UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA
CLINICA UROLOGICA
PROF. GIANCARLO MINALDI
ADENOCARCINOMA PROSTATICO
ADENOCARCINOMA PROSTATICO
L’adenocarcinoma della prostata è la
neoplasia più frequente nei soggetti
maschi di età superiore ai 50 anni e
rappresenta la seconda causa di morte
dopo il tumore polmonare.
EVOLUZIONE
• Presenta una evoluzione difficilmente
prevedibile e differente da caso a caso.
• A volte silente per anni, in alcuni casi va
rapidamente in progressione portando il
paziente a morte entro un anno
CONTROVERSIE
Screening precoce?
- Strategia terapeutica
- Ormono dipendenza
- Ormono refrattarietà
EPIDEMIOLOGIA
Il 95% dei tumori prostatici viene diagnosticato nei maschi in età compresa
tra 45-89 anni o un età media di 72 anni.
L’incidenza è alta nei neri americani e nei paesi del Nord Europa e più
bassa nei cinesi e giapponesi e nei paesi del Sud Europa.
In Italia 6300 decessi l’anno con nuovi casi tra 23/100.000 e 58/100.000
l’anno
Negli ultimi anni :
USA
(alto incremento)
ITALIA
(medio incremento)
EPIDEMIOLOGIA
•
•
•
•
Allungamento della vita media
Migliore screening (PSA)
Migliore diagnosi
Maggiore esposizione a fattori oncogenici
ambientali
EZIOLOGIA
EZIOLOGIA
FATTORI DI RISCHIO
•
ETA’
•
FAMILIARITA’
•
ASSETTO ORMONALE
•
RAZZA
•
DIETA
•
FUMO
•
INQUINAMENTO AMBIENTALE
•
ABITUDINI SESSUALI
•
INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE
•
ASSOCIAZIONE CON IP
CLASSIFICAZIONE
CLASSIFICAZIONE
CLASSIFICAZIONE TNM
PIN
CLASSIFICAZIONE GLEASON
Grado 2
Grado 3
Grado 4
Grado5
SINTOMATOLOGIA
a) Assenza di sintomatologia specifica (i disturbi
della minzione non si differenziano da quelli
della IP spesso associati)
b) Anomalia rilevata all’esplorazione rettale
(unico segno caratteristico del carcinoma
prostatico)
c) Segni clinici legati alle metastasi (dolori ossei,
compressioni midollari,ostruzione ureterale)
FORME CLINICHE
a)
b)
c)
d)
Forma istologica o latente
Forma incidentale
Forma clinica o manifesta
Forma occulta
DIAGNOSI
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
Esplorazione rettale
Determinazione PSA e Ratio
Ecografia prostatica
Biopsia prostatica
TAC - UroTAC
RMN
Scintigrafia ossea total body
RX torace
PSA
•
a)
b)
c)
Il PSA è influenzato da:
Età
Volume prostatico
Patologie prostatiche associate
(IP,prostatite, ritenzione urinaria,
manipolazioni prostatiche ed
eiaculazione recenti)
PSA
 Valori normali 2,5 ng/ml
 PSA density: è dato dal rapporto tra il valore sierico del PSA ed
il volume prostatico misurato mediante ecografia transrettale.
 PSA velocity: determina il cambiamento del PSA nel tempo.I
prelievi devono essere distanziati di almeno 12 mesi l’uno dall’altro.
 PSA age: valori normali 2,5 ng/ml inf. 49 anni, 3,5ng/ml tra 5059 anni,4,5 ng/ml oltre 60 anni.
 PSA ratio: è determinato dal rapporto tra il PSA libero, non
legato a proteine e, il valore del PSA totale.
ECOGRAFIA PROSTATICA TRANS-RETTALE
TERAPIA
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