Storia contemporanea Il secondo dopoguerra Definizione: Guerra Fredda /sistema bipolare Guerra Fredda: Il termine venne usato per la prima volta da Bernard Baruch (aprile 1947) in un discorso all’Assemblea Legislativa della South Carolina ma venne reso famoso da Walter Lippman il giornalista studioso autore di una serie di articoli apparsi nel luglio 1947 sul “New York Herald Tribune” “paix impossible, guerre improbable” Raymond Aron “La guerra non consiste soltanto nella battaglia o nel combattimanto Ma in un lasso di tempo in cui la volontà di scendere in battaglia è sufficientemente manifesto” Thomas Hobbes Nuovi confini Acquisizioni territoriali Zone di occupazione Città quadrinazionali Anno di formazione dei gov comunisti Periodizzazione (confronto bipolare) 1°fase: 1947-1954 2°fase: 3°fase: 4°fase: 5°fase: 6°fase: Fase europea: 1947-1949 Fase asiatica: 1949-1954 “Disgelo” 1955-1964 “Coesistenza pacifica” 1965-1975 “Interludio” 1976-1979 “Riglaciazione” 1980-1985 “Fine dei blocchi” 1985-1994 Fase Europea: 1947-1949 Vede la drammatica stabilizzazione delle aree sotto l’influenza occidentali e sovietica: stabilizzazione della Germania dopo la Conferenza di Londra OCCIDENTE: Cacciata dei comunisti dai governi di unità nazionale (1947) [Fr. I. Belgio] ORIENTE: Colpo di Praga (1948) Tre pilastri occidentali: 1) Dottrina Truman: seduta del Congresso 12 marzo 1947, l’occasione della svolta è data dal disimpegno dei laburisti inglesi in Grecia (1946-49 terreno di scontro e guerra civile tra i monarchici al governo e i comunisti) e Turchia troppo esposta alle pressioni sovietiche. Impegno a sostenere militarmente e finanziariamente i governi minacciati dal comunismo “contenimento” vs “intervento” Elaborazione di una politica di potenza che dominerà la politica estera statunitense Tre pilastri occidentali: 2) Piano Marshall: Discorso del segretario di stato americano alla cerimonia di consegna dei diplomi ad Harvard 5 giugno 1947 Sostegno alle economie europee: European Recovery Program (OECE aprile 1948) 13 miliardi di dollari Modello di Industrial democracy 1950 la ricostruzione poteva dirsi conclusa e la produzione industriale aveva raggiunto i valore anteguerra Tre pilastri occidentali: 3) Patto Atlantico: 4 aprile 1949 istituì la NATO organismo politico militare per la difesa dei suoi aderenti. Esso derivava da un precedente patto, quello di Bruxelles (Fr, Gr. B., Benelux) a cui si aggiunsero gli Stati Uniti e numerosi altri paesi. Fu siglato a Washington. La NATO poneva ‘Europa sotto OMBRELLO ATOMICO americano. Tra gli obiettivi non dichiarati vi era quello di impedire l’ascesa al potere dei comunisti nei paesi che facevano parte dell’organizzazione. Analoghi patti vennero siglati nelle altre aree: • MEDIO ORIENTE-ASIA ORIENTALE: Cento, Organizzazione del trattato centrale (1955-1959) •ESTREMO ORIENTE: Seato, Organizzazione del trattato dell’Asia del Sud Est (1954) •AMERICA LATINA Stabilizzazione blocco orientale Clima da fortezza assediata (atomica) per la mobilitazione OBIETTIVI DI STALIN PER UNIONE SOVIETICA 1. Sicurezza militare e strategica 2. Ricostruzione della sua base industriale 3. Controllo della popolazione Orrori della guerra: - 20 mil. di morti - distruzione - squilibri Stabilizzazione blocco orientale 1947-1948: Sovietizzazione dei regimi di “democrazia popolare”: 1944: 1945: 1947: 1947: 1948: Bulgaria Romania Polonia Ungheria Cecoslovacchia Modello sovietico: Governi monopartito Riforma agraria e la collettivizzazione delle terre Nazionalizzazione banche e industrie integrato in modo subordinato all’economia russa sottoposto militarmente e politicamente ad una gerarchia stabilita a Mosca Stabilizzazione blocco orientale 1947: COMINFORM Discorso Zdanov sulle forze del socialismo vs imperialismo americano: Internazionalismo proletario Condanna delle vie nazionali al socialismo 1948: scomunica Belgrado 1949: COMECON Consiglio di Mutua Assistenza Economica Principio: divisione socialista del lavoro 1955: Patto di Varsavia