IL CASO FRANCESCHINI
linearità
altezze
tempi
falsa immagine
“Il progresso, quindi,
non è un accidente,
ma una necessità.
La civiltà non è un prodotto dell'arte,
ma è parte della natura...”
"In parte eliminando i meno sviluppati e
in parte sottoponendo i sopravvissuti
all'incessante disciplina dell'esperienza,
la natura assicura lo sviluppo a
una razza che sia in grado di
comprendere le condizioni di esistenza
ed insieme di agire su di esse."
(H.Spencer, Social Statics, 1851)
“La selezione
naturale, o
sopravvivenza
del più adatto,
non comporta necessariamente
uno sviluppo progressivo
– essa si limita a trarre vantaggio
da quelle variazioni che
si manifestano spontaneamente e
risultano vantaggiose per ciascun
vivente nei suoi complessi rapporti
con l’ambiente”
(C. Darwin, L’origine delle specie, 1872)
linearità
altezze
tempi
falsa immagine
le immagini
“... l’immagine è unicamente come
l’illustrazione di una storia.
Da essa soltanto sarebbe praticamente
impossibile dedurre qualcosa;
solo se si conosce la storia
si sa che cosa fare dell’immagine”
(Ludwig Wittgenstein,
Ricerche filosofiche, 1953)
La storia dell’Homo
un “cespuglio”
la marcia del progresso
la storia dell’intero mondo vivente
Homo
sapiens?
falsificazione*?
* non quella popperiana, quella normale.
“Se vogliamo affermare la nostra centralità
in un mondo che ha funzionato fino all’ultimo istante senza di noi,
dobbiamo in qualche modo comprendere tutto ciò che venne prima
come una preparazione grandiosa, un preannuncio
della nostra origine, in cui culmina l’evoluzione.
[…] non riesco a capire la nostra persistente adesione
alle iconografie manifestamente false
se non come un tentativo disperato per giustificare
la nostra speranza e arroganza a livello cosmico”
Stephen Jay Gould, La vita meravigliosa
La notizia originale:
Gli uomini del futuro saranno uguali a quelli di oggi. Il professor Steve Jones
sostiene che le forze che guidano l’evoluzione - la selezione naturale e la
mutazione genetica - non svolgono più un ruolo determinante nelle nostre vite.
In un ambiente pericoloso dove le persone lottavano ogni giorno per vivere, la
selezione naturale rappresentava una forza potente. Ma oggi, in un mondo pieno di
comodità, la stessa mutazione non è di alcun vantaggio. Se nelle epoche passate
metà dei bambini moriva prima dei vent’anni, oggi in Occidente la percentuale di
sopravvissuti supera il 98%; infine, la popolazione umana - grazie all’agricoltura è 10mila volte superiore a quanto dovrebbe essere, e le piccole popolazioni isolate
possono evolversi in modo casuale; al contrario, «tutte le popolazioni stanno
diventando collegate globalmente, ci stiamo mischiando in una massa globale»,
conclude il ricercatore.
L’ipotesi di Jones:
Secondo la teoria di Darwin
si può prevedere che
nel caso della specie umana
non ci sarà più evoluzione biologica
La versione di Franceschini:
La teoria di Darwin
non è più valida
È la divulgazione scientifica, baby!
antidarwinismo?
Dopo tutto è solo una metafora!
le metafore
“Egli dunque dimentica che
le originarie metafore intuitive
sono appunto metafore
e le scambia per le cose stesse”
(Friedrich Nietzsche,
Su verità e menzogna, 1873)
Uso sociale della metafora:
per spiegare qualcosa di difficile e ignoto
analogia con qualcosa di facile e noto
“ce l’abbiamo nel DNA”
per spiegare qualcosa di facile e noto
(i figli assomigliano ai genitori)
analogia con qualcosa di difficile e ignoto
(DeosssiriboNucleic Acid)
Ovvero:
la metafora inversa
da:
La variazione (Darwin) ovvero
la mutazione (biologia del‘900)
non è direzionale
con il“trattamento Franceschini”si ottiene:
La mutazione è finalizzata
...anzi intenzionale
È la divulgazione scientifica, baby!
semplice ignoranza?
Qualche indizio per rispondere:
“…la mafia ce l'abbiamo nel DNA,
e questo andazzo resterà ancora per molto…”
“All'estero c'è un clima più tranquillo,
ma la differenza sta nel fatto che qui
il calcio è ragione di vita,
ce l'abbiamo nel DNA, non possiamo farci nulla.”
L’autorità della scienza per sostenere
un luogo comune deresponsabilizzante
“Che cosa significa essere determinati
alla nascita in ogni nostro aspetto
fisico e comportamentale
dall’assortimento casuale degli alleli dei nostri genitori?
Intanto che ‘siamo come ci è capitato’,
buoni e cattivi, belli e brutti, intelligenti e stupidi,
capaci e incapaci ecc. Abbiamo quindi
ben poca responsabilità delle nostre azioni
perché queste sono in qualche modo già
scritte nel nostro DNA.”
Marcello Buiatti, Il benevolo disordine della vita, 2004
un luogo comune deresponsabilizzante
e l’illusione dell’onnipotenza
Enrico Franceschini:
chi era costui?
è la genetica dell’avvocato Franceschini
Semplificazione & Spettacolarizzazione
è la divulgazione scientifica, baby!
“Nello scrivere i miei saggi io seguo
una regola fondamentale: nessun compromesso.
Renderò il linguaggio accessibile definendo
o eliminando le parole in gergo, ma
non semplificherò i concetti.”
S.J. Gould, Il sorriso del Fenicottero
“Il caso Franceschini”
Marcello Sala
Scarica

"caso Franceschini".