Questionario
sul Bullismo
2007
- dati preliminari Dr. Roberto Ravera
Direttore S.C. PSICOLOGIA
Rita Gagno – Alba Rizzo – Anna Littardi
Promozione e Organizzazione delle Attività Sanitarie
Analisi degli outcome a cura di :
Dr.ssa Stefania Guasco
Dr.ssa Francesca Loffredo
Dr.ssa Lisa Manuello
Specializzandi c/o S.C.PSICOLOGIA
Ricerca sul Bullismo in
Provincia di Imperia
• Fumetto da completare per
bambini delle Scuole Elmentari
della Provincia di Imperia.
• Totale di N. 1120 elaborati
Premessa
• Considerando il fatto che oggi i fenomeni di
disadattamento tipici dell’adolescenza sembrano
essere sempre più anticipati, configurandosi
addirittura nell’età della seconda infanzia, si
ritiene che ogni progetto di prevenzione debba
essere calibrato rispetto alle Scuole Elementari.
• Talune ricerche suggeriscono addirittura che
alcuni interventi di prevenzione debbano essere
orientati rispetto alla Scuola Materna!
Analisi Qualitativa
• Vengono individuati una serie di elementi che
costituiscono le risposte prevalenti da parte dei
soggetti.
• L’analisi degli outcome privilegia i contenuti non
standardizzati considerando lo strumento
utilizzato (un fumetto da completare).
• La ricerca può considerarsi un interessante
elemento di definizione delle aree critiche da
approfondire in successivi interventi.
Esempio di alcuni
fattori prevalenti :
• Soluzione magica : per sottolineare i casi in cui la
situazione si risolve, ad esempio, grazie all’improvvisa e
fortuita comparsa di un osso in più!
• Intento didattico : per sottolineare l’impegno espresso,
non solo nel cercar di capire la situazione e quindi di
dialogare con il “bullo”, ma anche nell’intenzione
educativa.
• Reazione nulla: nella quale si inseriscono quelle
risposte in cui la situazione di prevaricazione del bullo
viene accettata senza problemi; Billo non reagisce,
subisce e in alcuni casi soccombe “tragicamente”.
• Contagio del bullismo: la situazione si risolve con la
trasformazione del buono in cattivo!
ELABORAZIONE POSITIVA
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Essere calmi
Cercare di capire
Trasformare il cattivo in buono
Competizione positiva
Generosità dimostrativa
TECNICHE DI COPING
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•
•
•
Buonismo
Furbizia – trappole
Fargli cadere i denti
Fuga
Bugia – prevalente
Dare un ossa finta
AVERE IL BISOGNO DI ESSERE VISTO COME
PARTE DEL GRUPPO
RICERCA DI PROTEZIONE
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Padre
( genitori ) o tutori
Dal padrone del cane
Amici che insegnano a non avere paura
Fratello
AVERE GIUSTIZIA
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•
•
•
•
•
Il cattivo finisce in prigione(vendetta ?)
Minaccia della polizia
Denuncia
Operatori del canile
Supereroi
Dottore
• SOLUZIONE MAGICA
• REAZIONE NULLA
(soccombe alla
prevaricazione)
• INTENTO DIDATTICO
• NULLA
Risultati totali (N = 1120)
Elaborazione positiva :
Essere calmi
4 = 0,3%
Cercare di capire
35= 3,1%
Trasformazione del cattivo in buono
97=8,7%
Competizione positiva
43=3,8%
Generosità dimostrativa
18=1,6%
Tecniche di coping :
Buonismo
6= ,53%
Furbizia (trappole)
86=7,7%
“Far cadere i denti” ( aggressività )
120=10,7%
Fuga
66=5,9%
Bugia
7=0,6
• Avere il bisogno di sentirsi parte del gruppo :
1=0,08%
• Ricerca di protezione:
Padre
72= 6,4%
(genitori) Tutore
40 =3,5 %
Padrone del cane
32=2,8%
Amici che insegnano a non aver paura
178 =15,9%
Fratello
4=0,3%
• Avere giustizia:
Il cattivo finisce in prigione (vendetta) 26=2,32%
Minaccia della polizia 51 =4,5%
Denuncia 7=0,6%
Operatori del canile 74 =6,6%
Supereroe 36=3,2%
Dottore 0
• Soluzione magica :
36=3,2%
• Intenzione didattica
20=1,8%
• Reazione nulla :
45=4,0%
• Risposte non classificabili :
16=1,42%
Sommario
• La maggioranza dei bambini ha risposto
alla prepotenza del “bullo” ricorrendo alla
ricerca di protezione, in particolar modo
degli amici (178 preferenze, 15,9%),
seguiti dalla richiesta di intervento ai
genitori, in particolar modo al padre (72
preferenze,6,4%).
• Purtroppo una discreta fetta della popolazione
in questione, ritiene di dover rispondere alla
prepotenza subita con l’aggressività, molte
situazioni si risolvono nella “lotta” ( “Far cadere i
denti” = offensività , 120 preferenze, 10,7%); da
notare come tale item raccolga il maggior
numero di preferenze nelle scuole della zona
Sanremese, mentre nelle altre zone rimane il
primato della richiesta di protezione agli amici.
• Dopo la ricerca di protezione e l’aggressività, l’item che
ha ricevuto più “consenso” fa parte del gruppo che
denota una elaborazione positiva della situazione e
riguarda nello specifico la “trasformazione del cattivo
in buono” (97 scelte, 8,7%).
• Considerando tale dato per zona si osserva come sia
relativamente alto dappertutto ( dopo la prima scelta per
la ricerca di protezione negli amici, rappresenta l’ item
preferito, ad eccezione della zona sanremese dove
rappresenta la terza scelta).
• Molti bambini hanno chiamato in causa i “supereroi”,
facendo riferimento, in alcuni casi, palesemente a
personaggi di film e cartoni animati.
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Analisi dei dati della ricerca sul_Bullismo_2007 scuola primaria