Seminario di primavera
CSeRMEG
Pegognaga
13-14 aprile 2013
La cornice istituzionale
LA MEDICINA GENERALE
INCOMPIUTA
TRA CORNICE ISTITUZIONALE ED
ESIGENZE DELLA PROFESSIONE
Rapporto tra Istituzione
e Medicina di Famiglia:
esperienze di un “addetto ai lavori”
Dott. Riccardo Peasso
argomenti della relazione
Esperienze di relazione con la Medicina di Famiglia, vissute da un medico
di organizzazione dei servizi sanitari di base
Problemi ever green:
 ASL = burocrazia
 Il rapporto con gli Specialisti

I report di attività del MdF : informazione o controllo?

Applicazione Accordi Nazionali, Regionali e Locali
Proposte per il futuro:
Linee di indirizzo per il governo delle aree di lavoro afferenti alle Cure Primarie
(documento SItI Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - Sezione Lombardia anno 2012)
ASL = burocrazia
Certificazioni di malattia on line
Linee Guida
P.D.T.A.
esenzioni ticket
quesito diagnostico
il Sistema Informativo
Note AIFA
farmaci equivalenti
ASL sempre = burocrazia (?)
Esperienza locale – ASL Mantova
Area intranet riservata con funzioni di interfaccia tra
ASL e Medicina di famiglia




L'Area MMG-PdF è un progetto dell’ASL di Mantova teso ad accrescere l'efficienza,
la rapidità e la sicurezza delle comunicazioni tra l'Azienda e i Medici delle cure
primarie. L’area è integrata in "MAIA", piattaforma Intranet/Extranet dell’ASL, e
nasce nell’ambito delle cure primarie con un duplice intento, “documentale” e
“gestionale”.
Il processo "documentale" oltre a sostituire progressivamente le comunicazioni
via email o via carta, consente all’ASL di pubblicare i documenti destinati ai
Medici delle cure primarie, costruendo un archivio completo e accessibile da
qualsiasi postazione Internet.
L’aspetto “gestionale”, invece, permette di soddisfare i debiti informativi da e
verso la ASL, nell’ottica di un costante adeguamento delle funzionalità rispetto
alle priorità emergenti.
I medici accedono all’area attraverso nome utente e password personali, oppure
dalla postazione di lavoro SISS tramite smart-card operatore SISS.
ASL sempre = burocrazia (?)
ASL sempre = burocrazia (?)
Vaccinazioni e malattie infettive
Contiene informazioni, documenti, normativa e modulistica relativa
alla campagna vaccinale antinfluenzale, ad altre vaccinazioni
obbligatorie o raccomandate e alle
malattie infettive.
SIMIweb (malattie infettive)
Inserisci e gestisci segnalazioni
Malattie rare
Il rapporto tra MdF e Specialisti
Il rapporto tra MdF e Specialisti
 Area Specialistica Ambulatoriale
(chi prescrive cosa, quando, come, perché?)
 Area Prescrizione farmaci : la prescrizione
suggerita, il cambio di terapia, la poli terapia
 Area ricoveri ospedalieri : la richiesta di
prescrizione non dovute es. accertamenti pre –
ricovero, le dimissioni di pazienti non stabilizzati
Il rapporto tra MdF e Specialisti
Esperienza locale - ASL Mantova
 Area Specialistica Ambulatoriale
Manuale della corretta prescrizione
 Prescrizione farmaceutica
 PTweb
 Area ricoveri ospedalieri : le dimissioni di
pazienti critici
 scheda continuità delle cure per il paziente
fragile
Il rapporto tra MdF e Specialisti
Esperienza locale - ASL Mantova
•Ricettario unico regionale
•Tariffario delle prestazioni di
specialistica ambulatoriale
•Prestazioni specialistiche
ambulatoriali
•Procedure operative
•Cittadini non iscritti al SSR
(Legge 286/98 e DPR 394/99)
•La prescrizione dello specialista
•Prestazioni correlate al ricovero
•Proposta di ricovero
•Trasferimenti
•Fonti normative di riferimento
Protocollo per la corretta
prescrizione
Il rapporto tra MdF e Specialisti
Esperienza locale - ASL Mantova
Prescrizione farmaceutica
 Piani terapeutici on - line
Ricoveri ospedalieri: le
dimissioni di pazienti critici
 Scheda continuità delle cure
per il paziente fragile on- line
I report di attività del MdF
Informazione o controllo?
I report di attività del MdF
Parlare di sistemi informativi in sanità vuol dire parlare di due
mondi diversi, sebbene collegati:
 uno orientato alla CURA del PAZIENTE;
 l’altro al GOVERNO della rete dei servizi sanitari e
assistenziali. In tal senso, le informazioni sono necessarie
per sviluppare:
 percorsi che garantiscano la presa in carico dei bisogni
di salute valorizzando i nodi della rete di offerta
esistenti;
 percorsi di governo clinico fondati sulla condivisione,
consapevolezza, autonomia e responsabilità dei
professionisti;
 processi di programmazione e controllo delle Cure
Primarie.
(documento SItI Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - Sezione Lombardia anno 2012)
I report di attività del MdF
Esperienza locale – ASL Brescia - Dott. Michele Magoni Dipartimento Cure Primarie
Un sistema informativo integrato permanente sulle malattie croniche – Milano 11 ottobre 2011
I report di attività del MdF
Esperienza locale – ASL Brescia - Dott. Michele Magoni Dipartimento Cure Primarie
Un sistema informativo integrato permanente sulle malattie croniche – Milano 11 ottobre 2011
Applicazione Accordi Nazionali, Regionali e Locali
Responsabilità del medico
 Penale
 Civile
 Disciplinare (codice deontologico)
 Convenzione ?
Applicazione della Convenzione
 contenzioso con i pazienti
 gestione delle contestazioni per
presunta violazione delle norme
convenzionali
Proposte per il futuro
Linee di indirizzo per il governo delle aree di lavoro
afferenti alle Cure Primarie
(documento SItI Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - Sezione Lombardia anno 2012)
Aree tematiche esaminate:
1. Sistemi informativi
2. Governo Clinico
3. Assistenza Domiciliare Integrata
4. Percorsi Diagnostico-Terapeutico-Assistenziali
5. Educazione terapeutica e promozione/prescrizione
personalizzata di stili di vita
6. Governo dell’assistenza protesica e integrativa
7. Governo dell’assistenza farmaceutica
8. Pediatria di famiglia
9. Servizio di Continuità Assistenziale
10. Comunicazione, informazione, aggiornamento professionale
Linee di indirizzo per il governo delle aree di lavoro afferenti
alle Cure Primarie
(documento SItI Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - Sezione Lombardia anno 2012)
Struttura del documento:
 Area
 Obiettivo di governo dell’area
 Linee strategiche per il
raggiungimento dell’obiettivo
 Metodologie e Strumenti di
lavoro
AREA
Governo Clinico nelle Cure Primarie
“La Clinical Governance è una strategia mediante la quale le organizzazioni
sanitarie si rendono responsabili del miglioramento continuo della qualità
dei servizi e del raggiungimento-mantenimento di elevati standard
assistenziali, favorendo la creazione di un ambiente che supporti
l’espressione dell’eccellenza professionale.”
(NHS White Paper: A First Class Service, 1998)
Il governo clinico nelle Cure Primarie rappresenta l’orizzonte d’impegno
dell’organizzazione sanitaria in grado di garantire:
 agli assistiti la presa in carico della domanda di salute attraverso
percorsi di diagnosi e cura appropriati,
 ai medici delle Cure Primarie il riconoscimento professionale del
proprio ruolo nell’ambito del sistema di offerta sanitario,
 alle aziende sanitarie il coinvolgimento attivo dei medici e la loro
responsabilizzazione nel miglioramento dei processi assistenziali.
Obiettivo di governo dell’area

L’implementazione del governo clinico nell’ambito delle Cure Primarie
rappresenta per gli assistiti la garanzia di disporre di una rete di Medici di
Famiglia responsabilizzati a migliorare costantemente la qualità delle loro
prestazioni, raggiungendo elevati standard assistenziali nel processo di
presa in carico del bisogno di salute dell’assistito.

L’impegno a implementare nella pratica professionale la metodologia del
governo clinico rappresenta per i MMG l’occasione per un percorso di
miglioramento continuo della qualità in un sistema di relazioni trasparenti
con i professionisti degli altri livelli di cura e con l’ASL.

Il governo clinico nell’ambito delle Cure Primarie rappresenta per l’ASL
l’orizzonte in cui collocare lo sviluppo delle Cure Primarie e la partecipazione
attiva dei medici al raggiungimento degli obiettivi regionali e aziendali di
miglioramento della qualità del sistema di offerta sanitario, in rapporto ai
percorsi di prevenzione, diagnosi e cura degli assistiti.
Linee strategiche
per il raggiungimento dell’obiettivo

Coinvolgere referenti dei Medici di Assistenza Primaria (società scientifiche,
opinion leader, referenti di forme associative, ecc.) nell’elaborazione delle
politiche e delle progettualità per le Cure Primarie.

Utilizzare gli accordi aziendali e i relativi meccanismi incentivanti come
occasione per condividere con le rappresentanze dei Medici di Famiglia (e dei
PdF) politiche di sviluppo delle Cure Primarie orientate all’implementazione del
governo clinico.

Sviluppare una politica di governance dei diversi attori della rete di offerta
sanitaria e socio sanitaria orientata a condividere e adottare percorsi di diagnosi
e cura da parte dei professionisti dei diversi livelli assistenziali, creando un
contesto favorevole alla cultura di miglioramento della qualità e allo sviluppo del
governo clinico.

Promuovere uno sviluppo organizzativo della Medicina di Famiglia
adeguato, sulla implementazione del governo clinico.

Promuovere una politica formativa orientata ad acquisire le abilità necessarie
da parte dei professionisti impegnati nel governo clinico.
Metodologie
e Strumenti di lavoro (1)
Dati e reportistica
 La disponibilità d’informazioni relative a condizioni di
salute, prestazioni erogate agli assistiti, in termini
quali - quantitativi ed economici, struttura
organizzativa (professionalità, strumentazioni,
modalità di erogazione), rappresenta una condizione
necessaria al governo clinico.
 Il reperimento di tali informazioni è possibile tramite una
condivisione di informazioni tra il sistema informativo e
le banche dati dell’ASL e le informazioni proprie degli
archivi informatici dei MMG
Metodologie
e Strumenti di lavoro (2)
Comitati Aziendali, di Distretto
Questi Organismi, oltre alle competenze loro attribuite
dalla Convenzione, rappresentano l’interfaccia principale
tra l’ASL e i medici delle Cure Primarie, in cui impostare
e portare a sintesi tutti i processi che prevedono il loro
coinvolgimento a livello aziendale e/o di distretto
Confronto e collaborazione con le Società Scientifiche
della Medicina Generale e della Pediatria di Famiglia
Creare contesti favorevoli alla espressione e ai contributi
professionali e scientifici dei Medici di assistenza
primaria, con particolare attenzione alla formazione
continua.
Metodologie
e Strumenti di lavoro (3)
Gruppi di lavoro multi professionali
Rappresentano lo strumento per coinvolgere attivamente sul
governo clinico i professionisti dei diversi livelli di cura.
Audit tra pari
L’Audit clinico è lo strumento privilegiato per lo sviluppo
professionale continuo, richiede che i MMG siano disposti al
confronto e al cambiamento e siano forniti di adeguati sistemi
informativi. L’audit clinico si innesca e si mantiene se coinvolge
i medici in prima persona con una procedura tipo botton-up;
esiste solo se sono disponibili i dati clinici.
Complementarietà e reciproco riconoscimento dei diversi
ruoli
Il processo di sviluppo del governo clinico e l’implementazione
di accordi aziendali coerenti e pertinenti all’obiettivo richiede la
definizione e condivisione di ruoli precisi tra i diversi attori.
“Quando pensi che
a nessuno importa
se sei vivo, prova a
non pagare per
due mesi la rata
della macchina. “
John Belushi
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Il rapporto tra MdF e Specialisti