(Annuncio: Giuseppe R. 4°) 6° QUADRO GESU’ E’ CORONATO DI SPINE (Canto:) Cum"a jumara si ricogghje a mare cum"a licerta va truvann"u sule ju vaju cercannu a ttia Signure ranne Signure miu cà mi po' aiutare sulu. tu. Rit. Ntr”e manu. tue Signure voggju. stare e tename cchiù forte ‘u’ mi lassare ‘u sacciu c’’u mmi meritasse nente ma fallu sulamente pe' pietà. (Giuseppe Carrisi) (Vangelo: Anna 4°) Pilato ordina che Gesù venga frustato. Consegnò Gesù ai soldati che lo condussero nel pretorio dove si radunò un'intera coorte. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto. Poi, intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo. Gli si inginocchiavano davanti e lo schernivano: «Salve, re dei giudei! ». Mentre aspettavano l'ora dell'esecuzione, Gesù era sorvegliato da alcuni soldati romani, e anch'essi lo prendevano in giro e lo maltrattavano. (Le grandi storie della Bibbia – Ed. Paoline) (Riflessione: Caterina 5°) Mi ha colpito molto il fatto che a Gesu’ lo hanno deriso sulla sua regalita’ e penso ad ogni persona che viene presa in giro per le sue idee e convinzioni. Forse a volte la tenacia e il coraggio di fare cio’ che si sente nel cuore, ci porta anche a ricevere lo scherno, che ci fa male come fanno male le spine. Io auguro a tutti coloro che ricevono del male di essere fieri delle proprie idee, di accettare con umilta’ le umiliazioni e di sentirsi come dei re, unici e irripetibili, pieni di tanti difetti, ma soprattutto capaci di essere portatori di gioia e di amore. Io penso che Gesu’ ci ha dato un giusto esempio di come sentirsi re e regnare, mettendosi a servizio degli altri e di come sia bello un regno dove non sono importanti l’esercito, il denaro, la prepotenza… ma la pace e la liberta’. Secondo me un mondo migliore dipende da noi: dalla nostra capacita’ di essere spine o di essere dono per gli altri.