccio vidui con celiachia abbiano un significativo e sostanziale migliosistematico. ramento sul piano clinico entro le prime settimane di dieta senza Condizioni che sono state dimostrate essere frequentemente glutine, una percentuale oscillante fra il 7% e il 30% continua ad responsabili di una celiachia non responder includono la sindroavere sintomi o manifestazioni cliniche anche a distanza di anni me dell'intestino irritabile (IBS), l'intolleranza al lattosio, la sinnonostante seguano attentamente la loro dieta gluten free 6. La drome da contaminazione batterica del tenue (SIBO) e celiachia non responder può essere definita come primaria se l'insufficienza pancreatica esocrina 5. Esami appropriati per docunon vi è stata mai risposta sul piano clinico dopo 12 mesi mentare queste possibili cause di celiachia non responder sono dall'inizio della dieta aglutinata o secondaria se dopo una iniziale il breath test al lattosio, il breath test al lattulosio, gli esami colturisposta alla dieta i sintomi recidivano nonostante una stretta rali delle secrezioni intestinali e la ricerca dell'elastasi fecale. aderenza al regime dietetico 4. Una frequente causa di mancata risposta alla dieta aglutinata nel celiaco con persistenza di dolori addominali, meteorismo, diarrea o stipsi ostinata o alvo alterno è la presenza di una condiEziologia della Celiachia Non Responder zione di sindrome dell'intestino irritabile (IBS), che è stata dimostrata essere presente nel 22% dei soggetti con celiachia non rea) Diagnosi iniziale di celiachia non corretta sponder. Fra l'altro la dieta aglutinata, se non correttamente integrata, è povera di fibra e ciò può causare esacerbazione della Una prima possibilità che va sempre presa in considerazione stipsi, meteorismo e dolori addominali. Molti di questi pazienti davanti ad una mancata risposta alla dieta aglutinata in un pavengono sottoposti a pancolonscopia e l'esame mostra solitaziente con pregressa diagnosi di celiachia è quella che la diamente una condizione di dolicolon (colon allungato e ripiegato su gnosi iniziale sia sbagliata. In un recente lavoro, su 30 casi di prese stesso) senza altri reperti patologici. Nella celiachia non tratsunta celiachia che non rispondevano alla dieta aglutinata, ben tata è frequentemente riscontrata una intolleranza al lattosio se21 non erano celiaci, essendo la causa dell'enteropatia riconducondaria all'atrofia dei villi con perdita delle disaccaridasi a livello cibile a sindrome da contaminazione batterica dell'intestino tedei microvilli. Questa alterazione si risolve con la dieta aglutinata nue, a immunodeficienza comune variabile, a morbo di Crohn, a e con la conseguente ricrescita di villi, ma circa l'8% dei pazienti giardiasi o a enteropatia autoimmune 7. Pertanto, è buona norma con celiachia non responder presenta una intolleranza al lattosio davanti ad una mancata risposta alla dieta aglutinata rimettere in primitiva che impone di instaurare un regime di dieta senza lattodiscussione la diagnosi iniziale riconsiderando i dati clinici, istosio per ottenere una buona risposta sul piano clinico. Fra le altre logici, sierologici e genetici. 70 CN 3-2012 possibili intolleranze va esclusa mediante il breath test specifico anche quella al fruttosio, che può giustificare il protrarsi di sintomi gastrointestinali nel celiaco a dieta. Uno stretto legame è stato anche dimostrato fra SIBO e celiachia non responder con positività del breath test al lattulosio in celiaci con persistenza dei sintomi intestinali dopo dieta aglutinata e con conseguente miglioramento dopo trattamento con cicli di antibiotici (rifamixina, ciprofloxacina). Una positività degli esami colturali di aspirato del succo intestinale era presente nella maggior parte di questi pazienti. Si ritiene che dal 6% all'11% dei pazienti con celiachia non responder presentino una SIBO. L'insufficienza pancreatica esocrina è un'altra possibile causa di mancato miglioramento della celiachia dopo dieta aglutinata. Si è osservato che la celiachia può associarsi ad una insufficienza pancreatica esocrina, che deve sempre essere esclusa in celiaci con stretta compliance alla dieta aglutinata che continuano ad avere diarrea. In questi pazienti non è raro riscontrare una concomitante insufficienza del pancreas esocrino comprovata dal riscontro di bassi valori di elastasi fecale. Un'altra possibile causa di persistente diarrea nel celiaco a dieta aglutinata stretta è la presenza di una colite microscopica che è stata documentata nel 6% dei celiaci non responder. Cause più rare di scarsa risposta alla dieta senza glutine sono l'associazione con disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia), la coesistenza di esofagite da reflusso e ulcera peptica, una sottostante condizione di malattia infiammatoria cronica intestinale (IBD), la presenza di allergie alimentari e una concomitante immunodeficienza comune variabile, condizione che entra in diagnostica differenziale con la celiachia, ma che può associarsi alla stessa celiachia. Nell'ambito della celiachia non responder può essere inclusa anche una condizione di astenia cronica, sostenuta da una carenza di ferro e ferritina che può protrarsi anche dopo anni di dieta aglutinata stretta nonostante la normalizzazione della mucosa intestinale. Possibili cause della carenza marziale possono essere ritenute il ridotto apporto di ferro, scarsamente presente negli alimenti dietoterapeutici, e la presenza di uno stato infiammatorio a livello della mucosa intestinale che ostacola l'assorbimento del minerale. Nella maggior parte dei casi la terapia marziale ad alte dosi risolve questa problematica. gnosticati in un centro di riferimento di terzo livello del nordAmerica solo l'1.5% presentava una celiachia refrattaria a fronte del riscontro di celiachia non-responder in circa il 10% della casistica presa in considerazione 8. Lo studio multicentrico, organizzato dalla Fondazione Celiachia, ha confermato che la celiachia refrattaria è un'evenienza tutto sommato assai rara, essendo riscontrata solo nello 0.75% dei celiaci diagnosticati dal 1999 ad oggi in diversi centri di riferimento per la diagnosi di celiachia in Italia 9. d) Malattia Celiaca Refrattaria Una volta che tutte le altre cause di mancata risposta alla dieta sono state escluse, deve essere presa seriamente in considerazione la possibilità che sia presente una celiachia refrattaria. La celiachia refrattaria è una condizione caratterizzata dalla persistenza di severo malassorbimento e di marcato danno della mucosa intestinale (atrofia parziale o subtotale dei villi) nonostante una stretta aderenza alla dieta aglutinata. La sierologia (tTGA ed EmA) è in genere negativa o debolmente positiva. I sintomi più frequenti sono la steatorrea ed il calo ponderale. Sul piano laboratoristico è presente una severa anemia sideropenica ed una marcata ipoalbuminemia. Negli anni passati appena un celiaco continuava a presentare sintomi, dopo un congruo periodo di alimentazione strettamente gluten-free, veniva subito avanzato il sospetto di refrattarietà alla dieta e questo ha portato ad una vera e propria sovrastima di tale diagnosi, che è stata ritrovata nell'8%-18% dei celiaci 2, 3, 5. Fortunatamente studi recenti hanno dimostrato che solo una minoranza dei celiaci che non rispondono alla dieta è affetto da celiachia refrattaria. In una recente rassegna di 528 celiaci diaCN 3-2012 Diano Marina Riviera dei Fiori Liguria Zona centrale A soli 200 mt dal mare Parcheggio privato P Tel. 0183.497666 CUCINA SENZA GLUTINE WWW.HOTELOLYMPIC.IT 71 Celiachia Non Responder Non Celiachia Verifica diagnosi di celiachia: Biopsia, HLA, sierologia, storia clinica Contaminazioni da glutine Indagine dietetica Verifica compliance alla dieta e di contaminazione involontaria Gastroscopia con biopsia duodenale Colonscopia con biopsia del colon Esami colturali del succo duodenale e delle feci Elastasi fecale Escludere altre cause: SIBO Intolleranza al lattosio Intolleranza al fruttosio IBS Bibliografia Considera la diagnosi di Celiachia Refrattaria Figura 1: Algoritmo per identificare le possibili cause della non risposta della celiachia alla dieta glutinata Conclusioni È fondamentale, davanti ad un paziente con celiachia non responder, trovare la giusta causa responsabile della sintomatologia al fine di predisporre la terapia corretta, ed in particolare identificare all'interno dei casi di celiachia non responder quei pochi casi che sono affetti da celiachia refrattaria, per i quali una diagnosi precoce ed un trattamento tempestivo possono migliorare significativamente la prognosi. 72 1.Volta U, Villanacci V. 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