18 anni. E adesso? Diamoci da fare! Cosa rende prezioso un territorio? Cosa lo fa crescere? Le persone che lo vivono, lo animano, lo sentono loro. Bisogna avere il coraggio di affidare anche ai giovani un ruolo di responsabilità nella costruzione del domani, perché la costruzione del benessere comune non può rimanere confinata solo all'età adulta. Per farlo, oggi i Comuni hanno a disposizione la Leva Civica, strumento che permette di (ri)consegnare ai giovani questo ruolo in un momento significativo della loro vita: il compimento dei 18 anni. È importante, infatti, che non sia un traguardo che si raggiunge ed esaurisce in un giorno, bensì una partenza per diventare protagonisti e impegnarsi nella propria comunità. La Leva Civica nasce a livello nazionale per incrementare la partecipazione dei giovani alla propria comunità e in Trentino è promossa da Con.Solida, consorzio di cooperative sociali e dal Consorzio dei Comuni Trentini. A chiamare i propri cittadini 18enni è il Sindaco, "padre e garante" della propria comunità, che ha l'importante compito di riconoscere ai suoi giovani il passaggio all'età adulta, smuovendo energie e potenziando competenze e risorse del territorio. È lui, infatti, ad inviare loro la Cartolina della Leva Civica, un invito a mettere in pratica le proprie competenze, a dare il proprio contributo all'interno di cooperative sociali, associazioni o altri enti locali, mettendosi in gioco anche per provare a trovare la propria strada. La Leva Civica non è un obbligo, ma una chiamata alla responsabilità civile forte e chiara, un invito ad impegnarsi in un'organizzazione locale ed occuparsi concretamente della loro comunità. Nessun sacrificio, ma l'esercizio di quel diritto/dovere di cittadinanza attiva che la maggiore età consegna loro. Figura affidataria di questo ruolo è il Sindaco, personalità che va ri-rappresentata in quanto "padre e garante" della comunità, che. La Leva Civica non è l'ennesima proposta rivolta ai giovani, ma piuttosto uno strumento che le amministrazioni comunali possono sfruttare per non perdere l'occasione di condividere con i giovani il valore e il senso di una tappa così preziosa come quella della maggiore età. Ogni Comune che aderisce al progetto riceve periodicamente un rendiconto sulle adesioni di giovani e organizzazioni del proprio territorio e in generale sulla partecipazione di ragazzi e ragazze CON.SOLIDA Ufficio Stampa e comunicazione - via Brennero, Tridente 4, n 246 - 38121 Trento 0461 235723 - 3496127046 [email protected] www.cooperazionesocialetrentina.it alla comunità. Oltre ai giovani che partecipano alla Leva Civica, ci sono infatti molti altri ragazzi che sono già impegnati e a cui viene chiesto di raccontare quali attività svolgono nella propria comunità. Lo possono fare comunicandolo al proprio comune, inviando una mail a [email protected] o partecipando alla pagina Facebook della Leva Civica (in fase di realizzazione). Tutti i ragazzi che svolgeranno la Leva Civica in Trentino, inoltre, potranno connettersi all'area a loro riservata del sito www.cooperazionesocialetrentina.it. Ogni giovane avrà un proprio profilo, proprio come in un socialnetwork; potrà condividere documenti, immagini, avviare dibattiti, esprimere pensieri e in generale confrontarsi con le altre esperienze di Leva Civica in tutto il Trentino. Per ulteriori informazioni: Con.Solida, via Brennero 246 - 38121 Trento tel. 0461.235723; fax: 0461.237166; mail: [email protected] web: www.cooperazionesocialetrentina.it CON.SOLIDA Ufficio Stampa e comunicazione - via Brennero, Tridente 4, n 246 - 38121 Trento 0461 235723 - 3496127046 [email protected] www.cooperazionesocialetrentina.it