L’ alimentazione odierna
Una production by Alessandro
Milite,Alessandro Pio Gaudino e
Francesco D’ Alessandro
In Italia …
Nei primi tre decenni del ’900 la ricerca scientifica in nutrizione si focalizza sul
ruolo e la indispensabilità delle cosiddette “amine della vita”, le vitamine, e si
impegna quasi esclusivamente sulle loro carenze e sui metodi più efficaci per
prevenirle. Infine, vengono identificati i macronutrienti (proteine, grassi e
carboidrati).
Allo scoppio della II guerra mondiale le restrizioni alimentari dei primi anni del
’900 diventano sempre più pesanti e diffuse: generi essenziali come carne, olio e
zucchero sono un vago ricordo per la maggior parte degli italiani.
Con gli anni del boom economico i prodotti alimentari di pregio, la carne, il latte,
i formaggi diventano accessibili a tutti. Lo stato nutrizionale migliora e le malattie
da carenza scompaiono. La meccanizzazione in ambito agricolo e lavorativo
riduce la spesa energetica e lascia più tempo per il riposo. Sono gli anni della
carne tutti i giorni,della margarina e del burro al posto dell’olio di oliva,
dell’allontanamento dalla dieta mediterranea, della sedentarietà diffusa e di un
modello alimentare sempre meno frugale e conviviale, nel quale trova spazio
anche il fast food.
In Inghilterra …
La colazione tradizionale inglese è composta da piatti caldi, come pancetta, uova e
salsicce. Oggigiorno, non molte persone mangiano un pasto così prima di andare a scuola o
al lavoro. La maggior parte delle persone prende una tazza di cereali con latte e zucchero,
oppure una fetta di pane tostato con la marmellata, e beve una tazza di tè o di caffè.
Il pranzo è in genere leggero e si svolge verso l'una.
Le persone pranzano in mensa a scuola o al lavoro, oppure si portano dietro dei panini.
Talvolta vanno nei pub, negli snack-bar o nei ristoranti self-service
Gli spuntini, come i biscotti, le torte, le barrette di cioccolata, i pop-corn, sono molto
popolari in Gran Bretagna. Vengono fatti in differenti fasce d'orario durante il giorno.
Gli inglesi, spesso, fanno un intervallo per bere una tazza di tè o di caffè, a metà della
mattina o del pomeriggio. Alcuni inglesi bevono sei o sette tazze di tè al giorno.
Il principale pasto della giornata è la cena.
In genere comprende una sola portata principale, che consiste in carne o pesce servite
insieme alla verdura, in genere patate.
I cibi precotti e spesso surgelati sono molto popolari, e molte case hanno un forno a
microonde.
La portata principale è seguita da un pudding, il dessert è composto da una torta di frutta o
un gelato.
Talvolta le persone alla fine del pasto mangiano dei crakers con il formaggio.
In Cina …
Essendo la Cina un paese molto popolato e non ricco gli alimenti
tipici sono semplici e poco costosi.
La cucina si basa su riso e verdure (cucinati in mille modi), mentre le
carni, che sono costose, vengono usate in piccole quantità.
E' curioso notare come la cucina vari tra le varie zone della Cina.
La cucina del "Canton" è ad esempio quella più famosa all'estero per
la stravaganza degli ingredienti che vengono utilizzati: uccelli, insetti,
serpenti … e per i piatti che vengono salati e non fritti.
Nel "Sichuan" per cucinare si usano grandi quantità di peperoncino,
aglio e altre spezie e i piatti sono dunque molto piccanti.
In tutta la Cina è abbastanza diffuso il consumo del pesce.
In Messico ...
Nel Messico in cucina si fa molto uso del
peperoncino e i cibi di conseguenza sono
abbastanza piccanti.
Spesso i piatti vengono serviti con le
"tortillas", finissime spianate inumidite.
Il piatto nazionale è il "mole poblano",
tacchino condito con un salsa aromatizzata al
peperoncino e con il cioccolato tra gli
ingredienti.
La bibita nazionale è la tequila.
In Indonesia …
Le proporzioni dell'arcipelago indonesiano e le differenze etniche fanno sì
che le caratteristiche della sua cucina varino da un isola all'altra.
Il riso rimane comunque la base dominante dei piatti tipici indonesiani sia
come piatto principale che come contorno.
I fritti vengono cucinati con l'olio di cocco mentre il latte di cocco è un
ingrediente per i condimenti.
Sono largamente utilizzate le spezie, e i loro sapori rimandano ai curry
indiani.
Il pesce è sempre fresco e insieme ai crostacei costituisce una specialità
servita ovunque.
Le carni sono meno diffuse ma comunque ugualmente consumate;
ovviamente nelle zone musulmane, che sono la maggioranza, non è
consumata la carne di maiale mentre lo è la carne di pollo e meno quella
di manzo.
I piatti più famosi sono: il "riso fritto", il "nasi goreng" (riso con uova,
cipolle e carne), gli spiedini di carne ed ovviamente il pesce, i gamberi, i
granchi e le aragoste.
In Brasile …
La cucina brasiliana è stata influenzata dagli
africani che, portati come schiavi dai
colonizzatori, hanno fatto conoscere e gradire le
loro abitudini alimentari.
In Brasile si usa molto la noce di cocco
grattugiata, il latte di cocco e l'olio di palma
mentre si beve poco vino, ma in compenso si
consuma birra e "cachaca", acquavite di canna
anche se la bevanda tipica del paese è
naturalmente il caffè.
Ottima infine la frutta e le bibite a base di frutti
tropicali.
In Argentina …
La prelibatezza di questo paese è la carne.
Il piatto nazionale è infatti "l'asado", ossia l'agnello, il
maiale o il manzo cotto come lo cucinavano i gauchos, ossia
infilando gli spiedi sul terreno inclinati in maniera che il
grasso coli sulla carne, e alimentando il fuoco in modo da
fargli sviluppare molto calore con una fiamma piccola.
La cottura richiede tempi molto lunghi (per mangiare a
mezzogiorno bisogna iniziare a cucinare all'alba).
La bibita nazionale è il "mate", una specie di thè ricco di
caffeina.
Il mate si prepara svuotando una zucca, riempiendola di
"yerba mate" e di acqua bollente. Dopo qualche minuto la
bibita è pronta e la si beve con una cannuccia metallica.
In Egitto …
La cucina egiziana è una cucina mediterranea che usa molto
le verdure e i legumi che crescono lungo le valli del Nilo.
Ciò che rende diversa questa cucina da quella mediterranea
caratteristica è l'uso di due spezie: il "cumino" e il
"coriandolo".
La carne più diffusa è l'agnello che viene macinato per
preparare le famose "khofta" o tagliato a fette e cucinato a
carbonella su appositi spiedini nella preparazione dei
"Khebab".
La carne di maiale, come l'alcool, è invece bandito dalle
mense come in tutti i paesi mussulmani.
Alla fine del pasto viene servito un caffè turco "ahwua" o un
thè molto scuro e zuccherato "shy".
Infine capita spesso di dovere utilizzare il pane al posto delle
posate.
In Russia …
La cucina russa è stata influenzata dalle mescolanze etniche
dei numerosi popoli che ne hanno abitato le regioni.
I prodotti caratteristici sono il caviale, pietanza raffinata
apprezzata in tutto il mondo, e la vodka, liquore simbolo
della Russia.
Al caviale si affianca una grande varietà di pesce come il
salmone affumicato, le aringhe e lo storione.
Caratteristiche anche le zuppe e la famosa "insalata russa".
Tra i piatti tipici bisogna citare lo "zarkoe", spezzatino di
carne e patate e il "plov", originario dell'Asia centrale ma
ormai entrato nella tradizione gastronomica russa, un
piatto di riso pilaf che può contare su 40 varietà diverse.
In Giappone …
La cucina giapponese è ricca di pesce che è
l'alimento più diffuso nelle pescosissime acque
giapponesi.
Infatti il Giappone è costituito da quattro isole
che non si prestano alla coltivazione perché non
pianeggianti e l'unica ricchezza alimentare è
dunque il mare.
Non è raro in questo paese trovarsi a mangiare
anche pesce crudo, che dicono sia molto buono e
con un sapore molto diverso dal pesce che noi
conosciamo.
In Belgio …
Sono famose in tutto il mondo le carne bovine
belghe e gli insaccati.
Caratteristico il "boudin", una salsiccia composta
da carne di maiale, uova sbattute, pane bagnato
nel latte e spezie.
Buono anche il pesce, in modo particolare il
"jefke" filetti di aringa e famosi i "cavoletti di
Bruxelles".
I dolci più caratteristici sono: il "gratch brood",
dolce lievitato al forno e cosparso di zucchero
caramellato e il "booding", pane imbevuto nel
caffè.
In Australia …
Le abitudini alimentari di questo paese sono
progressivamente cambiate con l'arrivo prima degli europei
e poi dei medio-orientali e degli asiatici, cosicché la cucina
australiana moderna è una sorta di miscela tra sapori
tradizionali e tradizioni gastronomiche di altri paesi.
Grandi divoratori di carne, soprattutto cotta alla griglia, gli
australiani hanno iniziato a reinterpretare le cucine
europea ed asiatica con molta originalità.
Il piatto nazionale rimane lo sformato di carne con salsa di
pomodoro e il “ vegemite ", una sorta di patè da spalmare
sui sandwich.
Freschissimi nelle zone costiere anche i pesci e i crostacei
ed ottima la frutta: banane, uva, kiwi, agrumi, ananas,
manghi …
In Turchia …
Come prima colazione alla mattina quasi tutti gli alberghi presentano ormai un
self-service con ciò che è d'uso mangiare in Turchia prima d'iniziare la giornata:
pomodori (domates) freschi tagliati in spicchi, cetrioli (salatalik), pane (ekmek)
freschissimo bianco, focaccette salate e dolci, yogurt, fette di formaggio (penir)
magro di un paio di tipi, spesso ottenuto da latte di capra, la marmellata (recel), il
miele (bal), burro (tereyagi), uova (yumurta), olive (zeytin) verdi e nere, frutta,
fette d'anguria, tè (çay) e caffè (kahve), latte (sut), salsiccia, salame piccante,
çorbasi (zuppa di lenticchia) o ezogelin çorbasi (zuppa di riso con le spezie)
servito con limone e polvere di chilli.
Molti avviano la mattina con un börek o una poça, che le pasticcerie riempono
con formaggio, patate o carne che sono vendute anche in un piccolo büfe (bar,
café ecc.) o a carrelli per strada. Altri fanno colazione con un semplice simit; sono
ottime ciambelline con il buco tempestate di semi di sesamo che si vendono ad
ogni angolo di strada.
Nei banchetti ambulanti si possono assaggiare il pide, barchette di pastafrolla
farcite di uova, formaggio, verdura cotta.
In Grecia …
La Grecia ha un tipo di alimentazione mediterranea,
quindi molto simile alla nostra.
Solitamente si consuma un piatto unico di carne o pesce a
pranzo con un piatto di verdure, mentre la cena è
tradizionalmente leggera: un piatto di insalata, yogurt e
frutta.
Il "mézé" è invece un piatto tradizionale dei giorni di festa
costituito da caviale, melanzane, peperone alla griglia e
tarama…il tutto ricoperto da una finissima pastasfoglia.
In Grecia si mangia un tipo di pane grosso e consistente
spesso accompagnato dal formaggio tipico: la "feta".
I dessert sono spesso a base di miele e frutta secca e
vengono accompagnati dal "retsina", vino aromatizzato
con resina di pino.
In India …
In India la cucina è diversa a seconda della
religione, della ricchezza e del clima.
Sono famosi i "curries" piccanti del sud.
Spesso gli indiani mangiano senza posate o
usano solo cucchiaio e forchetta.
I pasti sono solitamente accompagnati da
acqua o succo di frutta, quasi mai da vivo e
qualche volta dalla birra.
Alla fine del pasto si offre del the o del caffè.
In Canada …
L'alimentazione canadese non ha niente di
"caratteristico", mangiano molta carne,
pesce, patate la frutta e la verdura vengono
dal sud-america o dagli USA per lo più. Hanno
il cheddar come formaggio caratteristico e la
meat pie e la poutine come piatti. Inoltre lo
sciroppo d'acero è il prodotto di eccellenza
In Sud Africa …
La disponibilità di cibo costituisce il dato principale per verificare le condizioni di
vita di una popolazione. Se l’attuale produzione mondiale di cibo fosse equamente
distribuita in ogni paese, l’agricoltura e l’allevamento potrebbero fornire circa
2.700 calorie al giorno pro-capite, una quantità più che sufficiente. Nelle regioni
più ricche e sviluppate, come gli Stati Uniti e l’Europa, l’elevato tenore di vita della
popolazione permette di avere una dieta molto ricca di proteine animali e di
prodotti provenienti da diverse parti del mondo, come ad esempio la frutta
tropicale, mentre è diminuito il consumo dei cereali.
Viceversa nei Paesi più poveri del mondo il consumo di carne è molto basso e
l’alimentazione per più del 90% è costituita da cereali. In generale gli abitanti dei
paesi poveri, che sono l’80% della popolazione, utilizzano solo un terzo degli
animali allevati. Ciò dipende dal basso tenore di vita di queste popolazioni e anche
dal fatto che nei paesi più poveri il bestiame costituisce una preziosa ricchezza che
non può essere mangiata perché deve essere utilizzata per i lavori agricoli e per
produrre escrementi usati come concime, ma anche come materiale da
costruzione o combustibile per la cottura dei cibi. Un gruppo di donne setaccia il
letto di un fiume inaridito nella regione africana del Sahel in cerca di tuberi da
mangiare. da Bacchi – Londrillo ‘ Atttraverso i territori’ -Bulgarini
In Germania …
I tedeschi per colazione mangiano : miele, yogurt,
formaggio, wrustel, marmellata, burro, salame, pane o
panini, uova e cereali.
Bevono succo di arancia, tè, caffè e latte con pasticcini.
Per pranzo i tedeschi mangiano : carne di maiale,
patate, pesce e spezzatino.
Bevono: birra e succo . Per cena i tedeschi mangiano:
panino con formaggio, panino con prosciutto, insalata
e panini vari.
In Francia …
La colazione è composta da una tazza di cioccolata, di caffelatte o di tè
accompagnata da fette biscottate o tartine con la marmellata.
Le persone che hanno fretta bevono solo una tazza di caffè (meno forte di quello
italiano) o di tè.
La merenda è la pausa dei ragazzi. Mangiano pane e cioccolata, un croissant o una
brioche, durante la ricreazione del mattino o del pomeriggio.
Lo spuntino è la pausa dei lavoratori. Le persone che si alzano presto di solito
mangiano un panino verso le dieci della mattina.
Come primo i francesi possono mangiare un piatto con affettato (prosciutto cotto,
salsiccia, patè) e uova sode, pesce (crostacei e cozze) o più frequentemente un'
insalata mista condita con una salsa. Questa viene chiamata vinaigrette.
Per secondo i francesi possono mangiare carne ( bistecche, svizzere, arrosto di
vitello o pollo, cotolette o costolette di maiale o di agnello), pesce o una frittata.
Il contorno viene messo nello stesso piatto del secondo e può essere composto
da pasta o riso o verdure cotte ( patate, piselli e fagioli ).
Il dessert è costituito da frutta, un dolce e quasi sempre un po' di formaggio.
Possono concludere il pranzo con un caffè o un bicchierino di liquore.
Di solito i francesi cominciano il pasto serale con una zuppa. Dopo mangiano
carne bollita o uova sode o affettato, oppure formaggio con delle verdure.
Terminano il pasto con della frutta, dello yogurt, crema o un budino.
In Spagna …
La cucina spagnola è molto conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Come in molti paesi mediterranei gli orari dei pasti sono spostati in
avanti rispetto alla tradizione europea: il pranzo è in genere il pasto
principale della giornata e viene servito dalle 13.30 alle 16. La cena è più
leggera ed è solitamente consumata tra le 22 e le 23.
Non si può parlare di una vera e propria cucina nazionale, ma di cucine
regionali con caratteristiche a volte molto diverse.
L'Atlantico arricchisce di pesce, frutti di mare e crostacei la cucina dei
paesi che vi si affacciano: tra i più prelibati, cozze, capesante, aragoste e
polpi, ma anche granchi, acciughe e tonni.
Grazie all'abbondante produzione di latticini, il nord del paese si può
considerare come la regione casearia della Spagna. Dalle fertili vallate
provengono frutta e verdura in abbondanza, in particolare asparagi
bianchi, peperoncini piccanti, borragini, cardi, pesche e pere.
Nelle zone montuose si possono gustare deliziosi stufati a base di
selvaggina, prosciutti, salcicce e fagioli.
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L* alimentazione del novecento