Parleremo di Grumo Nevano partendo da un tempo lontano daremo notizie e curiosità con la nostra abilità. I paesi intorno a Grumo Nevano sono: Grumo Nevano si trova in Campania 13 km a nord di Napoli Arzano Casandrino Sant’Antimo Frattamaggiore Sant’Arpino Chiesa S.Caterina Scuola G.Pascoli Chiesa del Buonconsiglio Municipo Basilica S.Tammaro Chiesa S.Vito Villa Comunale Lo scudo Il simbolo di Grumo Nevano è uno scudo con un viale alberato: Da un lato alberi con frutti giallo-arancio dall’altro alberi con frutti rossi. Nella parte inferiore ci sono dei ramoscelli legati da un nastro Sullo scudo c’è una corona. Dalla vicina ATELLA per le invasioni arrivano i primi abitanti Originariamente Grumo era un bosco che gli abitanti resero coltivabile. Il nucleo abitato più antico era costituito dalla parte dell’attuale via San Domenico all’imbocco della Via Cupa e si sviluppò fino al largo piscina, oggi piazza Capasso con la vicina cappella dedicata a Santo Stefano, la via Anzaloni e la via dei Greci. Il largo piscina fu chiamato così perché c’era un’ampia cisterna che raccoglieva le acque piovane. I cognomi delle famiglie più antiche sono: Scarano, Cristiano, Silvestre, Maiello, Landolfo dai Longobardi, Ruggiero dai Normanni. I primi abitanti appartenevano a poche famiglie di una colonia greca fuggite da Atella per l’invasione dei Vandali, dei Longobardi, dei Goti, dei Normanni. Questi ultimi due popoli invasero Grumo. La maggior parte degli abitanti di GRUMO erano coltivatori. C’erano poi gli artigiani: il calzolaio, il sarto, il funaio il carpentiere, il mugnaio , il saponaro Origine del nome Ci sono diverse spiegazioni sui vari libri che abbiamo consultato: GRUMO deriva da CASAGRUMI perché c’erano tanti agrumi GRUMUS che significa misura agraria. GRUMUS che significa mucchio GRUMUS che indica il luogo dove si incontravano quattro strade NEVANO deriva da un predium, cioè un fondo della “gens latina Nevia” In un primo periodo fu disabitato per le guerre avvenute nel regno poichè era rimasta solo la Chiesa di San Vito. Poiché il nostro paese si chiama GRUMO NEVANO la domanda sorge spontanea chi è sorto prima Grumo o Nevano ? Alcuni nonni ci hanno detto che è sorto prima Grumo. Su alcuni libri abbiamo letto che: Entrambi i centri sorsero sulla strada atellana che collegava Capua con Napoli. I due centri si svilupparono in maniera diversa. I paesi della Campania erano distinti con il nome di casali o ville. Sui documenti si parla prima della villa di GRUMO poi di quella di NEVANO …..Grumo e Nevano, due antichi casali, furono riuniti in un solo comune nel 1808…. Ai tempi antichi non c’erano auto, ma cavalli con le “carrette” C’erano alcune grotte, c’era poco lavoro, poco denaro, c’erano poche case e poche persone. L’ultima guerra cominciata nel 1940 lasciò il nostro paese in uno stato di miseria e povertà, mancava tutto e c’era tanta disoccupazione. Poi pian piano Grumo Nevano si ingrandì, l’economia si riprese e sorsero tante fabbriche. Lezioni di un esperto Quest’ anno un esperto abbiamo Bruno D’ Errico ci parla di ciò che siamo ci ricorda le nostre origini, senza farci venire le vertigini. Con racconti cartine e documenti illumina e istruisce le nostre menti. ci fa osservare, pensare e meditare e con cognizione saper tramandare. Un esperto a scuola Venerdì 11 aprile il signor Bruno D’Errico è venuto a scuola per parlarci del nostro paese di come era tanto tempo fa. Il nostro esperto ci ha raccontato che in Piazza Cirillo c’era la statua di Domenico Cirillo un medico illustre che è stato spostata sotto la torre dell’orologio . .Abbiamo ripercorso la storia delle origini di Grumo con testimonianze visive di cartine topografiche, documenti e fotografie Abbiamo visto e commentato i luoghi, le strade, le case come erano prima e come sono oggi e abbiamo decifrato la lettura di un documento scritto dal notaio che parlava di un quadro dipinto da un signore di Napoli per un costo di 40 ducati Le chiese Una signora di nome Caterina nell’anno mille mentre stava prendendo il sole seduta vicino ad una cappella ebbe una VISIONE : un angelo posava un calice d’oro sopra la croce di una cappella. Il marchese Carlo Loffredo signore di Grumo fece costruire una piccola chiesa e un convento e li donò ai frati francescani. Convento di Santa Caterina S a n V i t o Nel piccolo borgo di Nevano sorse una chiesa frequentata dalle poche famiglie che si stabilirono ai margini del bosco di Grumo: la Chiesa di SAN VITO Nel 1963 al Rione Ina-Casa giunsero 84 famiglie e il parroco Don Alfonso D’errico allestì una chiesetta di fortuna. Nel 1975 fu posata la prima pietra della futura chiesa della Madonna del Buonconsiglio La BASILICA DI SAN TAMMARO Il signor D’ Errico ci ha parlato della chiesa di San Tammaro e ci ha detto che l’ingresso principale era dalla porta che si trova in Via Diaz perché lì finiva la costruzione. Davanti alla chiesa c’era un piccolo cimitero delimitato da un cancello. Dal 1975 il Parroco Don Alfonso D’Errico Si sta occupando di continui restauri Che hanno reso la chiesa più bella e le hanno fatto meritare il titolo di Basilica Minore L’ antica Chiesa di San Tammaro nacque intorno al V secolo, inizialmente era semplice e senza ornamenti poi si è arricchita di marmi e dipinti di artisti grumesi e dei paesi vicini. Ci sono epigrafi scritte in latino. Nelle chiesa ci sono tre bellissime statue in legno. Basilica San Tammaro Io abito a Grumo Nevano un paesino del napoletano E’ carina la mia città però c’è traffico a volontà. Ci sono tante fabbriche per lavorare ma pochi sono i posti per giocare. Il mio è un piccolo paese con tanta gente gentile e cortese. C’è una piazza grande con la statua di un dottore importante Di mercoledì si fa il mercato c’è di tutto a prezzo scontato. Ci sono tante fabbrichette dove si fanno abiti e scarpette. Una fabbrica di scarpe Il popolo grumese è affabile e cortese ha un’anima gentile come i fiori d’aprile. Ha il volto sorridente come una stella splendente. Ha gli occhi sempre felici perché non ha nemici. Questa è la mia gente ed io ne sono fiero E’ bello il mio paese è forte ed è cortese, provan gioia ed allegria le persone in compagnia. Tanti scolari vanno a scuola e con l’aiuto dei professori diventeranno tutti dottori. C’è una villa comunale stretta e lunga e niente male E’ bello il mio paese…… Circolo Didattico di Grumo Nevano Anno scolastico 2003/2004 Hanno collaborato tutti gli alunni e le insegnanti delle classi quinte della Pascoli