Sviluppo sostenibile nella
Frontiera dell’Amazzonia
brasiliana
(Alto Solimões - Benjamin Constant)
Dove
Nascita del progetto
• Contatti con la Diocesi Do Alto Solimões e con i frati
Minori Cappuccini dell’Umbria (DAS) sin dal 2004
• Missioni di fattibilità compiute a Benjamin Constant
dall’ISCOS con la collaborazione dei Frati Minori
Cappuccini dell’Umbria, del DAS, della Prefeitura, del
gruppo di appoggio del gruppo Caritas-Parrocchia di
Sanfatucchio
• Verifica dell’interesse da parte del Ministero degli
Affari Esteri Italiano DGCS-Ufficio VII
Beneficiari
19 comunità indigene rivierasche,
principalmente di etnia ticuna:
• 602 famiglie
• circa 3.000 persone
• 60% circa di donne
• 35% circa adulti, il resto sono
bambini e adolescenti
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (1)
Infezioni gastrointestinali
(verminosi, dissenteria, colera,
epatite A).
Carenti “buone pratiche” igienico
sanitarie. Benjamin Constant è una
delle municipalità del Paese con i
più alti tassi di lebbra
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (2)
Scarse conoscenze e
competenze tecniche
e professionali
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (3)
Scarsità o assenza di strumenti
e materie prime per la realizzazione
di attività produttive che possano
elevare il reddito e la qualità
materiale della vita delle famiglie
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (4)
Scarso spirito di collaborazione tra
le differenti comunità, scarso
o assente senso associativo e
cooperativistico
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (5)
Generalizzato fatalismo della
popolazione in relazione al futuro,
con accettazione passiva delle proprie
difficoltà
Bisogni a cui il progetto
darà risposta (6)
Alti livelli di criminalità giovanile,
soprattutto dovuta al narcotraffico,
causata dalla prossimità dell'area
di Benjamin Constant con il confine
tra Brasile, Perù e Colombia e dalla
scarsità di alternative di
emancipazione dalla povertà
Obiettivo Generale
Promuovere l'integrazione e lo
sviluppo sostenibile delle 19
comunità beneficiarie.
Migliorare le loro condizioni di
vita attraverso un modello che
rinforzi la cooperazione e la
collaborazione
Obiettivo Specifico
Migliorare le condizioni igienico sanitarie e
aumentare la redditività attraverso la formazione
di un polo produttivo che utilizzi, nel rispetto
dell'ambiente e delle leggi internazionali per la
salvaguardia dell'Amazzonia, le risorse naturali
a disposizione.
L'obiettivo specifico è quindi declinato nei seguenti sub-obiettivi:
• Diffondere l’Apicoltura nel municipio di Benjamin Constant
contribuendo allo stesso tempo a migliorare la qualità della vita
delle popolazioni tradizionali locali, rivierasche, indigene
e caboclos
• Rafforzare la catena produttiva della Piscicoltura nel municipio
di Benjamin Constant
• Rivitalizzare e utilizzare i prodotti regionali Agro-forestali per
rispondere alle domande alimentari ed economiche della regione
• Rivitalizzare e rafforzare i prodotti Artigianali coinvolgendo
le popolazioni indigene nelle attività di sviluppo sostenibile,
imprenditoria, associazionismo e gestione ambientale
Attività
• Miglioramento delle condizioni igienico-
sanitarie delle comunità attraverso
l’installazione di sistemi di potabilizzazione
dell’acqua e supportando le attività di
informazione/sensibilizzazione sull’igiene
• Formazione (1370 ore erogate ad oltre
1050 persone, per una media di almeno una
settimana di formazione per persona)
• Implementazione delle attività produttive
(apicoltura, agricoltura, acquicoltura,
artigianato)
• Commercializzazione e conformazione delle
associazioni di produttori
• Visibilità e comunicazione
Risultati concreti previsti
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19 sistemi di potabilizzazione dell’acqua attivati
Diminuzione del 70% delle patologie
Oltre 1.000 persone formate
Aumento della redditività per almeno l'80% del gruppo
beneficiario
Create o rinforzate almeno 5 associazioni comunitarie
per la produzione e commercializzazione
Elaborati e distribuiti almeno 1600 Kit didattici
165 colonie di api distribuite. Entro la fine del progetto
le colonie saranno diventate almeno 5.000
7 vasche per l’Acquicoltura realizzate e attive
30 ettari di terreno coltivati
2 “case della farina” costruite e attive
2 “case dell’artigianato” costruite e attive
1 “casa del miele” costruita e attiva
Rete per la commercializzazione conformata e in attività
Durata del progetto
3 anni (36 mesi)
(iniziato il 3 dicembre 2010,
terminerà a giugno 2013)
Partner e altri attori
• ISCOS (capofila)
• SIPEC (partner consortile)
• DAS (partner locale)
• Frati Minori Cappuccini dell’Umbria
• Prefeitura Benjamin Constant
• IBAMA
• Ministero degli Affari Esteri Italiano
Costo totale del programma
2.799.069,90 euro
(Contributo DGCS 1.394.289 Euro)
Siamo sazi di armi e di proiettili ...
La fame che abbiamo è di giustizia, di cibo, di
medicine, di educazione, di programmi
realmente tesi ad un equo sviluppo.
Se si arriverà a rispettare i diritti umani, ciò di cui
meno avremo bisogno saranno le armi
e i metodi di morte
MONSIGNOR OSCAR ARNULFO ROMERO
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