Incontro Esperienza di continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria con le classi quinte e prime della scuola S. D’Acquisto. Insegnanti coinvolte: Balbo Gabriella e Russi Claudia Beatrice Corich, Marina Zorzato , Mirella Vonghia, Cesarina Donadi e Ivana Nanti. È stato proprio un incontro i “ragazzi” di V° della scuola primaria sono venuti a prenderci , ci hanno preso in braccio e come degli eroi volevano portarci nella scuola dei grandi. Eroi anche perché sono fieri di lasciare il posto a noi … Abbiamo insieme oltrepassato quella porta che ci fa entrare nella “nostra” futura scuola. Ci siamo riuniti tutti nella palestra e dopo esserci presentati, siamo andati a conoscere tutti gli spazi della scuola primaria. La mensa I grandi hanno spiegato che ci si deve prendere il vassoi, sopra vengono messi i piatti e poi si va a sedersi nel tavolone vicino ai compagni di classe “Niente paura (ci hanno rassicurato i grandi) quando si viene in questa scuola sarete forti abbastanza per portare il vassoio e le maestre vi aiuteranno.” Quante aule ci sono? Andiamo a vedere dove sono le prime e le seconde, ecc Aula di informatica Finalmente potremmo imparare ad usare il computer. Biblioteca Quanti libri … ma sono tutti per noi? Anche quelli grossi? “Un po’ alla volta: prima ci sono quelli semplici e poi sceglierai sempre i più belli e gli avventurosi, e la maestra te ne leggerà tanti” Eccoci tutti vicini, insieme facciamo il gioco della tombola, dobbiamo stare attenti alla forma e al colore. I nostri amici grandi ci aiutano. c’è chi ha scelto “ il bello” della classe” e chi invece ha vinto la tombola il loro festoso saluto Un altro momento di incontro è stato con i compagni della classe prima, cioè i nostri vecchi amici. • È importante ritornare alla scuola dell’infanzia perché si scopre quanto grandi si è diventati. • È importante anche perché si riallacciano le amicizie con i vecchi compagni che a settembre saranno i nuovi arrivati. • I bambini della scuola dell’infanzia hanno fatto tante domande su come è la scuola, se è difficile, se ci sono i giochi e poi abbiamo confrontato le regole e abbiamo scoperto che sono uguali! “In questi tavoli non ci sto più …” È stata proposta un’attività che piace molto, “ la pittura invisibile” si usa un pastello a olio bianco e si disegna su un cartoncino bianco... Sembra di non disegnare niente, invece usando dell’inchiostro ecco che appare quello che si è disegnato. In seguito al corso di aggiornamento sulla LIM le insegnanti in continuità hanno creato un’unità che poi è stata verificata i bambini della scuola dell’infanzia sono andati nella classe prima e insieme hanno provato l’unità: • Prima si ascolta il nome del numero. • Poi si scrive si scrive iniziando dall’alto, la freccia indica la direzione. Ascolto la voce che dice quante palle devo mettere dentro al cerchio, mi aiuta un grande Ascolto la voce che dice di cerchiare un numero e si deve cercare il numero giusto Giochiamo con i numeri Quanti sono… tocca il numero giusto Le insegnanti sono state contente dell’interesse che i bambini hanno dimostrato verso unità creata.