Chiamata Nennolina, è nata a Roma il 15 dicembre 1930 e lì muore il 3 luglio 1937. L’Azione Cattolica nel 1941 ne promuove la Causa di Beatificazione. Nel 1972 si è concluso favorevolmente il processo canonico diocesano. Piccolissima e poi beniamina dell’Azione Cattolica fu Nennolina, bimba innamorata di Gesù, missionaria di amore e di virtù. Conobbe molto presto il dolore, ma non mancò di confidare nel Signore. La gamba in fretta fu amputata per un male da cui era tormentata. Lei si sentiva la prediletta da Gesù stesso amata e protetta. Non smise un solo istante di pregare per le tante anime che voleva salvare. “Stammi vicino”, diceva a Gesù, “così il dolore lo trasformerai Tu. E diventerà un albero di vita, fonte di grazia e di bontà infinita”. A sei anni e mezzo andò in Paradiso, lasciando un ricordo ed un sorriso. Dal Cielo ora prega con insistenza per tutti i bambini che han poca pazienza. Le sue valigie piene di fede e di coraggio ci lascia in dono per il santo viaggio che ci porta all’incontro con Gesù dove la festa non finirà mai più. Mons. Pio Vigo