Mozzarella in carrozza, alla romana Avanzamento con clic del mouse La ricetta è antica e il nome, da alcune fonti, deriverebbe dalla forma (quadrata) della carrozza. La mozzarella, mollemente adagiata e protetta, si lascia trasportare … Ingredienti x 4 persone: 8 fette di pancarré 200 grammi di mozzarella o fior di latte alici diliscate sott’olio 2 uova pangrattato 1 bicchiere di latte olio per friggere, sale. Prepariamo gli ingredienti e sistemiamoli a portata di mano sul tavolo: affettiamo la mozzarella in fette alte mezzo centimetro; tagliamo via la parte esterna al pancarré; scoliamo i filetti di alice dall’olio di macerazione; versiamo il bicchiere di latte in una fondina, ci servirà per ammorbidire i bordi del pancarré; infine, battiamo le due uova con un pizzico di sale e tutti gli ingredienti sono pronti. Cominciamo la preparazione, che è molto semplice: sistemiamo una fetta di pancarré in un piatto, con sopra una fetta di mozzarella e due mezzi filetti di alice diliscata; Copriamo con una fetta di pancarré. Proseguiamo così, preparandone quattro. Ora, tenendoli in verticale, bagniamo i bordi del pane, per tutti e quattro i lati: questo permetterà di racchiudere bene il ripieno. Ora passiamo la preparazione nell’uovo e poi nel pangrattato, come vedete qui. Facciamo aderire bene il pangrattato, così formerà una deliziosa crosticina croccante. E’ importante chiudere bene lateralmente: se occorre, ripassate ancora le parti poco intrise nell’uovo e poi nuovamente nel pangrattato; il “panino” deve apparire ben sigillato. Ora mettiamo la padella dei fritti su fuoco medio e vi facciamo scaldare abbastanza olio da coprire mezza fetta di pane; lasciamo dorare leggermente; Poi rivoltiamo delicatamente e lasciamo dorare anche dall’altra parte. Togliamo dal fuoco e li mettiamo su tovaglioli a perdere l’unto. Ed ecco qui la nostra mozzarella “in carrozza” con il morbidissimo ripieno in bella mostra. E’ una delizia che, per gustarla al meglio, va servita caldissima. Può essere una merenda, un antipasto o un piatto unico ma, una volta pronta, è inutile resistere … meglio cedere! Realizzazione, foto e testo: [email protected]