Il Parlamento è un organo bicamerale composto da Camera dei deputati La Legislatura dura 5 anni salvo scioglimento anticipato Semplice (o relativa) Le Camere deliberano a maggioranza Assoluta dei componenti Senato della Repubblica I membri del Parlamento godono di alcune garanzie, le immunità parlamentari Qualificata Il voto può essere segreto o palese e le sedute sono pubbliche -Governo -Deputati -Regioni -50 000 elettori -CNEL Fase dell’Iniziativa Fase della discussione e approvazione Funzione Legislativa Funzioni del Parlamento Fase del Controllo Presidente della Repubblica Fase dell’Entrata in Vigore Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Interrogazioni, interpellanze, mozioni, risoluzioni Controllo sul Governo Legge di approvazione sul bilancio Leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali Revisione Costituzionale • Il Parlamento è un organo bicamerale composto dalla Camera dei Deputati, che risiede a Montecitorio, e dal Senato della Repubblica, che risiede a Palazzo Madama. I componenti della Camera dei Deputati sono 630 , devono avere 25 anni per essere eletti e elettori sono tutti i cittadini che abbiamo compiuto 18 anni. I componenti del Senato sono 315, devono aver compiuto 40 anni d’età per essere eletti mentre per eleggere i deputati al Senato il cittadino deve avere 25 anni; del Senato fanno parte anche alcuni membri non elettivi: i 5 senatori a vita e gli ex Presidenti della Repubblica. • La Legislatura di entrambe le camere ha una durata di 5 anni ma può essere più breve in caso di scioglimento anticipato deciso dal Presidente della Repubblica. • I membri del parlamento godono di particolari garanzie, le immunità parlamentari, che comprendono: - Insindacabilità: la non perseguibilità dei parlamentari per le opinioni espresse e i voti dati nell’esercizio delle loro funzioni; - Inviolabilità: riguarda i reati comuni ovvero quelli compiuti dal deputato o dal senatore fuori dall’esercizio delle sue funzioni; per poter limitare la libertà di un parlamentare occorre l’autorizzazione a procedere della camera a cui egli appartiene. • Le Camere deliberano a maggioranza: - Semplice ( o relativa) : è richiesta quando la Costituzione non ne richieda un’altra e consiste nella metà più uno dei presenti; - Assoluta: corrisponde alla metà più uno dei componenti; - Qualificata: è una delle percentuali superiori (2/3, 3/5, ecc.) richiesta nei casi in cui si voglia coinvolgere le minoranze. • Il voto può essere: -Segreto: è elettronico e si esprime attraverso pulsanti e su schede anonime. - Palese: nel caso in cui il voto sia per appello nominale e il deputato debba dichiarare il suo voto. • Le sedute delle camere sono pubbliche poiché i parlamentari sono rappresentanti del popolo e quindi responsabili di fronte ad esso. Funzione Legislativa La funzione legislativa è l’attività volta alla creazione delle leggi che compongono l’ordinamento giuridico. L’approvazione delle leggi si svolge attraverso un complesso procedimento che coinvolge la Camera dei Deputati e il Senato. Deve essere svolta nel rispetto dei principi e dei valori fondamentali della Costituzione. • Fase dell’Iniziativa: è l’attività con cui viene proposto al Parlamento un progetto di legge redatto in articoli affinché sia votato. Possono presentare proposte di legge: - - - Governo: in questo caso sono chiamate disegni di legge e sono lo strumento principale per attuare il suo programma politico; sono quelle approvate più facilmente perché il Governo è sostenuto dalla maggioranza. Deputati: possono provenire o da singoli parlamentari o da gruppi di essi che operano insieme con proposte di legge a più firme; come è successo per la legge contro la violenza sessuale. CNEL: ovvero il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro che può formulare proposte di legge su materie economiche e sociali. 50 000 elettori: possono presentare progetti di legge già divisi per articoli che possono essere immediatamente discussi dalle Camere. Regioni: la loro iniziativa esprime le richieste delle comunità territoriali. • Fase della discussione e dell’approvazione: prevede un provvedimento ordinario e due abbreviati. - - Procedimento ordinario: il presidente di una delle due Camere assegna il progetto di legge ad una commissione parlamentare (detta referente) che esamina la proposta, apporta eventuali modifiche e sceglie il testo da sottoporre all’approvazione dell’assemblea. A questo punto si apre la fase della discussione in aula che consiste nella votazione di ogni singolo articolo con eventuali emendamenti (modifiche parziali) e nell’approvazione finale dell’intero testo. Procedimento Abbreviato (o legislativo decentrato): si svolge tutto in commissione, che assume un compito deliberativo o legislativo. Dato il numero limitato dei componenti della commissione e la scarsa pubblicità dei lavori, la Costituzione esclude l’approvazione di legge in materia costituzionale ed elettorale, de delegazione legislativa, di autorizzazione dei trattati internazionali e di approvazione dei bilanci. • Fase della promulgazione o del controllo: la legge viene inviata al Presidente della repubblica per la promulgazione, l’atto con il quale il Presidente dichiara che la legge è stata regolarmente approvata e che deve essere rispettata da tutti. Il Presidente può rifiutare di promulgare le leggi solo quando sono gravemente incostituzionali. • Fase dell’entrata in vigore:la legge promulgata viene pubblicata dal Ministro della Giustizia sulla Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore il 15° giorno successivo. L’intervallo tra la pubblicazione della legge e la sua entrata in vigore si denomina VOCATIO LEGIS. In caso di urgenza però la vocatio legis può essere eliminata dalle camere facendo si che la legge entri in vigore immediatamente Controllo sul Governo • Interrogazioni: sono domande che il Parlamento può rivolgere al Governo per verificare l’attendibilità di alcuni fatti politici. • Interpellanze: sono domande che il Parlamento può rivolgere al Governo per discutere le azioni di quest’ultimo. • Mozioni: sono richieste con cui uno o più parlamentari possono provocare una discussione o una votazione sull’attività del Governo o su problemi di pubblico interesse. Si distingue in: mozioni di fiducia o di sfiducia con cui le Camere esprimono la volontà di appoggiare o meno il Governo in carica. • Risoluzioni: sono la manifestazione di un orientamento delle Camere al fine di vincolare l’azione del Governo. Legge di approvazione sul bilancio Le leggi di approvazione sul bilancio sono lo strumento principale con cui il Governo riscuote i tributi ed effettua le spese. Queste leggi non possono essere sottoposte a Referendum abrogativo e devono essere approvate dalle Camere. Leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali La ratifica è un atto con cui lo Stato dichiara la volontà di aderire ad un trattato internazionale. Il potere di ratificare questi trattati è normalmente attribuito al Presidente della Repubblica.