riproduzione morte crescita e sviluppo PROPRIETA’ adattamento all’ambiente COMUNI degli ESSERI VIVENTI capacità di acquisire, trasformare e utilizzare l’energia dell’ambiente esterno programma interno reattività elevato livello di organizzazione omeostasi ecosistema Comunità ecologica popolazione organismo organi tessuto cellula organuli molecole atomi GERARCHIA nell’organizzazione biologica strutturale atomo molecola macromolecola virus cellula tessuto organo sistema/apparato organismo ORDINE RELAZIONI UNITA’ DI MISURA metro decimetro centimetro millimetro micrometro nanometro m dm cm mm mm nm 1 10-1 m 10-2 m 10-3 m 10-6 m 10-9 m diametro delle cellule eucariote: tra 10 e 50 mm con alcune eccezioni: 7 100 mm mm http://www.cellsalive.com/howbig.htm http://www.linguaggioglobale.com/micmac/txt/8.htm CELLULE PROCARIOTICHE INDIVIDUI UNICELLULARI EUCACARIOTICHE INDIVIDUI PLURICELLULARI Caratteristica Procariote Eucariote Nucleo assente presente Diametro cell. 1 mm 10-100mm Citoscheletro assente presente assenti presenti Organelli citoplasmatici 6 6 7 9 1x10 – 5x10 1,5 x10 – 5x10 Contenuto in DNA (bp) Cromosomi Unica molecola Molecole di DNA circolare multiple di DNA lineare ELEMENTI 95% ELEMENTI PLASTICI PRIMARI C, H, O, N 3,5% ELEMENTI PLASTICI SECONDARI P, S, Ca, Mg, Na, Cl, K 0,010,001% non Indispensabili ELEMENTI OLIGODINAMICI ELEMENTI ACCIDENTALI Fe,Co,Zn,Mn, Mo,Cu, I, F Pb, Ag.. legame compartecipazione tra 2 atomi di una coppia di elettroni POLARE COVALENTE ≠ elettronegativita (FORTE) APOLARE = elettronegativita MOLECOLE LEGAMI CHIMICI legame l’atomo più elettronegativo strappa l’elettrone all’altro IONICO incontro di 2 IONI (cationi + anioni -) es: Na+ + Cl- legame A IDROGENO (DEBOLE) NaCl un atomo di H legato covalentemente ad un atomo molto elettroneg, viene attratto da un altro atomo molto elettroneg. H O H N H H H La CHIMICA ORGANICA è la chimica dei composti del facilità a realizzare legami covalenti (semplici, doppi o tripli) C elemento base di migliaia di composti compatibilità a legarsi a vari atomi come H, O e N può formare 4 legami; permette l’allungamento della molecola forte tendenza alla in 4 diverse direzioni concatenazione, cioè a formare legami covalenti con altri atomi di C a dare CATENE CARBONIOSE Glucosio MONOSACCARIDI (CH2O)n Energia Biosintesi 3-7 C DISACCARIDI CARBOIDRATI legame glucosidico (covalente) maltosio: glucosio + glucosio lattosio: glucosio + galattosio saccarosio: glucosio + fruttosio AMIDO (piante) Glu -amilosio -amilopectina di DEPOSITO POLISACCARIDI centinaia-migliaia di monosaccaridi GLICOGENO (animali) Glu CELLULOSA Glu sost. organica più abbondante STRUTTURALI strutture molto resistenti CHITINA esoscheletro artropodi GLICEROLO + 3 ACIDI GRASSI ( = O ≠ ) COOH TRIACILGLICEROLI o TRIGLICERIDI IDROCARBURO C-H insolubile in acqua SATURI (C—C) animali solidi a RT rischio LIPIDI IDROFOBI INSATURI (C = C) vegetali liquidi a RT (olii) (idrogenati) funzioni: - ENERGIA (doppia dell’amido) riserva in CELL ADIPOSE - PROTEZIONE attorno organi sotto la pelle FOSFOGLICERIDI FOSFOLIPIDI GLICEROLO + 2 ACIDI GRASSI ( = O ≠ ) + P + MOLEC. VARIE (cariche o polari) IDROFILE STEROIDI SCHELETRO CARBONIOSO A 4 ANELLI FUSI + GRUPPI FUNZIONALI LEGATI COLESTEROLO ORMONI nelle membrane cell animali rischio se nel sangue 50% peso secco cellula PROTEINE struttura sofisticata STRUTTURA DEPOSITO TRASPORTO SEGNALI DIFESA ENZIMI AMINOACIDI H NH3+ gruppo aminico C COO- R gruppo carbossilico catena laterale 20 AA diversi: IDROFOBI (R apolare) IDROFILI (R polare) ACIDI (R carico -) BASICI (R carico +) sequenza degli aminoacidi peculiare conformazione FUNZIONE = riconoscere e legare un’altra molecola CONFORMAZIONE PROTEINE PRIMARIA 4 STRUTTURE SECONDARIA TERZIARIA QUATERNARIA