O DOLCI OGICA MAIEUTICA ZA MIRTO! “La prima maieutica va esercitata con noi stessi sul nostro esprimerci, occasioni di scoperta, sulla nostra parola.” etodo Maieutico Anni 70 Strategia di comunicazione di gruppo che conse un processo “reciproco” tra almeno due persone e si sviluppa normal Basato sulla maieutica Socratica (arte della levatrice) SCOPO Individuare e definire un’idea-azione condivisa volta ad e PRINCIPALI DELLA RECIPROCA il dialogo come strumento per la ricerca reciproca e la partecip la conoscenza interiore che ogni persona ha di se, derivata dalla prop lci, si fonda su domande e non sulla trasmissione di una verità prestabilita a risoluzione comune dei problemi. Un nuovo modo di educare, e-ducere IO DEL LAVORO DANILO DOLCI si, chiedeva ai ragazzi di mettersi in cerchio , per favorire la ricerca collettiva, la d INNOVATIVO Proponeva una delle sue poesie agli s o sul fare domande provocatorie. ento di stupore e si creava un intenso clima emotivo e affettivo di ricerca, ttenuto Danilo Dolci suscitava un senso profondo delle capacità di ciascuno, n VO DEL SUO LAVORO Il lavoro che svolge si pone come obiettivo non solo quello di far maturare i rag “Tutti sappiamo come è necessaria una scuola nuova. Si potrebbe far crescere con le idee della ge Ciascuno cresce solo se sognato di Danilo Dolci C’è chi insegna guidando gli altri come cavalli passo per passo: forse c’è chi si sente soddisfatto così guidato. C’è chi insegna lodando quando trova di buono e divertendo: c’è pure chi si sente soddisfatto essendo incoraggiato. C’è pure chi educa, senza nascondere l’assurdo ch’ è nel mondo, aperto ad ogni sviluppo ma cercando d’essere franco all’altro come a sé, sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato. ENZA DI MIRTO Il Centro nasce dall’esperienza di lavoro sociale ed educativo di Danilo Dolci e dei suoi collab Obiettivi: 1. 2. 3. 4. 5. Promuovere lo sviluppo del territorio a partire dall’uomo. Sostenere l’educazione dei giovani e degli adulti attraverso l’approccio maieutico reciproco Educare alla cultura della pace e della nonviolenza quale strategia di resistenza attiva contro Incoraggiare il dialogo interculturale ed euro-mediterraneo. Diffondere la conoscenza della vita e dell’opera di Danilo Dolci. Attività: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Sviluppo e realizzazione di progetti Europei e locali nell’ambito dell’educazione e della f Proposta di laboratori maieutici presso scuole, università, associazioni e istituzioni sulle Sviluppare corsi di formazione sulla maieutica reciproca, da cui possano crescere nuovi Organizzazione di attività culturali ed educative che promuovono la vita e l’opera di Dan Conoscenza, conservazione, catalogazione e digitalizzazione dell’archivio “Danilo Dolci” Fare pubblicare le opere di Danilo scritte in passato e realizzare antologie che raccolgon Il Centro intende anche favorire i processi di innovazione all’interno della scuola pubblic