Quando il calcio è… VITA È SGONFIO MA BELLO NELLA LONTANA COREA UNA BAMBINA CUCIVA UN PALLONE… SBRIGATEVI, IL BATTELLO PER L’EUROPA PARTE STASERA!!! NEL BUIO DEL BATTELLO C’ERA IL PALLONE CHE DORMIVA E SOGNAVA… Goooal E vai… Che partita!! ! Siii… E FINALMENTE ARRIVO’ IL MOMENTO DELLA GONFIATURA… Chissà quando verrà il nostro turno.!!! Né gobbe, né imperfezio ni. Perfetto!!! E ANCORA UNA LUNGA ATTESA. UN GIORNO… Mi serve un bel pallone… Chi è quello? E quella macchina sgangherata! Dopo molte ore di viaggio si fermarono… ORATORIO Sì sono qui e ho una bella sorpresa!!! Evviva … padre Nicola è tornato! Siamo in un oratorio altro che stadio famoso… Il pallone si sentiva triste e deluso perché il suo grande sogno non si era avverato… Tutto il santo giorno non faceva altro che passare tra i piedi di quei mocciosi scatenati che non si stancavano mai. Da quando l’avevano preso all’oratorio era rimasto lì, preso a calci da tanti bambini, sempre. Una sera, nello stanzino sportivo, fu disposto su una mensola, un collega assai Celebre, griffato, in bella mostra tra diplomi e trofei … Però non era felice … …..Un giorno fui portato nello stadio… E gli Azzurri a rincorrermi e a calciarmi… Su di me gli autografi… Regalato all’oratorio poi… Ora mi sento inutile e… come vorrei giocare un po’ con i tuoi bambini! MA OGNI PALLONE HA IL PROPRIO DESTINO, DI BREVE GLORIA O DI FATICA CONTINUA: quello dell’oratorio è il prediletto di tutti i ragazzi che, con lui, si divertono, stanno insieme e si aiutano gli uni con gli altri. E’ spelacchiato e pieno di acciacchi, presenta qualche gobba di troppo… …ha perfino una slabbratura piuttosto evidente. Ma… a guardar bene… è chiaro che non si tratta di una scucitura … È IL SORRISO DI UN PALLONE… Fine