Le vocali
A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali,
io dirò un giorno le vostre nascite latenti:
A, delle mosche neri pelosi corsali
che ronzano su crudi fetori, splendenti,
golfi d'ombra; E, candori di tende e vapori,
lance di fieri ghiacciai, fremiti di umbelle
re bianchi; I, porpore, sputo di sangue, belle
labbra ridenti a espiate ebbrezze o a furori;
U, cicli, di mari verdi divine fughe,
pace di animali ai campi, pace di rughe
che l'alchimia imprime all'ampio viso saggio;
O, suprema Tromba piena di stridi fondi,
silenzi solcati dagli angeli e dai Mondi:
- O l'Omega, dei Suoi Occhi il violaceo raggio!
Arthur Rimbaud
Una poesia di associazioni multiple ed inconsce
A. Rimbaud - Vocali
a
A nera, E bianca, I rossa, U
verde, O blu: vocali
Io dirò un giorno le vostre origini
segrete:(1)
A, nero corsetto villoso delle
mosche lucenti
Che ronzano intorno a fetori
crudeli,
a
Golfi d'ombra(2); E, candori di
vapori e di tende,
Lance di ghiaccio, bianchi
re, brividi di umbelle;(3)
I, porpore, rigurgito di
sangue, labbra belle
Che ridono di collera, di
ebbrezze penitenti;
i
i
U, cicli, vibrazioni sacre dei mari
verdi,
10 Quiete di bestie ai campi, e
quiete di ampie rughe
Che l'alchimia imprime alle
fronti studiose. (4)
u
u
O, la suprema Tromba piena
di stridi strani,
Silenzi attraversati dagli
Angeli e dai Mondi:
- O, l'Omega, ed il raggio
violetto dei Suoi Occhi!(5)
o
o
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prime ipotesi sinestetiche sulla poesia di Rimbaud