Roberta Serri Ufficio di Piano Comune di Ravenna Ravenna 14 marzo 2014 Tracce di lavoro Il bisogno e le risorse I sussidi e le modalità efficaci di erogarli La casa ed il lavoro I mutamenti nelle priorità/urgenze assistenziali Brainstorming Come facciamo sostegno sociale? Come monitoriamo le ricadute in termini di efficacia? “Soldi” o “servizi”? Che ruolo può rivestire l'ente locale nelle politiche del lavoro? Chi sono I “fragili”? Come li intercettiamo? Sussidi: quanti e quali? Come sviluppiamo l'empowerment? Conosciamo davvero I bisogni delle famiglie? Focus L'attuale organizzazione complessiva del sistema delle prestazioni sociali nella prospettiva del contratto – ovvero la stipula di un “patto” fra cittadini ed enti locali per l'empowerment quale strategia vincente per le politiche sociali Perdere la casa, perdere il lavoro, trovare un alloggio, ottenere un reddito: I problemi, le esperienze efficaci, le scelte delle amministrazioni I diversi attori del sostegno alla fragilità economica: costruire una rete che favorisca maggiore integrazione fra pubblico e privato Bisogni Cultura dei propri diritti Presa in carico complessiva Regia unica Sostegno economico ma anche psicologico Attenzione alla condizione femminile Più pragmatismo Criticità Pacchetto dei servizi non sempre “flessibile” Solitudine e fragilità degli operatori Riduzione amministrativa del bisogno “Arroganza” della richiesta dei cittadini Cronicizzazione dell'emergenza Difficile intercettazione proattiva dei “nuovi fragili” Far fronte a problematiche di scala nazionale/internazionale (lavoro, occupazione, ecc.) Autoreferenzialità dei diversi soggetti coinvolti (pubblici, privati, no profit) Punti di forza Le persone come risorsa (operatori ma anche famiglie) L'apporto del volontariato organizzato e/o spontaneo Volontà di confronto continuo Le competenze degli operatori La coesione sociale – il capitale sociale Possibili azioni future Il sistema delle prestazioni sociali Valorizzazione degli operatori – ricchezza dei servizi Semplificazione delle procedure Conoscere il proprio contesto Favorire l'empowerment delle famiglie Forme nuove di risposta al bisogno (baratto e riuso, banco alimentare, ecc.) Sperimentare forme di restituzione etica del sostegno Applicazione clausole sociali nei contratti di servizio Possibili azioni future La casa, il lavoro Revisione delle politiche per la casa, con particolare riferimento alle modalità per l'assegnazione degli alloggi Forme nuove: autocostruzione, cohousing... Maggiore integrazione fra servizi per l'inserimento lavorativo e incrocio domanda/offerta di lavoro Possibili azioni future I diversi attori: pubblico e privato - Mantenimento della centralità del servizio pubblico nell'erogazione dei servizi alla persona ed accrescimento della capacità di rispondere ai bisogni in mutamento - Sviluppo della capacità del pubblico di svolgere un ruolo di regia dell'insieme dei soggetti del territorio Possibili azioni future Valorizzazione del volontariato e del no profit Riduzione carico burocratico alle imprese (per quanto di competenza degli enti locali) Sviluppo della responsabilità sociale di impresa Applicazione forme di welfare aziendale Supporto/compensazione ai soggetti privati che investono in percorsi di responsabilità sociale Grazie per l'attenzione Roberta Serri Ufficio di Piano Ravenna Gli atti della conferenza saranno presto disponibili sul sito: www.provincia.ra.it/conferenzawelfare