2^ INDICATORE L’INSERIMENTO SCOLASTICO LA SCHEDA NOTIZIE • • CHI: docente o commissione accogliente, il consiglio di classe QUANDO: al momento della prima iscrizione all’istituto LA SCHEDA NOTIZIE PERCHE’ per leggere in modo corretto i dati relativi alla competenza in Italiano L2 e permettere la stesura del piano personalizzato, che tenga monitorato il processo di sviluppo dell’ interlingua e attivi, eventualmente, i percorsi di sostegno o recupero necessari. 3^ INDICATORE COMPETENZA IN ITALIANO L2 SCHEDA DI REGISTRAZIONE DELL’ INTERLINGUA CHI: Gli insegnanti del consiglio di classe QUANDO: scuola dell’infanzia e primaria 1^ e 2^ SCHEDA DI REGISTRAZIONE DELL’INTERLINGUA PERCHE’: Per ottenere informazioni sul grado di competenza linguistica in L2 rispetto ai bambini italofoni di pari età e controllare le ragioni di un eventuale scarto PROFILO DELL’APPRENDENTE CHI: Gli insegnanti di italiano L2 QUANDO: scuola primaria da 3^ a 5^ scuola secondaria di 1^ e 2^ grado PROFILO DELL’ APPRENDENTE PERCHE’?: per impostare una valutazione condivisa nel consiglio di classe, analitica e oggettiva, e per redigere il Piano educativo personalizzato (PEP) in modo da adeguare il linguaggio con cui vengono trasmessi i contenuti disciplinari alle reali capacità di decodifica dell’apprendente. PROFILO DELL’ APPRENDENTE CHE COSA: una tabella per alunno, in cui siano riportati i sette indicatori, il livello che si ritiene appropriato (A1, A2, ecc.) e la descrizione del comportamento ricavata dal QCE INDICATORE COMPETENZA IN ITALIANO L2 CHI: Gli insegnanti di italiano L2 QUANDO: scuola primaria da 3^ a 5^ scuola secondaria di 1^ e 2^ grado INDICATORE COMPETENZA IN ITALIANO L2 CHE COSA: Prove di livello per l’accertamento delle competenze in Italiano L2. Il superamento di queste prove attesta il grado di competenza linguistico comunicativa in italiano come L2. INDICATORE COMPETENZA IN ITALIANO L2 PERCHE'? La conoscenza del livello di competenza in L2 dell’alunno offre elementi indispensabili per redigere un Piano Educativo Personalizzato (PEP), in cui anche la lingua per lo studio venga inserita come elemento di apprendimento dell’italiano L2, ed elementi utili alla valutazione INTERLINGUA un sistema di regole, intermedio e evolutivo tra la lingua madre e quella target, che si crea quando un apprendente, di qualsiasi età, si avvicina per la prima volta a una lingua per lui seconda. Tale sistema, secondo gli studiosi, è influenzato poco dalla lingua madre e molto da quella target e attraversa stadi evolutivi fissI (Pallotti) PROFILO DELL’ APPRENDENTE Profilo dell'apprendente Si attesta che l’alunno/a relativamente al livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue ha raggiunto le seguenti competenze: livello Copiare - incollare, a seconda del livello raggiunto, da "Profili Standard“ PROVE DI VALUTAZIONE ITALIANO L2 Sono state testate 3 prove per il livello A1, 2 prove per il livello A2 e 2 prove per il livello B1, adatte alla fascia d’età dei ragazzi di Scuola Secondaria PROVE DI VALUTAZIONE ITALIANO L2 Per ogni prova sono stati predisposti un quaderno dello studente e un quaderno dell’insegnante PROVE DI VALUTAZIONE ITALIANO L2 Il quaderno dello studente è strutturato in: test d’ascolto; test di comprensione della lettura; test di analisi delle strutture di comunicazione; test di produzione scritta; test di produzione orale. PROVE DI VALUTAZIONE ITALIANO L2 ll quaderno dell’insegnante è strutturato in: trascrizioni delle prove d’ascolto; test di produzione orale; chiavi di soluzione delle prove; criteri di attribuzione dei punteggi