Contraccezione
Sterilità femminile
Interruzione volontaria
di gravidanza
L. Savino
1
Metodi contraccettivi e loro efficacia
(indice di Pearl)
Nessun metodo
Astinenza periodica
–
–
–
–
–
Ogino Knaus
Temperatura basale
Billings
Met. Sintotermico
Monitoraggio ormonale
Coito interrotto
Pillola
– Di combinazione
– Minipillola
85
Metodi di barriera
–
–
–
–
–
9
3
6
2
Condom maschile
Condom femminile
Diaframma
Coppetta cervicale
Spermicidi
3
5
6
9
6
IUD
– al rame
– al progesterone
4
0,1
0,5
L. Savino
Sterilizzazione
0,6
1,5
0,4
2
Tassi di diffusione dei metodi
contraccettivi
Rapporto sullo stato di salute delle donne in Italia 2008
Coito interrotto
Condom
Pillola
Metodi naturali
Dispositivi intrauterini
Diaframma
Nessun metodo
L. Savino
31,6%
28,4%
20,9%
4,2%
3,2%
1,3%
10,4%
3
Temperatura basale
L. Savino
4
Monitoraggio ormonale
L. Savino
5
Uso della pillola in Italia (% utenti)
L. Savino
6
Pillola contraccettiva
MECCANISMO D’AZIONE
Inibisce il picco di gonadotropina con
blocco dell’ovulazione
Modifica il muco cervicale
Altera la motilità tubarica e uterina
Diminuisce il glicogeno nelle ghiandole
endometriali
L. Savino
7
Pillola di combinazione
CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE
Precedente trombosi venosa profonda,
malattia trombo-embolica
scompenso cardiaco
Vasculopatia cerebrale o coronarica
Ipertensione
Diabete con complicanze vascolari
Età > 35 anni in fumatrici
Perdite ematiche genitali abnormi
Malattia epatica in fase attiva
Sindrome da malassorbimento
L. Savino
8
Pillola di combinazione
CONTROINDICAZIONI RELATIVE
emicrania
oligomenorrea
depressione
epilessia
L. Savino
9
Pillola di combinazione
VANTAGGI NON CONTRACCETTIVI
DIMINUZIONE:
Flusso mestruale
Dismenorrea
Sindrome premestruale
Incidenza cisti ovariche funzionali
Carcinoma ovarico
Carcinoma endometriale
Patologia benigna mammaria
osteoporosi
L. Savino
10
Condom femminile
L. Savino
11
Intra Uterine Device (IUD)
o “Spirale”
L. Savino
12
IUD
MECCANISMO D’AZIONE
Flogosi reattiva
Alterazione attività enzimatiche
Alterazioni metabolismo glicogeno
Alterazione captazione estrogeni
Modificazioni muco cervicale
Aumento macrofagi e leucociti
Citolisi dello sperma e dell’uovo
Effetti sulla blastocisti ?
L. Savino
13
IUD
COMPLICANZE
Menometrorragia
Dismenorrea
Salpingite (1:1000)
Perforazione dell’utero (1:1500)
Esposizione a malattie sessualmente
trasmesse
Aumento tasso di gravidanza ectopica
L. Savino
14
L. Savino
15
Sterilizzazione tubarica
L. Savino
16
Criteri di scelta del metodo
contraccettivo
Età della donna
Metodo correlato o no ai rapporti
Possibilità di prevedere i rapporti
Reversibilità del metodo
Aspetti culturali e religiosi
Stabilità del rapporto
Numero dei partners
Frequenza dei rapporti
Orientamenti del partner
Costo
Necessità di controlli
L. Savino
17
Sterilità femminile
10-12% delle coppie presenta infertilità
La donna è responsabile nel 50% dei casi
CAUSE
Organiche
Endocrine
Immunologiche
idiopatiche
FATTORE
Tubarico
Uterino endometriale
Cervicale
Vaginale
L. Savino
18
Sterilità femminile
CAUSE ORGANICHE
Occlusione delle tube
Anomalie del
padiglione della tuba
Aderenze peritoneali
Alterazioni del muco
cervicale
Sinechie uterine
CAUSE ENDOCRINE
Mancanza di ovulazione
Insufficienza luteinica
Iperprolattinemia
Alterati feed back
Alterata recettività agli
ormoni
CAUSE
IMMUNOLOGICHE
Anticorpi antisperma
Anticorpi antiembrione
L. Savino
19
Diagnosi
1. Controllo dell’ovulazione e della funzione
luteinica
2. Accertamento dello stato delle tube e
dell’utero
3. Post-coital test
4. Laparoscopia
L. Savino
20
Tecniche di riproduzione assistita
FIVET (fertilizzazione in vitro ed embryo
transfer)
GIFT (gamete intrafallopian transfer)
ZIFT (zygote intra fallopian transfer
TET (tubal embryo transfer)
TUTI (trans uterine tubal insemination)
ICSI (intra cytoplasmic sperm injection)
L. Savino
21
FIVET
L. Savino
22
Pick up dell’ovocita
L. Savino
23
Embrione umano di 4 cellule dopo
48 ore dalla fertilizzazione in vitro
L. Savino
24
Interruzione volontaria di
gravidanza
Legge n. 194 del 22 maggio 1978:
Consente l’interruzione volontaria di
gravidanza
Sancisce il diritto alla procreazione
cosciente e responsabile
Riconosce il valore sociale della maternità
Tutela la vita umana dal suo inizio
L. Savino
25
I consultori familiari
assistono la donna in stato di gravidanza:
informandola sui diritti spettanti e sui servizi
sociali, sanitari e assistenziali esistenti
Informandola sulle modalità idonee ad
ottenere il rispetto delle norme sul lavoro e
sulla tutela della gestante
Contribuendo a far superare le cause che
potrebbero indurre la donna all’interruzione
della gravidanza
L. Savino
26
Procedure per l’interruzione della
gravidanza
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Entro i primi 90 giorni la donna si rivolge ad un consultorio
pubblico o ad un medico di sua fiducia
Il medico rilascia un certificato attestante lo stato di
gravidanza e l’avvenuta richiesta di interruzione e, se non vi
sono motivi di urgenza, la invita a soprassedere per 7 giorni
Dopo 7 giorni la donna si presenta presso una delle sedi
autorizzate (ospedale pubblico)
Il personale sanitario obiettore di coscienza non è tenuto a
prendere parte alle procedure e agli interventi per
l’interruzione di gravidanza
Se la donna è di età inferiore a 18 anni, è necessario
l’assenso dei genitori o del giudice
Il medico che esegue l’interruzione è tenuto a fornire alla
donna le informazioni sulla
regolazione delle nascite
27
L. Savino
Interruzione di gravidanza oltre i
primi 90 giorni
E’ consentita quando:
1. La gravidanza o il parto comportino un
grave pericolo per la vita della donna
2. Siano accertati processi patologici,
comprese gravi anomalie del nascituro,
che determinino un grave pericolo per la
salute fisica o psichica della donna
L. Savino
28
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7.Contraccezione