Incontri Pitagorici di Medicina 2 Dicembre 2000 Ipertensione e scompenso R. Lumare – F. Docimo Divisione di Cardiologia - Crotone IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA: ADATTAMENTO O MALATTIA ? Progressivo incremento della MVS Processo patologico * Massa critica Processo di adattamento Progressivo incremento della PA Messerli FH, Devereux RB. Am J Med 1983 DALL’IPERTROFIA ALL’INSUFFICIENZA CARDIACA Ipertrofia miocardica Disfunzione contrattile Fibrosi Coronaropatia e Disfunzione endoteliale Apoptosi ? Fattori genetici Fattori emodinamici Fattori neuroumorali Ipertrofia ventricolare sinistra Ischemia miocardica Infarto Disfunzione diastolica Depressione contrattilità Scompenso cardiaco congestizio Aritmie ventricolari Morte improvvisa Risposta della FE allo sforzo % Variazione della F.E. sotto sforzo8- Ipertensione da camice bianco Normotesi Ipertensione cronica 6P<0.05 42- 0White et al. JAMA 1989 ACCORCIAMENTO FRAZIONALE CENTROPARIETALE E RISCHIO CARDIOVASCOLARE 294 PAZIENTI Follow up medio: 10 anni Eventi cardovascolari: 50 pazienti Decessi: 14 Pazienti con MVS aumentata e ridotto AFC: Eventi cardiovascolari: 29/100 (29%) vs 21/194 (11%) OR: 3.4 Mortalità: vs 4/194 (2.1%) OR: 5.3 10/100 (10%) de Simone G. Circulation 1996 Framingham Heart Study Tasso annuale adattato per età/1000 CRITERI DI TENSIONE E RISCHIO DI SCOMPENSO Nessuna Solo tensione Tensione + onde S-T T 60 50 40 30 20 10 0 34-64 anni 65-94 anni Uomini 34-64 anni 65-94 anni Donne RISERVA CORONARICA IN IPERTESI Riserva coronarica 54- Normotesi Ipertesi senza mod. S-T Ipertesi con mod. S-T 3- p < 0.01 21- 0Scheler S et al. Circulation 1989 Qual’e il reale peso dell’ipertensione arteriosa nel determinismo dello scompenso cardiaco? Framingham Heart Study: prevalenza di coronaropatia e ipertensione nello scompenso cardiaco Uomini Donne 19% 40% 11% 40% 7% 15% 37% 30% Assenza di HTN o CHD Solo ipertensione CHD + HTN Solo coronaropatia Framingham Study: variazioni della prevalenza di patologie preesistenti in soggetti con insufficienza cardiaca (età 50-89 anni) Variazioni corrette per età per decenni Fattori di rischio Uomini Donne Cardiopatia coronarica Diabete mellito Ipertensione Ipertrofia ventr. sin. Valvulopatia +41 +21 -10 -23 -45 +25 +24 -27 -33 -32 Studio SEOSI Eur Heart J 1997 EZIOLOGIA DELLO SCOMPENSO CARDIACO 50 42 40 % 30 20 20 15 15 10 0 CI IA CMD CV CI = cardiopatia ischemica; IA= ipertensione arteriosa; CMD= cardiomiopatia dilatativa CV = cardiopatie valvolari Quanto tempo impiega l’ipertensione arteriosa a detrminare lo scompenso cardiaco? PROGRESSIONE DALL’IPERTROFIA ALLO SCOMPENSO CARDIACO Sovraccarico pressorio cronico Ipertrofia con iperfunzione protratta (fase di compenso) Riduz. contrattilità, fibrosi, dilatazione ventricolare Sintomi da insufficienza cardiaca SCOMPENSO CARDIACO NEL SOGGETTO IPERTESO IVS Obesità Diabete Disfunzione diastolica SCC IPERTENSIONE Fumo Dislipidemia Diabete VS normale IMA Rimodell..VS Anni Morte Disfunzione sistolica Disfunz. VS subclinica SC conclamato Mesi Vasan RS. et al. Arch Intern Med 1996 TERAPIA DELL’IPERTENSIONE E DELL’IVS E RIDUZIONE DELL’INCIDENZA DI SCOMPENSO VARIAZIONI DELLA PA E DELLA MVSi DOPO TERAPIA ANTIPERTENSIVA 200 Pressione 150 arteriosa 100 50 0 ° ° | base ° ° ° ° ° ° ° ° | 1m | 3m | 5m | 7m MVSI 150-----------------------------------------------(g/mq) 125------------------------------------------------ 100-----------------------------------------------75-----------------------------------------------50 base 1m 3m 5m 7m Habib GB et al. Am Heart J 1994 Frequenza di eventi (x 100 paz-anni) CAMBIAMENTI NELLA MVS E FREQUENZA DI EVENTI CARDIOVASCOLARI 4 Riduzione MVS Incremento MVS 3.03 3 P = 0.029 2 1 1.78 1. Minor frequenza di eventi CV nei paz. con riduzione della MVS 2. Indipendenza da: valore basale della MVS valori basali di PA grado di riduzione della PA Verdecchia P. Circulation 1998 Indice di massa ventricolare sinistra % ANTIPERTENSIVI E RIDUZIONE DELLA MASSA VENTRICOLARE SINISTRA 0 -5 Diur B-B 7% 6% CA-A 9% ACE-I 13% -10 -15 P < 0.01 -20 P < 0.1 -25 Schmieder RE. JAMA 1996; 275: 1507-1513 SCOMPENSO CARDIACO NEI TRIALS DI TRATTAMENTO ANTIPERTENSIVO Trattamento attivo SCC N° paz Oslo VA I VA II ANBPS USPMS SHEP STOP EWPHE COOPE HSCSG WOLF CARTER Totale Trattamento di controllo SCC N° paz 0 0 0 3 0 56 19 7 22 0 2 3 406 68 186 1721 193 2365 812 416 419 233 45 50 1 4 11 3 2 109 39 17 36 6 8 4 379 63 194 1706 196 2371 815 424 465 219 42 49 112 6914 240 6923 Moser M. J Am Coll Cardiol 1996; 27: 1214-1218 TERAPIA ANTIPERTENSIVA IN ANZIANI CON ISI SHEP (1991) Syst-EUR (1997) Pressione arteriosa iniziale (valori medi) 170/77 174/85 Riduzione di ictus (%) - 33* - 42* Riduzione di malattia coronarica (%) - 27* - 30 Riduzione di scompenso cardiaco congestizio (%) - 55* - 29 Riduzione di tutte le malattie cardiovascolari - 32* - 31* * Valore statisticamente significativo CONCLUSIONI 1. L’ipertensione è un fattore predisponente lo SCC; 2. la terapia antiipertensiva riduce il rischio di scompenso cardiaco; 3. è utile il riconoscimento precoce dell’IVS nei pazienti ipertesi; 4. riconoscimento e trattamento della disfunzione ventricolare in fase ancora asintomatica ?