Il Concilio per noi uomini del 2012 Cosa salvare? Lo Spirito conciliare: • fare di ogni scelta una scelta condivisa, cioè “di Chiesa” • mettere l’amore davanti alle divisioni • sentirsi tutti figli di uno stesso Padre • abbandonare la paura del futuro ed abbracciare la fiducia nell’amore di Dio per l’uomo • riscoprire il punto d’incontro tra il Vangelo delle origini svuotato dalle incrostazioni della storia ed i popoli nel presente (l’unione di due estremi cronologici) I sei principali documenti: • La Chiesa riscopre sè stessa (Lumen Gentium) – ritrova la sua missione fra gli uomini • L’impegno missionario (Ad gentes) – entrando nel Mondo, e non lasciando entrare. • Il protagonismo dei laici (Apostolicam Actuositatem) - presbiteri padri e fratelli. • L’importanza della Parola di Dio (Dei Verbum) – “mangiando” la Parola. • L’importanza della liturgia (Sacrosantum concilium) – Agape e sacrificio • L’impegno nel mondo per ordinare le realtà terrene (Gaudium et spes) – Un Gesù nudo. Mantenere lo stile Conciliare: … della continua ricerca di Dio. La Fede dell’uomo è materia fragile. Se resta “seduta” e non più in costante discussione può diventare pericolosa e può fare molto danno.