BIOARCHITETTURA E BIOEDILIZIA sono proposte di rilettura dell’architettura tese a porre al centro dell’attenzione l’Uomo e il rispetto per l’ambiente I riferimenti progettuali possono essere molto diversi: si va dalla concezione filosofica al riferimento alla tradizione, dall’approccio più prettamente ecologico alle filosofie orientali. Gaia Radiazioni solari Le nostre case sono parte dell’ecosistema planetario e ricevono calore, luce e radiazioni cosmiche dal sole, radiazioni e magnetismo terrestri dal terreno, pioggia e vento dal cielo. Come gli organismi viventi, esse consumano energia, materiali, aria e acqua, riversando i prodotti di scarto nell’ambiente. Geopatologie Rappresentazione della rete di Hartmann. I “muri”, dello spessore di 21 cm, in direzione nord-sud hanno una distanza di 2 metri, in direzione estovest hanno una distanza di 2.50 metri. Nei “nodi”, all’intersezione delle maglie, si ritiene che si crei una perturbazione magnetica. Sovrapposizione dei reticoli di intensità magnetica creati dalle reti di Hartmann e di Curry Il sovrapporsi di punti di incrocio della rete di Hartmann a crepe o faglie sotterranee viene considerata una causa grave di perturbazione elettromagnetica Esempio di disposizione del letto in zone neutre Propagazione nello spazio dei campi elettromagnetici indotti dalle linee dell’alta tensione e da apparecchiature elettriche LA CASA DIVIENE FONTE DI INQUINAMENTO FONTI DI INQUINAMENTO NELLA CASA LA CASA ECOLOGICA La Nature House, in Svezia,è una casa di legno, all’interno di una struttura di vetro. I raggi del sole, catturati dalla struttura di vetro, forniscono il calore che uno spesso strato di ciottoli immagazzina sotto la casa e che viene messo in circolazione da una ventola. Una stufa a legna in salotto fornisce l’eventuale riscaldamento di supporto. Un servizio igienico senz’acqua trasforma tutti i rifiuti organici in concime, mentre un grande serbatoio, sulla terrazza interna, raccoglie l’acqua piovana. L’aria fresca, che passa attraverso il giardino sul tetto, profuma la casa. Una casa scandinava, tra abeti e massi ricoperti di muschio. E’ sistemata in modo da non danneggiare neanche un albero della foresta e leggermente sollevata per non rovinare lo strato superficiale del terreno e consentire lo scorrere delle acque. I liquidi immagazzinano il calore meglio dei solidi. Le colonne Kalwall, semitrasparenti e piene d’acqua, catturano il calore solare e fanno entrare la luce. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE La fascia del benessere Impianto di riscaldamento Riscaldamento tradizionale a termosifoni e ad aria con termoconvettori Riscaldamento con elementi radianti a battiscopa Riscaldamento a pannelli radianti a pavimento Distanza dalle linee sui piani orizzontale e verticale Posizione Dorsali e quadri sul lato sud dell’edificio Impianto a “stella” o a “pettine” senza anelli chiusi Interruttori di sezionamento manuali Apertura circuiti Uso di uno o più disgiuntori di rete Eseguire impianto realmente necessario Dimensionamento Posa tubazioni vuote per espansioni future Vernici alla grafite per scatole e muri – reti metalliche Schermatura Cavi speciali con schermo + cordatura Tubi e canalizzazioni metalliche Misure di campo elettrico e magnetico Verifica Misure di accoppiamento capacitivo Impianto elettrico L’impianto elettrico dovrebbe essere realizzato con cavi schermati; l’impianto dovrebbe essere organizzato “a stella”; un buon sistema di protezione, almeno nelle camere da letto è l’introduzione del disgiuntore, che blocca il passagio di corrente allo spegnersi dell’ultima luce. Impianto idraulico Direttive CEE Direttiva 89/106 sulla qualità, anche ambientale, dei materiali da costruzione e poi con il regolamento 880/92 che prevede la costituzione di un marchio europeo denominato “ecolabel” per la certificazione della ecocompatibilità dei prodotti non solo per l’edilizia. Criteri di valutazione •Rinnovabilità •Origine naturale •Disponibilità locale •Sottoprodotti e materiali residui •Recuperabilità e riciclabilità delle materie prime •Produzione locale •Impiego di materiale (quantità) •Dispendio energetico in fase di trasporto •Recuperabilità e riciclabilità imballo •Dispendio energetico in fase posa in opera e manutenzione •Facilità di manutenzione •Facilità di pulizia •Durata •Aspetti tossicologici in fase di posa in opera e manutenzione •Recupero del prodotto •Dati sulla capacità di coibenza acustica •Dati sulla capacità di controllo dell’equilibrio magnetico ed elettromagnetico •Dati sulla capacità di controllo della radioattività naturale ed artificiale