Bambino Pakistano coraggioso A proposito dello sfruttamento minorile sul lavoro vi racconteremo la storia di Iqbal. Iqbal è un bambino pakistano di soli 4 anni che amava tanto vivere in libertà e far volare il suo aquilone, ma…. per finire di pagare un debito di 12 dollari che aveva la sua famiglia povera e numerosa, ha dovuto iniziare a lavorare pesantemente in una fabbrica di tappeti. Lavorava dalla mattina all’alba fino alla sera dopo il tramonto insieme ad altri bambini e veniva pagato con soli 20 centesimi e lavoravano in una stanza semi buia illuminata solamente da piccole lucine, legato con una catena per non scappare. Tesseva con il telaio, faceva dei bellissimi tappeti e un giorno di nascosto fece un bellissimo aquilone pensando a quando era libero. Un giorno vide un cartello che trattava di una conferenza contro i bambini sfruttati, così entrò a sentire e scoprì che i bambini non erano più obbligati a lavorare, lo diceva la legge. Corse dai suoi amici e compagni di lavoro e annunciò che erano liberi. Iqbal aveva già 10 anni e ormai libero andò a scuola a studiare. Poi fece delle conferenze per spiegare a tutti che i bambini avevano il diritto ad essere liberi. Cominciò a parlare prima in Pakistan e poi anche oltre oceano, parlò a più di 3000 persone. I fabbricatori di tappeti non erano per niente contenti, anzi erano molto arrabbiati con lui e lo minacciavano; ma Iqbal, bambino coraggioso non ebbe mai paura. Un giorno, però, dopo aver compiuto 13 anni, mentre tornava a casa in bicicletta con i suoi cugini venne ucciso con un colpo di arma da fuoco. Era il 16 aprile 1995. Tutto il mondo ricorda con affetto Iqbal e al suo funerale c’erano circa a 800 persone a pregare per lui. Ancora oggi, non si ha la certezza di chi sia stato ad ucciderlo e perché. BRAVO IQBAL, BAMBINO PAKISTANO CORAGGIOSO!