XXI Congresso Nazionale S.I.C.Ob Cagliari, 25 – 27 Aprile 2013 Analisi delle complicanze precoci nel Bypass Gastrico sec. la classificazione di Dindo-Clavien M. Veltri, S. Scaringi, E.Facchiano, G.Quartararo, G.Liscia, M.Lucchese S.O.D Chirurgia Bariatrica e Metabolica A.O.U. Careggi - Firenze Morbidity scores APACHE II „APACHE II: A severity of disease classification system.” Knaus W et al. Crit Care Med.1985; “POSSUM: A scoring system for surgical audit.” Copeland G et al. Br J Surg. 1991 VAS POSSUM “Accuracy of the surgeons’ clinical prediction of perioperative complications using a visual analog scale.” Woodfield JC, et al. World J Surg. 2007 Dindo-Clavien Classification Ann Surg 2004 Ann Surg 2009 Eur Urol 2012 Dindo-Clavien Classification in letteratura “Morbidity and mortality after laparoscopic gastrectomy for advanced gastric cancer: results of a phase II clinical trial.” Lee JH,et al. Surg Endosc. 2013 “Use of Clavien-Dindo Classification in reporting and grading of complications after urologic surgical procedures; Analysis of 2010-2012.” Yoon PD, et al. J Urol. 2013 “Single-stage laparoscopic sleeve gastrectomy: safety and efficacy in the super-obese.” Lemanu DP et al. J Surg Res. 2012 Ep What is a complication? Marker of quality surgery ≠ failure to cure ≠ sequelae “any deviation from the normal postoperative course” Classificazione Dindo-Clavien Ann Surg 2004; 240(2):205-13 grado I: grado II: ogni modifica del normale decorso post-operatorio che non determini l’utilizzo di trattamento farmacologico, o di intervento chirurgico, endoscopico o radiologico; sono ammesse le terapie con antiemetici, antipiretici, analgesici, diuretici, elettroliti e la fisioterapia. E’ incluso in questo grado il trattamento delle SSI mediante apertura della ferita al letto del malato; necessità di trattamento farmacologico diverso da quello ammesso nel grado precedente; trasfusioni di sangue e nutrizione parenterale sono comprese in questo grado; grado III: necessità di intervento chirurgico, endoscopico o radiologico: grado IIIa: intervento non in anestesia generale; grado IIIb: intervento in anestesia generale; grado IV: life-threatening con necessità di ricovero in Unità di Terapia Intensiva (UTI): grado IVa: disfunzione di organo singolo (compresa dialisi); grado IVb: disfunzione multi-organo; grado V: decesso del paziente; Suffis.“d”: si aggiunge al grado in presenza di una complicanza che permanga al momento della dimissione (d = disabilità). Indica la necessità di un follow-up per valutare la complicanza. Materiali e Metodi 155 pazienti sottoposti a Bypass Gastrico per obesità grave dal Gennaio 2009 al Gennaio 2011 presso la S.O.D. Chirurgia Bariatrica e Metabolica dell’A.O.U. Careggi di Firenze Parametri pre-operatori (peso, altezza, IMC, co-morbilità, ASA score, pregressi interventi chirurgici addominali) Intervento chirurgico (VL-open, durata, interventi associati, complicanze intraoperatorie) Outcomes post-operatori (Classificazione Dindo-Clavien) Variabili pre-operatorie n = 155 (100%) Sesso (F) 128 (82.6%) OSAS 25 (16.1%) Età (anni) 43±11.35 (20 – 69) Disturbi psichiatrici 34 (21.9%) BMI (kg/m2) 47.25±6.78 (29.75 – 68.78) Esposizione tabagica 49 (31.6%) Co-morbilità Nessuna co-morbilità 26 (16.8%) 2 o più co-morbilità 73 (47.1%) Alcolismo 2 (1.3%) Diabete tipo 2 in tp non-insulinica in tp insulinica 28 (18.1%) 18 (11.6%) 6 (3.9%) Dispnea da sforzo Ipotiroidismo 16 (10.3%) Ipertensione arteriosa in terapia 79 (51.0%) 62 (40.0%) Altre co-morbilità 41 (26.4%) BPCO 15 (9.7%) 9 (5.8%) ASA score Dislipidemia in terapia 13 (8.4%) 11 (7.1%) Cardiopatia ischemica 2 (1.3%) Pregressa TVP-EP 4 (2.6%) ASA 1 ASA 2 ASA 3 Precedente chirurgia di cui bariatrica 52 (33.6%) 85 (54.8%) 18 (11.6%) 88 (56.8%) 25 (16.1%) Variabili legate all’intervento n = 155 (100%) Accesso VL Conversione Open 143 (92.2%) 6 (3.9%) 6 (3.9%) Durata (minuti) 154.58± 47.17 ( 85 – 360) Test blue di metilene (regolare) 154 (99.4%) Interventi associati Biopsia epatica Rimozione banding Viscerolisi 2 o più interventi 93 (60.0%) 63 (40.6%) 21 (13.5%) 35 (22.6%) 30 (19.4%) Outcomes post-operatori n = 155 (100%) Canalizzazione (gg p.o.) Degenza p.o. (gg) ΔHb (g/dL) 2.8±1.0 ( 1 – 8) 7.6± 1.4 (6 – 16) 2.0± 1.25 (0.1 – 8.2) Complicanze Utilizzo farmaci sintomatici 93 (60.0%) Ascessi addominali 0 (0.0%) Utilizzo anti-ipertensivi 11 (7.1%) Altre complicanze 8 (5.2%) Utilizzo antibiotici 3 (1.9%) Life-treathening 2 (1.3%) NPT 0 (0.0%) Necessità di T.I. 1 (0.6%) Trasfusioni di sangue 4 (2.6%) Re-interventi 3 (1.9%) Addensamenti polmonari 6 (3.9%) Fistole anastomotiche 0 (0.0%) Febbre urinaria 1 (0.6%) TVP – EP 0 (0.0%) SSI 3 (2.6%) Mortalità 0 (0.0%) Analisi Multivariata n = 155 Complicanze in relazione al grado Dindo-Clavien n = 23/155 (14.8%) Complicanze Grado n sanguinamenti SSI 1 4 1 2 2 14 1 1 3a 1 1 5/155 (3,2%) 3b 2 4a 2 1 23 5 sepsi polmonari altre 1 1 2 1 9 1 1 4b 5 Totale 3 1 4 10 Conclusioni •a • Il campionamento non è ancora sufficiente per trarre conclusioni definitive. Il tasso di complicanze (14.8%) e quello di complicanze maggiori (3.2%) risulta in linea con i dati proposti in letteratura nelle serie che hanno utilizzato la classificazione D-C anche in altri tipi di chirurgia Si conferma la validità della classificazione Dindo-Clavien per la standardizzazione delle complicanze in chirurgia bariatrica Dai dati preliminari ipertensione arteriosa, OSAS e la precedente chirurgia bariatrica potrebbero rappresentare un fattore di rischio