PROGETTO TESINA COME SCEGLIERE L’ARGOMENTO Seguire i propri interessi personali (passione per la musica, per lo sport, per qualche autore particolare, per qualche artista, per il proprio paese d’origine, per un fenomeno particolare …) Lasciarsi guidare da argomenti affrontati in classe Chiedere consiglio agli insegnanti delle discipline che ti interessano in modo particolare NON COPIARE DA INTERNET (lo leggono e lo usano anche gli insegnanti!!) QUALE DOCUMENTAZIONE? Libri o articoli letti integralmente in italiano o nelle lingue originali NON citare MAI libri o articoli che sono stati citati da altri ma non letti DOVE REPERIRE LA DOCUMENTAZIONE? Ricerca su internet Bibliografia ricavata da libri, manuali, articoli SVILUPPO Mappa concettuale Proposte ed elaborazioni personali Citazioni e indicazioni precise delle fonti, anche di quelle iconografiche Immagini scelte in modo oculato e pertinente Conclusione Bibliografia e sitografia precise e dettagliate BIBLIOGRAFIA regole grafiche LIBRI O SAGGI: Nome dell’autore COGNOME DELL’AUTORE, Titolo e sottotitolo dell’opera, Luogo di edizione, Editore, Anno di edizione, numero delle pagine complessive del libro, (1° edizione, Luogo, Anno [nel caso di traduzioni]) Esempio: Hannah ARENDT, Le origini del totalitarismo. Introduzione di Alberto Martinelli, Milano, Edizioni di Comunità, 1996 (1^ ed.it. 1967), 710 p. (1^ ed. New York 1966) BIBLIOGRAFIA regole grafiche CAPITOLI DI LIBRI, SAGGI IN OPERE COLLETTIVE: si citano per primi autore e titolo del saggio che interessa, poi l'opera di cui fa parte e le pagine occupate dal saggio che citiamo: Esempio Tullio DE MAURO, Lingua e dialetti, in Stato dell'Italia, a cura di Paul Ginsborg, Milano, Il Saggiatore-Bruno Mondadori, 1994, pp.61-66. BIBLIOGRAFIA regole grafiche ARTICOLI DI RIVISTE: Giovanni CARPINELLI, Presupposti teorici e aspetti storici della questione nazionale, in “Quaderni di storia contemporanea”, 1998, 23, pp.45-54. ARTICOLI DI QUOTIDIANI: non è necessario indicare l'annata, ma solo la data: Massimo NAVA, Storie balcaniche. La Croazia giudica il suo passato, in “Il Corriere della Sera”, 15 marzo 1999. QUALE ORDINE? la cosa più semplice è elencare i libri (e articoli e saggi in raccolte collettive) tutti insieme, in ordine alfabetico per cognome dell’autore (non tenendo conto quindi dei vari von, de ecc: Otto von Bismarck va sotto la B, Jean Baptiste le Rond d’Alembert va sotto la A più opere dello stesso autore possono essere messe o per ordine alfabetico del titolo o per ordine di data di composizione; l’importante è che, scelto un criterio, lo si segua sempre. SITOGRAFIA I siti internet vanno citati per intero e precisando la pagina esatta: se ho trovato un saggio su Fichte nel sito di storia della filosofia http://www.sfi.it/ è inutile che lo citi soltanto così, ma dovrò riportare l’indirizzo esatto (che qui Capitolo C8 non metto perché sto inventando). In ogni caso, i siti internet vanno citati tutti insieme, in genere in calce, specificando il mese e l’anno di consultazione (perché possono essere spariti o essere stati modificati nel frattempo). REALIZZAZIONE DEL TESTO Definizione e organizzazione del contenuto Articolare il contenuto sotto forma di argomenti distinti ((ti sarà più facile eliminare o aggiungere delle parti) Ordinare in sequenza gli argomenti secondo una logica di successione Revisione del contenuto controllando che gli argomenti siano pertinenti FORMATO DI PRESENTAZIONE DEL TESTO Frontespizio con TITOLO BENE IN EVIDENZA Cognome Nome Classe e Sezione Esame di Stato 2013/2014 Liceo Scientifico Statale Ettore Majorana di Torino (eventuale illustrazione pertinente all’argomento) Il tutto impaginato come si preferisce. Corpo del testo Titoli in grassetto in corpo 12 – 14 Corpo carattere 10 – 12 (preferire font leggibili, es. Verdana, Times New Roman) – uso del corsivo per termini tecnici, termini stranieri se poco usati, per dare enfasi (es. il vero Leopardi appare..) Uso delle virgolette per evidenziare parole o frasi riportate, per indicare ironia. Impaginazione Usare interlinea 1,5 -2 Testo giustificato (eventuali elenchi saranno invece con testo allineato a sinistra) Evitare le linee isolate a inizio o fine pagina, modificando il testo o spostando l’interruzione pagina in modo opportuno Numerare sempre le pagine, in modo uniforme Componenti finali I componenti finali del testo (appendici, elenco delle note, glossario, bibliografia, iconografia, ecc. ) è bene che inizino su pagine destre.