INCONTRI PITAGORICI DI MEDICINA II Edizione S.Severina KR RIMODELLAMENTO MIOCARDICO ED IPERTENSIONE ARTERIOSA Domenico Monizzi Cardiologia Ambulatoriale A.S.L.5 Crotone Rimodellamento: …..ridare la forma la linea,il garbo a qualsiasi creazione……. Vocabolario della lingua Italiana Treccani RIMODELLAMENTO CARDIACO:BIOLOGIA MOLECOLARE FATTORI ETIOLOGICI SOVRACCARICO MECCANICO ORMONI (Tiroidei Catecolamine Aldosterone Angiotensina II) STRETCH + TENSIONE ATTIVA VARIAZIONE DELL’ESPRESSIONE GENICA (trascrizione genetica) IPERTROFIA MIOCITI FIBROSI REMODELING MIOCARDICO …….RIMODELLAMENTO MIOCARDICO SOVRACCARICO MECCANICO STRETCH MECCANICO(trigger) MESSAGGERO INTRACELLULARE DNA (il bersaglio) -ciclo del fosfoinositolo -AMPc -Correnti Na e Ca MODIFICAZ. TRANSITORIE DELL’ESPRESSIONE GENICA MODIFICAZ.PERMANENTI DELL’ESPRESSIONE GENICA FIBROBLASTI MIOCITI Stiramento( p.a.) aldosterone Ang II Meccano recettore Recettore Recettore Ang II Alfa beta (NA) Geni per il Collagene FIBROSI INTERSTIZIALE Geni per actina e miosina IPERTROFIA DEI MIOCITI MODIFICAZIONI DELLA GEOMETRIA VENTRICOLARE NELL’IPERTESO RIMODELLAMENTO CONCENTRICO mvs <125 g/m2),H/R >0.45)(v/sn ellittico)15% IPERTROFIA CONCENTRICA mvs > 125 g/m2 H/R >0.45( v/sn normale)10% IPERTROFIA ECCENTRICA mvs>125 g/mq H/R < 0.45( v/sn sferico)25% IPERTROFIA ASIMMETRICA siv/pp>1,5cm(diastole) RIMODELLAMENTO CONCENTRICO > STRESS PARIETALE < ELASTICITA’ < DISTENSIBILITA’ PARIETALE < VELOCITA’ DI RIEMPIMENTO RIEMPIMENTO VENTRICOLARE INCOMPLETO < DEL VOLUME TELEDIASTOLICO “APPARENTE”AUMENTO DELLO SPESSORE PARIETALE RIMODELLAMENTO CONCENTRICO ALTERAZIONI DELLA FUNZIONE DIASTOLICA NELL’IPERTROFIA MIOCARDICA 1) RALLENTAMENTO DELLA VELOCITA’ DEL RIEMPIMENTO DIASTOLICO PRECOCE 2) RIDUZIONE DELL’ENTITA’ DEL RIEMPIMENTO DIASTOLICO PRECOCE 3) PROLUNGAMENTO DEL TEMPO TRA TELESISTOLE E PICCO DEL RIEMPIMENTO 4) AUMENTATA DIPENDENZA DEL CONTRIBUTO ATRIALE IN TELEDIASTOLE 5) RIDUZIONE DELL’ENTITA’ DEL RIEMPIMENTO DIASTOLICO TOTALE IPERTROFIA MIOCARDICA 1) L’ipertrofia si sviluppa per mantenere lo stress sistolico nei limiti della normalita’ 2)Sovraccarico di pressione=replicazione dei sarcomeri in parallelo=ipertrofia concentrica 3)sovraccarico di volume=replicazione dei sarcomeri in serie=ipertrofia eccentrica GROSSMAN 1975 RAPPORTO VOLUME VENTRICOLARE/MASSA E PRESSIONE SISTOLICA CMP Dilatativa Ipertrofia inadeguata V/m normale Ipertrofia appropiata Ipertrofia inappropriata (CMP ipertrofica) Pressione sistolica (Cardiopatia ipertensiva Stenosi aortica) FIFTEENTH SCIENTIFIC MEETING O F THE AMERICAN SOCIETY O F HYPERTENSIO N. NEW YORK 20 00 RETINAL VASCULAR CHANGES AND LEFT VENTRICULAR MASS IN THE PREVIOUS STEPS OF ARTERIAL HYP ERTENSION. D .M o niz zi, D .Li do nni ci, F. Af fli tto ,G. Al o is io ,R .N i co lett a, V. Lid onn ici ,G .A lbo ,L .S.Z ito , G. F. Pa l ucci o, °R .M a i o P ol i am bul a tori o A SL 5 Cro to ne, °Un iv ers ity o f Ca ta nza ro , I ta ly METHODS BACKGROUND It is not cl ear enough if the a ltera ti ons in di ffere nt va scul ar dis tricts, and in the re tina in pa rticula r,in the prev ious ste ps of the a rte ria l hype rte nsion, are li nk ed to the left ve ntri cula r hype rtr ophy . Ther e ha s be en re cently a re ne we d interes t as rega rds ophtha lmosc opy,c onside ring the re lationshi p cost-benefit i n performing ma ss-sc ree ning in orde r to va lue the modific ations of v asc ular structures . RESUL TS The optic fundus res ulted pos iti ve in 1 3 subj ects (6 5%) (gene ral or loca lize d contrac tion of retina artery ). Notw iths tanding the l ittle data the IMVS N has shown a si gni fi cant pos iti ve corr ela ti on with the de gr ee of re tinopa thy hype rte nsiv e(r=0,6 05. P=0, 01 ). In twe nty subj ects of ave rage age 49 (1 1 wome n-9 men) w ith cli ni c bl ood pres sure 14 6/ 97 mmHg, blood pre ssure 24 h,DT(7 23 )138 /88 mmHg a nd 14 4/9 1 mmHg re spec ti vel y, with a newl y di agnose d ar te rial hype rte nsion ha ve bee n ca lcula te d the i nde x-link ed l eft ventric ular ma ss(IMVS N)(ECO M-MO DE DEVE REUX)and re ti na l v as cula r cha nges usi ng the cl ass ifica tion WHO-IS H 19 99 of the orga n dema ge. CONCL USI ONS In the fi rst phas e of a rte ria l hype rte nsion the re ti nal va scul ar c hanges go on wi th the i nc rea sing of v entric ul ar m ass and it sugge sts a comm on modul ation. Ophthalmos copy ca n be us eful for re cognizing the pr ecl inic phase of hype rte nsiv e de se as e in order to s ta rt an antihy pertensi ve tr eatme nt a nd fol low up its evol ution. EVENTI ASSOCIATI ALL’IPERTROFIA CARDIACA A) RIESPRESSIONE DEL PROGRAMMA GENETICO FETALE B) RIORGANIZZAZIONE INTERSTIZIALE FUNZIONALMENTE SFAVOREVOLE ALLA PERFORMANCE CARDIACA C) RIDUZIONE DELL’ENERGIA DISPONIBILE PER IL FUNZIONAMENTO CARDIACO D) MORTE MIOCITARIA PROGRAMMATA (APOPTOSIS) A)RIESPRESSIONE DEL PROGRAMMA GENETICO FETALE IPERTROFIA MIOCITARIA= MODIFICAZIONE DELL’ESPRESSIONE GENICA “SHIFT” MIOSINICO E DELL’ATP asi Na/K VERSO ISOFORME FETALI(V1 e ALFA 1 versus V3 e ALFA 3)(riduzione della velocita’ di contrazione dei sarcomeri e del consumo d’O2 e della pompa Na/K al Ca) UNICA RISPOSTA POSSIBILE ALLA STIMOLAZIONE DI “FATTORI D’ACCRESCIMENTO” MECCANICI E/O NEUROORMONALI B) RIORGANIZZAZIONE INTERSTIZIALE... “SLIPPAGE” DEI MIOCITI PER ATTIVAZIONE DELLA COLLAGENASI MIOCARDICA CHE SEMBRA “ROMPERE” L’ALLINEAMENTO DELLE FIBRE MUSCOLARI.(RAA circolante e tissutale). ALTERAZIONI DELLE PROPRIETA’ PASSIVE DIASTOLICHE(incremento della “chamber stiffness e della “myocardial stiffness”) ALTERAZIONI DELLA MATRICE EXTRACELLULARE RIMODELLAMENTO STRUTTURALE DELLO SPAZIO INTERSTIZIALE AD OPERA DEI FIBROBLASTI RESPONSABILI DELLA SINTESI E DEGRADAZIONE DEL COLLAGENE. AUMENTO DEL COLLAGENE(FIBROSI REATTIVA) -Fibrille di tipo I (spesse e resistenti paragonabili all’acciaio) di tipo III(piu’ distensibili). -Modificazioni della fibronectina e laminina(promuovono l’adesione cellulare e la deposizione delle fibre di tipo I e III. PERDITA DEI MIOCITI (FIBROSI RIPARATIVA) -Disfunzione diastolica successivamente sistolica - Riduzione della frazione di eiezione C) RIDUZIONE DELL’ENERGIA DISPONIBILE….. IPERTROFIA MIOCADICA = PROCESSO DISPENDIOSO DI ENERGIA NELL’IPERTROFIA COMPENSATORIA (FASE INIZIALE) IL LAVORO CARDIACO RISULTEREBBE ECONOMICO ED EFFICIENTE ATTRAVERSO LA RIDUZIONE DELLA VELOCITA’ MASSIMA D’ACCORCIAMENTO DELLE FIBRILLE MIOCARDICHE. SUCCESSIVAMENTE PER LE AUMENTATE RICHIESTE E DEL DEFICIT DI FOSFATI SI MANIFESTA UNA COMPROMISSIONE DELL’INOTROPISMO E DEL LUSITROPISMO. D) APOPTOSI MOMENTO CRUCIALE DI TRANSIZIONE TRA L’IPERTROFIA COMPENSATA A QUELLA SCOMPENSATA “MORTE CELLULARE PROGRAMMATA” CHE A DIFFERENZA DELLA NECROSI (”MORTE CELLULARE ACCIDENTALE”) E’ ASSOCIATA CON L’ATTIVAZIONE DI PROTOONCOGENI E CON LA SINTESI PROTEICA. IPERTROFIA COME MARKER DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE R I S C H I O IPERTROFIA IPERTROFIA CONDIZIONI DI RISCHIO OBIETTIVO DEL TRATTAMENTO :CONTROLLO DELLE CONDIZIONI DI RISCHIO Ipertrofia come processo compensatorio limitato svantaggi r i s c h i o -ischemia ipertrofia stress -aritmie -disfunzione diastolica vantaggi Conservazione funzione sistolica Obiettivo del trattamento:adeguare la massa ai livelli di stress IPERTROFIA COME PROCESSO PATOLOGICO FINO DALL’INIZIO,PARZIALMENTE SVINCOLATO DALL’AUMENTO DELLO STRESS R I S C H I O IPERTROFIA OBIETTIVO DEL TRATTAMENTO:CORREZIONE DEI FATTORI GENICI E BIOMOLECOLARI CHE REGOLANO L’ACCRESCIMENTO DEL MIOCARDIO E DELL’INTERSTIZIO Controllo condizioni di rischio Correzione dei fattori genici e biomolecolari Marker di rischio Processo patologico findall’inizio Processo compensatorio limitato Adeguare la massa ai livelli di stress CONCLUSIONI LE ALTERAZIONI STRUTTURALI E FUNZIONALI DEL MIOCARDIO FAVORISCONO INEVITABILMENTE L’EVOLUZIONE VERSO L’INSUFFICIENZA CARDIACA. NUMEROSI SONO GLI STUDI CLINICI CHE DIMOSTRANO COME ALCUNI FARMACI SIANO EFFICACI NEL RIDURRE L’IPERTROFIA CARDIACA IN MODO DA RALLENTARE LA PROGRESSIONE VERSO LO SCOMPENSO. CONCLUSIONI ATTUALMENTE, ASSUMONO SEMPRE PIU’ MAGGIORE IMPORTANZA LE ALTERAZIONI STRUTTURALI E FUNZIONALI VASCOLARI, SPESSO CONCOMITANTI CON LE ALTERAZIONI MIOCARDICHE QUASI AD INDICARE UN COMUNE DENOMINATORE. BENCHE’ I DATI DISPONIBILI SIANO ASSAI PROMETTENTI, NON ESISTONO A TUTT’OGGI STUDI CLINICI PROSPETTICI CHE DIMOSTRANO CHE LA REGRESSIONE DELLE ALTERAZIONI VASCOLARI SI ASSOCINO AD UN MIGLIORAMENTO DELLA PROGNOSI NEL PAZIENTE IPERTESO