???
I dati emersi dalle interviste effettuate nella regione Liguria
mettono in evidenza una conoscenza abbastanza superficiale
della disabilità da parte della maggioranza delle aziende
Le ditte con più alto numero di
dipendenti hanno nozioni più
approfondite sull’argomento
rispetto a quelle di minori
dimensioni.
In ogni caso le conoscenze
sono sempre relative alle
liste di collocamento.
Appare in genere scarsa la
conoscenza delle varie
tipologie di handicap.
FISCO
La mancanza di sgravi fiscali da parte dello stato rappresenta
per la maggior parte delle aziende l’ostacolo più rilevante
all’assunzione di un portatore di handicap.
La carenza di equilibrio tra domanda e offerta di lavoro
rappresenta un motivo addotto a giustificare tale tipo di
scelta.
generalmente le aziende lamentano di non trovare
personale disabile in possesso di caratteristiche adatte a
ricoprire mansioni proprie dell’attività svolta da ogni
singola ditta.
Spesso i responsabili del personale assumono un
dipendente portatore di handicap senza avere
preventivamente idee chiare
sulle mansioni da attribuirgli.
Al momento del primo contatto molto spesso si scopre la
mancanza di corrispondenza
tra la specializzazione richiesta e quella realmente
posseduta dal candidato.
In questo ultimo caso il disabile rischia una sorta di
emarginazione nell’ambiente di lavoro.
UFFICIO DI
COLLOCAMENTO
Molte persone intervistate hanno suggerito la creazione di un
database contenente le caratteristiche principali funzionali alla
scelta del personale ad hoc. Molto utili sarebbero notizie
relative a: “cosa so fare” e “cosa sono disposto a fare”.
!
Il rischio di incidenti cui i soggetti disabili potrebbero esser
sottoposti
durante lo svolgimento del proprio lavoro in particolari tipi di ditte
(edili in primis), e la conseguente responsabilità per la stessa
azienda
rappresenta un’altra causa per cui l’inserimento è vissuto come un
problema.
La mancanza di preparazione specifica al lavoro
durante la frequenza scolastica, anche se più volte
ricorrente nei colloqui svolti, pare un problema
generale e non invece particolare dell’universo
handicap.
Una percentuale molto alta delle persone intervistate non
conosce il ruolo degli operatori della mediazione. Dopo
una breve spiegazione in proposito tutti gli interlocutori
hanno espresso sia interesse per l’argomento e sia la
convinzione che una maggiore collaborazione potrebbe
portare a miglioramenti incisivi.
Scarica

immagini e stereotipi