(Annuncio: Tommaso 4°)
5° QUADRO
GESU’
E’
CONDANNATO
A MORTE
(Canto:)
Nell'ora di Pilato c'ero anch'io
tremavo ancora
e tu, il corpo lacero e dolente,
spezzavi il cuore.
Gesù non ho saputo darti aiuto.
Rit. Eccomi, Signore!
lo sono quel che sono.
Aiutami a cercare
il tuo perdono.
(Giuseppe Carrisi)
(Vangelo: Erminia 4°)
Poi i soldati portarono Gesù da Pilato, il
governatore romano a Gerusalemme, perché il
Gran Consiglio degli Ebrei non aveva il diritto di
fare eseguire una condanna a morte, ma solo i
romani potevano farlo. Essi presentarono Gesù
come un rivoluzionario pericoloso, che voleva
fare la guerra ai romani, e diventare, cosi, il re
dei giudei. Pilato interrogò Gesù. Egli si accorse
subito che Gesù non era pericoloso, e voleva
rilasciarlo. Andò fuori dai sacerdoti e disse: “Non
trovo che quest'uomo abbia fatto niente di male”.
(Le grandi storie della Bibbia – Ed. Paoline)
(Vangelo: Graziella 4°)
Ma i sacerdoti gridarono: “Pretende di essere il Figlio di
Dio. Secondo la nostra legge deve morire”. Pilato era
stanco di discutere. Aveva paura di una sommossa e
l'imperatore se ne sarebbe dispiaciuto. Ad ogni festa di
Pasqua, Pilato aveva l'usanza di liberare un prigioniero,
e domandava al popolo quale prigioniero doveva
lasciare libero. Egli dunque chiese alla folla: «Volete che
lasci libero Gesù?». Ma la folla, incitata dai membri dei
Gran Consiglio, grida: «Non Gesù, ma Barabba». Così
Pilato se ne lavò le mani. Se era questo quello che il
popolo voleva... I sacerdoti furono molto contenti.
Finalmente si sarebbero liberati di Gesù.
(Le grandi storie della Bibbia – Ed. Paoline)
(Riflessione: Antonio T. 5°)
L’ingiustizia piu’ grande data a Gesu’, e’ stata la condanna a
morte. Purtroppo, ancora oggi, in vari Paesi del mondo, delle
persone vengono condannate ingiustamente, senza aver
commesso alcun reato. Da pochi giorni, in Cina, su internet
hanno messo un sito che vende organi presi da persone
appena uccise che erano state condannate a morte. Questa
penso che sia una grande ingiustizia, perche’ nessuno puo’
privare un uomo della sua vita! Una persona che aveva nelle
mani la vita di Gesu’ fu Pilato, che se ne lavo’ le mani e
permise che fosse condannato. Questo fu un uomo che non
seppe prendere delle posizioni, delle responsabilita’. Nella vita,
ogni persona deve assumersi le sue responsabilita’. Si’,
l’uomo, deve condannare delinquenti e dar loro una pena, ma
non di morte. Che cosa aveva fatto Gesu’ per meritare la
morte? Niente, ha solo predicato amore, perdono e gioia, per
salvare l’uomo dalle tenebre del peccato. Gesu’ è stato un
uomo meraviglioso, che senza alcun motivo fu ucciso.
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5° quadro