La botanica del tabacco Tabacco: Nome comune di due specie di piante erbacee classificate nel genere Nicotiana, della famiglia delle Solanacee (come la melanzana, il peperoncino, la patata e il pomodoro); ampiamente coltivate per le loro foglie che, una volta essiccate e opportunamente trattate, possono essere fumate, masticate o fiutate. CLASSIFICAZIONE La specie di tabacco più diffusamente coltivata è Nicotiana tabacum La pianta è alta da 1 a 3 m e produce 10-20 larghe foglie, inserite a spirale su un lungo fusto eretto, privo di diramazioni. Il contenuto di nicotina può raggiungere l’8%. Nicotiana rustica ha un fusto eretto, più corto (1,5 metri), con foglie subovali o lanceolate, fiori in infiorescenze a pannocchia giallo- verdi, semi piccolissimi contenuti in capsula. Il contenuto in nicotina è più alto e può raggiungere il 16%. La rustica è utilizzata soprattutto per i tabacchi da fiuto. Nicotiana tabacum La pianta ha: radice fittonante; fusto grosso ed eretto; foglie espanse, sessili o picciolate; fiori raccolti in infiorescenze a pannocchia di colore rosa o rosso; il frutto è una capsula che a maturazione racchiude un gran numero di semi piccolissimi (circa 10.000 semi per grammo). REALIZZATO DA LORENZO GEMMA