Giornata Internazionale dell’Infermiere Biella 2012 Progetto di miglioramento in ambito assistenziale Progetto di educazione terapeutica rivolto a pazienti in terapia con Methotrexate intramuscolare autogestito o somministrato dai caregivers in ambito domiciliare Responsabile del Progetto : Barbara Carisio Introduzione Il Methotrexate principio attivo Metotressato è un farmaco : • chemioterapico, antiblastico, citotossico • teratogeno Uso terapeutico: • ambito oncologico ( ospedale alte dosi - orale domicilio) • ambito reumatologico e dermatologico (domicilio basso dosaggio orale IM/SC) Il Methotrexate appartiene alla categoria n 3 IARC ( cancerogenicità non dimostrata sull’uomo ) Il Methotrexate deve essere smaltito come rifiuto pericoloso Codice CER 18 01 08 medicinali citotossici e antiblastici j.peg interruzioni.com Normativa: • Titolo VII del D.L n. 626/ 1994 Protezione da agenti cancerogeni e/o mutageni No farmaci antiblastici R 45 puo’ provocare il cancro R 49 può provocare il cancro per inalazione R 46 può provocare alterazioni genetiche ereditarie • Il Ministero della Sanità il 5 Agosto del 1999 linee guida per la sicurezza e la salute dei lavoratori esposti a chemioterapici antiblastici in ambiente sanitario considerando la possibile cancerogenicità di alcuni farmaci D.Lgs 81/2008 normativa vigente ( titolo IX) j.peg sundayworld.com Profilo professionale DM 739/94 Responsabili dell’assistenza generale infermieristica ( art. n. 1 ) Garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostiche terapeutiche ( art n. 3 al punto «d» ) Codice deontologico 2009 Curano e si prendono cura ( art 3 ) Operano con prudenza per non nuocere ( art 9 ) Orientano le proprie azione all'autonomia e al bene dell'assistito ( art 7 ) Promuovono stili di vita sani, diffondendo il valore della cultura della salute e della tutela ambientale, anche attraverso l’informazione e l’educazione e a tal fine attivano e sostengono la rete di rapporti tra servizi e operatori ( art 19 ) Infermieristica di famiglia informare sui fattori di rischio individuando i problemi sanitari, affrontandoli precocemente (OMS document ) j.peg crivalnestore.netfirms.com L’ OMS riconosce l’infermiere come la figura professionale che PUO’ contribuire attivamente alla realizzazione di programmi di educazione terapeutica favorendo attraverso l’ addestramento del paziente abilità di autogestione prevenendo le complicazioni evitabili Gli infermieri che manipolano il Methotrexate come si comportano? In ambito ospedaliero usano i DPI, le cappe aspiranti con la centralizzazione di tutte le attività e smaltiscono i rifiuti pericolosi correttamente, compiono qualsiasi azione in sicurezza In ambito ambulatoriale territoriale e domiciliare usano DPI, smaltiscono correttamente i rifiuti, non utilizzano cappe aspiranti ( basso dosaggio) compiono qualsiasi azione in sicurezza Prevenzione rischio operatori Cosa conoscono del farmaco i pazienti ed i caregivers che gestiscono il farmaco in autonomia a domicilio? Quanti sono i pazienti che non ricevono informazioni complete? In quale momento del loro percorso assistenziale vengono fornite le informazioni? Servizio di assistenza farmaceutica: 476 pazienti in terapia 2987 fiale in siringa preriempita Servizio infermieristico territoriale distretto n 1 UOT Andorno+Biella+Cavaglià+Mongrando+Sandigliano 1928 tot fiale somministrate per IM a domicilio e negli ambulatori j.peg disegnidacolorare.com Questi dati non permettono di valutare: 1. il rapporto tra dispensazione e somministrazione 2. il numero di pazienti che si autosomministra il farmaco Rilevazioni occasionali di potenziali situazioni di pericolo per il paziente ed il caregiver j.peg perugiafumetti.it Il progetto di educazione terapeutica Obiettivi generali: • Migliorare l’assistenza infermieristica ai pazienti in terapia con Methotrexate intramuscolare o sottocutaneo in ambito domiciliare/ambulatoriale ( uso reumatologico/dermatologico ) • Sensibilizzare i caregivers coinvolti nell’assistenza dei pazienti Obiettivi specifici: • Fornire educazione terapeutica a pazienti e caregivers con attività di addestramento specifico ed informazioni esaurienti • Formazione ed informazione degli infermieri delle cure domiciliari, infermieri volontari, infermieri ambulatori di reumatologia e dermatologia ospedale/territorio • Sensibilizzazione ed informazione dei Medici specialisti ospedale/territorio dei MMG ed altri professionisti coinvolti dal progetto j.peg torontoemerg.wordpress.com Fasi del Progetto • Traduzione linee guida RCN « Administering subcutaneos methotrexate for inflammatory arthritis» in collaborazione con AIIAO ( Associazione Italiana Infermieri Area Oncologica) Aprile 2012 • Contattare ed informare Responsali e tutti i servizi coinvolti dal Progetto ospedale/territorio • Realizzare materiale didattico info/formativo per tutti gli infermieri • Realizzare strumenti per l’addestramento pz/caregivers • Realizzare opuscolo informativo pz/caregivers • Progettare attività formativa • Inizio delle attività di ET a livello delle UOT • Rivalutazione/controllo/valutazione periodica Strumenti/obiettivi/punti di forza e criticità Indicatori di processo e di risultato 95% degli infermieri coinvolti dal Progetto parteciperà agli eventi formativi 95% dei MMG e dei medici specialisti in reumatologia e dermatologia saranno informati e coinvolti nel Progetto 90% dei pazienti in terapia domiciliare o ambulatoriale con MTX riceverà materiale informativo ed addestramento specifico 90% dei caregivers convolti nell’assistenza riceverà le informazioni necessarie Esiti e risultati presunti Il Progetto migliorerà : Attività assistenziale con Educazione Terapeutica Infermieri figure di riferimento se supportate dalla rete medica Aumento della Compliance Prevenzione eventi avversi per pz e caregivers Sicurezza nell’ambito domiciliare Maggiore sensibilità al rispetto dell’ambiente. CONCLUSIONI Creazione di una Patnerschip che promuova l’empowerment Aumento attenzione verso gli effetti collaterali del farmaco Diminuzione rischio da contatto accidentale Diminuzione dell’ impatto ambientale Mantenere in buona salute la popolazione sana ( caregivers/operatori) Prevenzione eventi avversi Aumento delle conoscenze per pazienti, caregivers, personale sanitario Aumento dei pazienti che sceglieranno l’autosomministrazione di MTX Rete multiprofessionale ospedale/ territorio Gestione integrata del rischio clinico Utilizzo di mezzi informatici ( cartella clinica online ) e dal nucleo di valutazione distrettuale di continuità delle cure ( DGR 27 del 28/04/ 2012 )