Questa organizzazione si occupa della tutela dell’ambiente, della protezione degli animali dai maltrattamenti : circhi, corride, feste per la vendita di animali , macelli e zoo … Con la nostra scuola abbiamo avuto due incontri con i formatori dell’OIPA. Nel primo incontro i formatori ci hanno parlato del maltrattamento degli animali nei circhi consigliandoci di frequentare solo quelli dove non sono presenti animali. Hanno spiegato che essi vengono ridicolizzati per per il nostro divertimento facendoli soffrire. Nei circhi molti animali non imparano mai , così muoiono per le ferite procurate dai loro addestratori. Essi ogni giorno sono costretti a compiere molteplici movimenti all’interno di spazi ridottissimi , sono detenuti in gabbie basse e strette dove non resta loro che dormire o girare nervosamente . E … ricordate che i circhi sono molto divertenti anche senza animali Nel secondo incontro ci hanno parlato dei luoghi migliori in cui gli animali possono sentirsi a loro agio anche con l’uomo. La conoscenza degli animali, del loro comportamento, delle loro esigenze e necessità, permette all’uomo di relazionarsi con gli altri. Gli animali non si comprano ma si adottano ,essi hanno delle esigenze molto simili alle nostre. Noi dobbiamo preoccuparci di rispettarli, amarli e prenderci cura di loro. Non sono importanti la bellezza o la bruttezza di un animale,noi non abbiamo il diritto di ucciderlo. Essere crudeli nei confronti degli animali dunque è sbagliato perché rappresenta un’indifferenza verso la loro sofferenza. Indifferenza che può manifestarsi anche nei rapporti con altri esseri umani: è DISEDUCATIVO In un ultimo incontro i formatori ci hanno consegnato il patentino amico dell’animale e l’attestato di partecipazione al concorso impariamo il linguaggio del rispetto.