Azienda Ospedaliera
San Giovanni Addolorata – Roma
Direttore UOC I Ortopedia e Traumatologia
Angelo Impagliazzo
Caso clinico 1
Donna
Anni 82
1998 ricoverata per rifrattura del femore
Anni 76 operata di artroprotesi d’anca destra
Anni 81 caduta accidentale
Frattura periprotesica del femore B1/B2
Sintesi con tre fascette in titanio
Rifrattura a seguito di un lieve trauma
Asportazione sintesi e osso infetto +
spaziatore
Protesizzazione sucessiva
THM
Nelle fratture Tipo B e C
Le sintesi con soli cerchiaggi
nella maggioranza dei casi
sono insufficienti:
Sconsigliabili
per l’alto rischio di insucesso
Caso clinico 2
Donna
Anni 76
Stelo protesico mobile.
Riprotesizzato lo stelo nel 1992
Frattura B2/B3 dopo 19 mesi
a seguito di un trauma lieve
Operata con stelo a presa distale
THM
Nelle revisioni
usare tecniche e impianti
che tengano conto
della condizione meccanica e biologica dell’osso
Caso clinico 3
Donna
Anni 64
Frattura periprotesica dell’acetabolo
Caso 3 donna di anni 64
Fr colonna
anteriore e posteriore
TC no lesioni vascolari o
viscerali degne di nota
Revisione con cotile in tantalio + innesti ossei
e viti pluridirezionali
DOPO 20 gg
THM
There is little information available to guide the orthopaedic surgeon in
the management of periprosthetic acetabular fractures.
If the prosthesis or implant is Stable and Bone Quality is
Adequate for Fixation - the implant should be retained
while the fracture is fixed following standard principles
However ,surgical treatment for an unstable acetabulum should stabilize the
bony columns of the acetabulum, provide bone grafting of defects, and should
maintain adequate bone stock for replacement of a stable acetabular implant.
Instr Course Lect. 2003;52:281-90.
Periprosthetic fractures of the acetabulum associated with a total hip arthroplasty.
Della Valle CJ, Momberger NG, Paprosky WG.
Donna , anni 59, da 18 portatore di protesi d’anca bilaterale revisionata.
Caduta accidentale su anca destra sintomatica
Case report
Conclusioni
Nei casi di frattura periprotesica ,oltre al tipo
e alla sede della frattura è la stabilità delle
componenti protesiche e la qualità dell’
osso che risulta discriminante nella scelta
del tipo di terapia.
Bone stock
Stability
Stem/ Cup
Fractures
If the prosthesis or implant is Stable and Bone
Quality is Adequate for Fixation
the implant should be retained while
the fracture is fixed following standard principles
If the prosthesis or implant is Loose, or Bone
Quality is Poor
the implant should be revised while fixing the
fracture
Clinical Orthopaedics & Related Research. (420):80-95, March 2004.Periprosthetic Fractures
Evaluation and Treatment. Masri, Bassam; Meek, R M. Dominic; Duncan, Clive P
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