Rotary Club Osimo “Etica e Società” Anno Scolastico 2013-2014 A proposito di spreco alimentare... Noi alunni delle classi III e IV della Scuola Primaria Borgo San Giacomo, abbiamo lavorato su questo argomento. Ecco le nostre riflessioni... Quanto cibo si spreca? Un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato, per un costo mondiale all'economia di circa 540 miliardi di euro all’anno (750 miliardi di dollari): lo rivela un dossier della Fao, che ha reso noto come 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengano buttati. continua su: http://www.fanpage.it/quanto-cibosi-spreca-nel-mondo-ogni-anno-750-miliardi-didollari/#ixzz2wJK9xS3s Che cosa buttiamo? Perché tutto questo spreco? Riflettiamo sulla nostre abitudini Non ci accontentiamo mai di ciò che abbiamo da mangiare, chiediamo spesso ai nostri genitori di comprare cibi nuovi che stuzzicano la nostra curiosità, ma non il nostro appetito perché, in realtà, siamo abitudinari e ci piace mangiare le stesse cose. Nelle nostre case: cosa accade? Non sarebbe meglio fare meno storie...? Se proprio qualcosa avanza... E a scuola? Andiamo sempre di fretta... Anziché dedicare un po’ di tempo alla merenda... Con un po’ di impegno... Acquistiamo più di quello che ci serve. I genitori spesso indaffarati, quando vanno a fare la spesa tendono a comperare cibo per una settimana o anche di più. In questo periodo di crisi, quando nei supermercati ci sono le offerte, per risparmiare, si prendono più confezioni. In entrambi i casi anche se si fa attenzione alla data di scadenza, capita che alcuni cibi si rovinino e debbano essere buttati via. Nella nostra Regione si spreca perché: “Ho cucinato troppo” “Le cose buone non durano così a lungo” “Ho comprato cose che non sono piaciute” “Ha fatto la muffa” MARCHE “Ho sempre paura che il cibo non basti” “Nessuno vuole più mangiare gli avanzi” Consigli pratici... Consigli per tutti acquista pensando cucina con cura usa meno frumento e carne compra cibi locali servi a tavola ciò che basta usa ciò che resta Quindi... ... se va di moda mettersi a dieta, perché non mettere a dieta lo spreco alimentare?