Azione Cattolica Giovani
Diocesi di Alba
etichetta
ottobre 2005
RICERCA & DIALOGO
Mensile a cura della Presidenza dell’AC - Alba - via Mandelli, 9 - tel. 0173/33588
Poste Italiane s.p.a.— spedizione in Abbonamento Postale
D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 2,
DCB/CN/AUT 615/D.C./D.C.I./CN dell’11/10/00 n° 6 / anno XXXIV
Periodico religioso Dir. Resp. Piero Reggio — Aut. Trib. Alba n°423 del 29/12/84
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6 NOVEMBRE... ACG!
14-17 anni
Giovanissimi
N°4
UN’ESTATE TOSTA!
CHE CONTINUA:
ACG 2005-2006
Azione Cattolica Giovani
Seconda pagina
Ottobre... È TEMPO!
Marco - Responsabile ACG
Ottobre, andiamo, è tempo di… partire!
Oggi pomeriggio stavo guardando fuori dalla finestra, alla ricerca dell’ispirazione
necessaria per riempire questo spazio bianco. Quando ho ricevuto l’incarico di
scrivere un breve articolo di presentazione per il nuovo numero di
Ricerca&Dialogo (che tra parentesi vi invito a leggere fino all’ultima pagina!) tutto
sembrava più semplice; sarebbero bastate qualche parola di circostanza, un paio di
battute sull’esperienza dei campi et voilà, l’articolo è pronto!
Invece…
Invece non è semplice condensare in poche righe l’esperienza di un anno insieme,
scandito da una serie di incontri ed occasioni ma soprattutto scandito dai vostri
volti, che in fondo sono il motivo per cui io e gli altri dell’equipe diocesana dei giovani di Azione Cattolica
siamo ancora qui a farvi una proposta. Un anno che è ovviamente culminato nella fantastica esperienza dei
due campi che per la prima volta ho vissuto non come un’occasione eccezionale ma come il naturale
completamento di un cammino fatto insieme. Un anno che è stato faticoso ma anche arricchente e che mi
rende molto più facile invitarvi semplicemente a continuare.
Continuare a seguire il Signore insieme, perché da soli ci si annoia e ci si perde.
Continuare a divertirci insieme, sempre che la nostra compagnia non vi abbia stufati…
Continuare a crescere nel dialogo e nei momenti di discussione.
Continuare a invitare i vostri amici, se pensate che le occasioni di incontro che vi proponiamo
meritino di essere condivise.
Ma soprattutto, continuare ad essere protagonisti della quotidianità, perché non si può sempre vivere di
occasioni eccezionali ed irripetibili ed è nella routine che si esaurisce facilmente l’entusiasmo.
Continuare ad essere curiosi della vita, non con la curiosità di chi vuole provare tutto ma con la curiosità di
chi sceglie come spendere al 100% il tempo che ci è stato dato per costruire qualcosa di grande.
Il tema che ci guiderà per tutto l’anno sarà la speranza, che nasce spontanea dall’annuncio pasquale:
”non abbiate paura, è risorto!”.
Il mio augurio è che riusciamo veramente a diventare
testimoni di speranza in un mondo che ha sempre
più paura dell’altro, del diverso, del futuro, testimoni
nel nostro luogo di vita e di lavoro, nella nostra
famiglia, nella scuola, nella parrocchia.
Quindi, parafrasando la famosa poesia, andiamo,
è tempo di partire! Abbiamo tanto lavoro da fare!
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Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
Azione Cattolica Giovani
Programma nuovo successo garantito
Un nuovo anno...
…con l’ACG!
Don Domenico - Assistente ACG
Sì, ragazzi: si riparte!
Siamo contenti di far parte di questa grande famiglia dell'Azione Cattolica,
che ci aiuta a camminare nella fede. Siamo in tanti, sempre di più e sempre
più entusiasti.
Il centro della nostra fede, Gesù Risorto, ci verrà riproposto "in tutte le
salse", cioè attraverso la lettura del Vangelo di San Marco, nelle riviste che
riceviamo a casa per la nostra auto-formazione, negli incontri di riflessione
e di ritiro spirituale che avremo la gioia di gustare insieme, in Seminario, ad Altavilla e Sampeyre.
Non mi resta che darci l'appuntamento al 6 novembre in Seminario, insieme agli educatori
dell'equipe, ricordandoci che la fede si diffonde solo per contagio (anche se non è affatto una malattia
pericolosa): allora datti da fare anche tu! Vieni e porta con te un nuovo amico.
Ci conto!
Domenica 6 Novembre Ore 15.00
Seminario Vescovile (ALBA - fino alle 22.00)
La cena è libera o al costo di 8 € su prenotazione
per favore prenotate entro giovedì 3 novembre a Marco 335.1467171
Domenica 11 Dicembre Ore 15.00
Altavilla (ALBA - fino alle 22.00)
La cena è libera o al costo di 8 € su prenotazione
per favore prenotate entro giovedì 8 dicembre a Marco 335.1467171
Campi Scuola Invernali
DAL
2 al 4 e dal 5 al 7 Gennaio 2006!
Non mancate! Ma soprattutto… iscrivetevi subito perché abbiamo deciso per un numero chiuso di
iscrizioni e già l’anno scorso è andato subito tutto esaurito!!!
Iscrizioni?: DOMENICA 11 dicembre durante la giornata giovanissimi
SABATO 17 dicembre ore 11.00-16.00 in via Mandelli
Oppure contattando Marco Cane - 335.1467171 oppure [email protected]
Dove? Ad Alba in via Mandelli 9 sede dell’Azione Cattolica (a fianco della Libreria L’Incontro).
Costo? 60 € versati al momento dell’iscrizione
Info? Marco Cane - 335.1467171 oppure [email protected]
Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
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Azione Cattolica Giovani
In compagnia dell’Azione Cattolica
Non abbiate paura!
È RISORTO!
Alberto - animatore ACG
Ecco lo slogan di quest’anno.
Come sono strani i preti! Cominciano a raccontarti un libro partendo
dalla fine.
Quest’anno si legge il Vangelo di Marco, composto da 16 capitoli, e
si comincia con il leggere un versetto dell’ultimo capitolo: << Non
abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. Non è qui: è
risorto! >>
Che senso ha leggere una storia (la vita di Gesù) conoscendone già
il finale? Non basta sapere che è risorto?
Facciamo un esempio: a ciascuno di noi è capitato sicuramente di
rimanere così colpito da un film (a ciascuno secondo i suoi gusti) da
averlo visto più volte, sempre con entusiasmo, magari anche
commovendosi più di una volta di fronte alla stessa scena. Perché?
Perché di fronte ad una storia che ci ha particolarmente toccati non
ci accontentiamo di conoscerne la trama, ma sentiamo il bisogno di
riviverla più volte.
Ed è ciò che facciamo la domenica, a Messa, con la vita di Gesù:
attraverso la celebrazione dell’Eucaristia, ne riviviamo la Passione, la Morte e la Risurrezione, i
momenti della sua vita che nei Vangeli sono raccontati per ultimi, ma che sono quelli centrali.
Quest’anno la Liturgia ed il cammino dei Giovanissimi propongono la lettura del Vangelo di Marco:
per capirne il senso, tutto deve essere letto alla luce della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo.
Passione, Morte e Risurrezione: tre parole che fanno paura. A noi come ai discepoli prima di noi.
Senza usare termini teologici, possiamo descrivere più concretamente le paure di oggi: la paura di
essere soli, di essere incompresi od abbandonati dagli altri, messi da parte; la paura di ascoltare chi ci
dice parole scomode, insieme con la tentazione di credere che “in fondo va tutto bene”, sia dentro che
intorno a noi, e non c’è bisogno di cambiare niente; la paura di rinunciare a qualcosa, di fare sacrifici,
credendo che la realizzazione dell’uomo possa avvenire soltanto materialmente e dimenticandoci della
nostra vita spirituale.
Non abbiate paura: la lettura del Vangelo di Marco ci deve accompagnare in quest’anno, deve aiutarci
a riconoscere le paure che affliggono la nostra vita e darci la forza per vincerle. Deve però anche
generare in noi la consapevolezza che queste vittorie non avvengono mai quando siamo da soli, ma
solo quando camminiamo insieme agli altri ed a Colui che ci guida sulla via della vita.
Buon Anno!
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Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
Azione Cattolica Giovani
Campi Scuola Estivi
Lisa - animatrice ACG
Sull’orlo del pozzo?
Riprendendo in mano il libretto che ha accompagnato il
nostro campo scuola di Sampeyre, un’immagine
ha
immediatamente colpito la mia attenzione: un paio di sandali
sdruciti, consumati da molti passi, da numerosi viaggi che
portano con sé occhi carichi di ricordi, di fotografie, di
sentieri verso la sorgente, verso un traguardo da inseguire
senza cedere, prendendo per mano chi fra noi è meno
allenato e ha spesso la tentazione di mollare.
Ho pensato agli sguardi titubanti del primo giorno, al
desiderio di incontrarci che iniziava a poco a poco a farsi
strada oltre la diffidenza che creavano molti volti
sconosciuti, alle prime battute scambiate in camera,
premessa di una grande voglia di vivere INSIEME
un’esperienza forte, unica come i nostri e i vostri volti.
Sfogliando ancora le pagine del libretto, scorre fra le mie dita
l’incontro di Gesù con la Samaritana: parole taglienti, che
riescono a scrutare e discernere le attese e i pensieri del
cuore, preludio di un invito che ci chiama ad amare con il
coraggio dell’autenticità.
E’ un cammino difficile, quello che abbiamo provato ad affrontare insieme: riconoscere lo straniero in noi
e accanto a noi per tendere l’orecchio a una voce che ci chiama a rimboccarci le maniche e a metterci in
marcia. Ed è stato un cammino ricco di sorprese, che ha rivelato gli
aspetti più reconditi e insospettabili di ognuno di noi: un placido
seminarista che per una notte indossa i panni del fantomatico Uomo
Nero terrorizzando ignari baldanzosi giovinetti, una Pia Discepola
del Divin Maestro lanciata in gare di mazurca, un gruppo di timide
mondine sorprese in feroci scontri di tiro alla fune e molti altri
personaggi tipici…
Nemmeno le autorità civili e religiose hanno disertato un
avvenimento di così vasta portata, arrivando puntualmente a
solennizzare tagli di nastro, serate e mondanità!
E ora, voltandomi indietro attraverso il ricordo di quelle giornate,
lascio spazio a voi, alle istantanee che si sono impresse nei vostri
cuori, alle attese di cui saranno sicuramente carichi i vostri occhi
adesso, a settembre, ora che siete, che siamo di nuovo calati nella
nostra quotidianità… che riusciamo ad avere la forza di renderla
meno grigia!!! E’ tempo di ripartire, di rimetterci in cammino
verso la stella che ha rischiarato la notte dei Magi e del milione di
giovani pellegrini a Colonia, forti nella certezza che non dobbiamo
avere paura!!
Buon cammino!
Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
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Azione Cattolica Giovani
Giornata Mondiale
della Gioventù Germania 2005
Esperienze di fede
Era già tutto finito.
Una settimana intera, più di 1000 Km percorsi in pullman,
15 ore di viaggio estenuante, vitto e alloggio di fortuna,
spese… e ora tutto era volto al termine. Mesi di attesa e di
preparazione tra iscrizioni, acconti e moduli da
completare. E ora tutto era volato via.
Era più o meno mezzogiorno di domenica 21 agosto e la
Messa con Benedetto XVI era conclusa, così come era
finita la XX Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia
in Germania.
Ero proprio un po’ sconsolato, non deluso, anzi, ma mi
sembrava che tutto fosse proprio passato rapido come un
diretto. Mi guardavo intorno quasi smarrito e vedevo
questa marea umana tutta presa nei preparativi della
partenza, tutti intenti a sbaraccare questo mega
accampamento di fortuna. Poi cominciai a pormi degli
interrogativi, mi chiedevo: “E adesso?” cioè voglio dire
“tutto questo spatüs (passatemi il piemontese) per cosa?” e
ancora “Ma ne sarà valsa la pena?”.
Poi all’improvviso, mentre
continuavo a osservarmi in torno
quasi come il telescopio di un
sommergibile, vidi un centinaio di
metri davanti a me, un altro gruppo
di giovani intenti in qualche sorta
di losco movimento organizzato.
C’era attività sospetta e preso dalla
mia incurabile curiosità mi
avvicinai con fare discreto, facendo
finta di niente, finché,
all’improvviso, questi ragazzi
sollevarono un’enorme striscione.
“Uao! Bellissimo” mi venne da
esclamare. Corsi subito indietro,
dove avevo la mia roba, presi la
macchina fotografica e scattai
immediatamente una foto a questo
striscione, che sarà stato otto/dieci
metri per due. C’era scritto “Non torneremo da Erode”.
Che bello. Rimasi proprio a bocca aperta, ma non per lo
striscione in se, ma per la risposta alla mia domanda. Si, la
scritta rispondeva benissimo a quella questione che mi
stava frullando dalla fine della Messa, cioè “E adesso?”…
ecco la risposta esatta: “Adesso NON torneremo da
Erode”. Ho reso l’idea? Provo a farmi capire meglio.
Nella cattedrale di Colonia sono venerati i resti dei Re
Magi e il tema di questa GmG era proprio “Siamo venuti
per adorarlo”, cioè le parole dei Magi davanti a Gesù.
Inoltre nei Vangeli, i Magi dopo aver trovato il Bambino,
vennero avvertiti in sogno dall’Angelo di non tornare da
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Michael - animatore ACG
Erode, che voleva uccidere
Gesù, e per un’altra strada
fecero ritorno a casa.
Ebbene, anche noi, dopo aver
incontrato Gesù nel volto di 1 Milione di giovani,
dopo averlo avuto compagno di viaggio in un
pellegrinaggio lungo e faticoso, dopo averlo
assaporato nelle belle catechesi mattutine, dopo
averlo sentito nelle Messe celebrate in decine di
lingue, dopo averlo adorato il sabato sera davanti al
Santissimo Sacramento e dopo aver urlato, cantato,
salutato, abbracciato, baciato, sorriso, conosciuto,
ballato… per tutti noi deve aprirsi una nuova pagina.
Tocca a noi tornare a casa per un’altra strada, senza
più passare da Erode, senza cadere, cioè, nei soliti
errori quotidiani. A Colonia
qualcosa si è già visto.
Abbiamo mostrato al mondo
che si può essere veramente
in tanti e per più di una
settimana senza incidenti,
senza cassonetti andati a
fuoco, senza droga o
violenza ma soltanto con la
forza delle fede in Cristo.
Ecco qual é il messaggio che
ogni GmG lascia nel cuore.
Forse si dimenticano in
fretta le tante parole e i
discorsi, ma una cosa rimane
di sicuro, la certezza di non
essere soli in un cammino
difficile: quello della vita.
Vedi che come te stanno
vivendo nella fede e tra mille
difficoltà, tanti altri giovani, tra nell’incertezza di un
domani buio e la certezza di avere al tuo fianco un
fedele compagno di viaggio che mai ti lascia solo:
Gesù Cristo.
Tutta questa mobilitazione, allora, né è valsa la pena
e se qualcuno non crede nelle GmG, se qualcuno
pensa che siano solo delle “mobilitazioni clericali”,
se qualcuno non crede nei giovani… non importa:
noi aspettiamo altre GmG e tutte le chiacchere non ci
spaventano, perché Cristo è risorto.
Anche a Colonia!
Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
Azione Cattolica Giovani
A PROPOSITO DI...
Letizia - animatrice ACG
Cresce il consumo di...
Scorrono veloci le notizie del tg. Il fanalino
di coda è per una notizia che mi sconcerta
un po’. Vengono intervistati giovani dai
volti coperti. Rispondono con tranquillità
alle domande. “la droga la si può trovare
ovunque, anche nei bagni della
scuola”..”vengono loro da te, non c’è il caso
di cercarli”…poi un sondaggio: sta
aumentando il numero di consumatori di
droghe, specialmente tra giovanissimi.
Bene, cosa si vuole dimostrare con questo?
Che grandi disagi si possono nascondere
dietro questi dati?
Quali sono questi buchi vuoti che, per un
numero troppo elevato di giovani, si
possano colmare o deviare solo con l’aiuto
di sostanze che fanno perdere il controllo?
Scappare lontano con la mente o rompere la
noia della quotidianità provando qualcosa di
nuovo?
Spiacente, non penso ci siano risposte
corrette o tanto meno plausibili.
Cosa manca oggi?
Ci sono tavole imbandite, eppure non ci si
sente mai sazi, mai completamente “pieni”.
La maggior parte di noi ha la possibilità di
studiare, di fare sport e di dedicarsi a quello
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Un Canto Nuovo! - ottobre 2005
La rubrica di LETI
che più gli piace… ma tutto questo sembra
non bastare, non a tutti, almeno.
Forse con il passare dei secoli, l’animo umano
non ha fatto gli stessi passi della scienza e della
tecnologia… Forse l’uomo è ancora lo stesso
dei tempi lontani che si rifugiava in distrazioni
e pensava che i piaceri vanno conseguiti e
perseguiti per non incappare nell’amara
consapevolezza che la situazione di fondo
dell’uomo da solo, è una condizione di
malinconia e amara indolenza…
Eppure c’è qualcosa che mi fa dire che non è
così. Noi, giovani e giovanissimi in cammino,
abbiamo una speranza. Abbiamo la possibilità
di conoscere e di affidarci a Colui che ci ama
per quello che siamo, che ci valorizza per la
nostra unicità. Posso dire che scegliendo la Sua
strada il nostro cuore non sarà vuoto e non
avremo bisogno di ricorrere a nessun artificio
per scappare dalla realtà… che ne pensate?
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oppure [email protected]
Io so che come giovani
aspirate alle cose grandi,
che volete impegnarvi per un
mondo migliore.
Dimostratelo agli uomini
Dimostratelo al mondo!
BENEDETTO XVI
GMG di Colonia - 21.08.2005
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