Cantieri aperti
nella scuola di base
Report intermedio
a cura del Gruppo di Progetto
Restituzione alle scuole
degli esiti della fase di ascolto
(gennaio - maggio 2011)
Ravenna, 6.9.2011
Claudio Dellucca – ex IRRE ER
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Le ragioni della ricerca
• Prevista una fase di monitoraggio e ascolto in
rapporto alle Indicazioni (Reg. DPR 89/2009)
3°anno cantierizzazione
Indicazioni
stabilizzazione riferimenti curricolari
Disposizioni post 2007
• Azione paradigmatica e di valore specifico
• Costruzione di un clima di dialogo
chi è in “prima linea”
chi interagisce con questo livello
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Gli attori della ricerca
Gruppo di progetto
Nelle scuole
Amministr. periferica MIUR
Esperto MIUR-INVALSI
Docenti tutor senior e DS
scuole polo territoriali
Docenti
Docenti staff e tutor junior
DS
EX IRRE ER
Scienze Formazione - BO
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Gli strumenti della ricerca
Questionario-intervista
Focus group
Cos’è cambiato negli ultimi
3 anni ?
Come si agisce?
PROGETTAZIONE
DIDATTICA
VALUTAZIONE
Formazione
Lo staff
Campione estratto docenti
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L’azione di auditing
Clima collaborativo
Acquisizione – scambio
elementi informativi a carattere qualitativo
cambiamenti / connotazioni offerta formativa
Interazione riflessiva
difficoltà , esigenze
autorappresentazione
autovalutazione
Raccolta e rielaborazione dati
documentazione
report intermedio ricerca
utilità per amministrazione periferica
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L’identità delle scuole ravennati
identità
• Forte e diffuso senso di
appartenenza
• Sperimentazione innovazione inclusione alunni
• DS e gli staff
• Docenti
professionalità, collegialità
“resilienza”, senso di responsabilità
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Il territorio
Sinergia
convergenza
integrazione
Ampia rete di relazioni, oltre il circondario
Fare comunità: cura del rapporto con le famiglie
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Le nuove disposizioni
nella scuola ravennate
•
•
•
•
Effetti diffusi
Contrazione tempo scuola
Abbattimento compresenza, destinata anche a nuove
esigenze (supplenze..)
Aumento alunni per classe
gestione più complessa
Assegnazione più classi per docente
Primaria
• Team ancora più articolati
e
prevalenza
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Le risposte delle scuole
Maggiori criticità
Flessibilità
disagio
rielaborazione
Ristrutturazione OF
Ore aggiuntive valorizzazione docenti sostegno risorse esterne
parziale salvaguardia
laboratori
interventi alunni in difficoltà e migranti
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La progettazione in autonomia
Curricolo di scuola
Attenzione al lessico
Indicazioni
traguardi di competenza
competenza
Progettazione in verticale: un punto di differenziazione e di difficoltà
segmenti disciplinari in continuità
anni ponte
Elaborazioni non diffuse di curricoli in verticale
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Cosa succede nei Comprensivi
Punti di forza
Senso appartenenza
Ampliamento scambio comunicativo
Corresponsabilità educativa, esiti formativi
Punti di debolezza
Gestione complessità organizzativa:
articolazione plessi, territoriale, elevata popolosità
Dispersività, gravosità articolazioni operative
Precarietà e disomogeneità delle risorse professionali
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La didattica
Tempi ridotti e meno distesi
classi più problematiche
rischi impoverimento della didattica
Didattica trasmissiva e frontale:
diffusa e in via di estensione
Didattica laboratoriale: dimensione da consolidare, non abbandonare
Att.ricerca
Lavori di gruppo
Cooperative learning
Didattica per competenze: dimensione da implementarere
Compiti, situazioni, problem solving
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La sfida delle nuove tecnologie
• Nuove tecnologie-ICT: un mezzo non un fine
• Riconoscimento potenzialità Nuove tecnologie
non affermazione evidente sul piano reale
Dotazioni solo in parte adeguate + adeguate per DA
Sulla scena le LIM
tra i due ordini di scuola:
formazione sfalsata, non ancora adeguata e
dotazioni differenziate
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La diversificazione
dei percorsi formativi
Scuole sensibili all’inclusione
Percorsi individualizzati
laboratori
gruppi
(in sofferenza)
accoglienza
classe
Percorsi personalizzati
gruppi
diversamente abili
migranti
potenziamento abilità
ampliamento offerta formativa
(a passo ridotto)
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Una valutazione “amica”
• Diffusa la cultura valutativa e autovalutativa
• Riconoscibile il ruolo trainante della valutazione
formativa
Il voto
• Differenziazione di posizioni tra docenti primaria e secondaria
• Reazioni di disorientamento, dissenso, in genere gradualmente
superate da disponibilità alla rielaborazione e alla ricerca
• Ricerca di correlazione tra valore numerico e criteri di
accompagnamento
• Voto come sintesi di fattori
ricerca di attribuzione di valore formativo alla valutazione sommativa
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L’impatto delle Prove INVALSI
• Una complessità ma anche una significativa opportunità
• Hanno in qualche modo condizionato la didattica
richieste anche conoscenze non ancora affrontate
Esame degli esiti
ricerca
focalizzazione
nuove abilità e apprendimenti
innovazione miglioramento
sviluppo
confronto su basi più oggettive
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La formazione in servizio
come risorsa
Adeguato investimento professionale formazione
interna alle scuole
rete
informazione
Indicazioni nazionali:
buoni livelli
rielaborazioni
formazione
La possibile prospettiva
ricerca-azione
piccolo gruppo
(modello EMMA/ELLE)
documentazione
I fabbisogni
Competenze/certificazione
percorsi individualizzati relazioni in classe
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Cantieri ancora aperti
• Impulso alla formazione
rete territoriale assistita
tutor Junior Gruppo di progetto
“animatori cantieri”
esperti
Seminar-io/i di confronto
Gruppo di progetto
scuole
• Possibilità
di incontri scuole
restituzione mirata report
momenti di ascolto genitori
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Presentazione del report sulla fase di Ascolto