Relatore
Prof.ssa Fiorella Giusberti
Presentata da
Cristina Cavazzoli
Sessione II
Anno accademico 2007/2008
TESTIMONIANZA:
narrazione di una propria esperienza che viene messa davanti a
un giudice e alle parti, riguardante il fatto oggetto di giudizio o un
fatto ad esso ricollegabile. (Gulotta, 2000)
Accuratezza
+
Realtà soggettiva/
Realtà oggettiva
Credibilità
Realtà soggettiva/
Realtà riferita
=
ATTENDIBILITA’
TESTIMONE-VITTIMA
RUOLO CRITICO
PERCHE’?
TRAUMATICITA’ EVENTO
Possono essere attribuiti significati traumatizzanti a
qualsiasi evento negativo in cui una persona sperimenti,
direttamente o indirettamente, una minaccia per
l’incolumità propria o altrui, tale da mettere a dura prova
il senso di sicurezza psicologica.
(Gabbard, 2000; Van Der Kolk, 1995, 1997)
REAZIONI AL TRAUMA PSICOLOGICO
RESILIENZA
Capacità di:
 Far fronte agli eventi
traumatici in maniera
positiva
 Riorganizzare la propria
vita
 Ricostruirsi
DISTURBI PSICOLOGICI
 Fobia
 Disturbo Acuto da Stress
 Disturbo Post Traumatico
da Stress
 Disturbo d’Ansia
Generalizzato
 Attacchi di Panico
 Disturbo Dissociativo di
Personalità
TRAUMA E CONSEGUENZE SUI PROCESSI
COGNITIVI
MEMORIA
Autobiografica





Disturbi (organici, psicogeni)
Memoria Rimossa
Distorsioni
Suggestioni
Confabulazione
Episodica
TRAUMA E CONSEGUENZE SUI PROCESSI
COGNITIVI
RAGIONAMENTO
 Euristiche (Disponibilità, Rappresentatività)
 Stereotipi
ATTENZIONE
 Salienza dettagli
 Effetto Arma
 Volto
LINGUAGGIO
 Afasie
INTERROGATORIO:
processo di valutazione di un sospetto, di una vittima o di un
testimone, attraverso la proposta di opportune domande, per
trarre informazioni o correlare dati che possono essere
utilizzati per la soluzione di un reato (Picozzi, Zappalà, 2002)
Oppure
INTERVISTA INVESTIGATIVA:
Tende a raccogliere informazioni generali sull’evento,
senza idee o preconcetti iniziali.
RUOLO DELLE DOMANDE NELL’INTERROGATORIO
• Domande aperte
• Domande chiuse
• Domande di richiamo e di elaborazione
DOMANDE DA EVITARE
 Tendenziose
 Retoriche
 Giudicanti
ATTENZIONE!!!
RUOLO DELLA MENZOGNA
MODI ATTRAVERSO CUI SI REALIZZA LA MENZOGNA
 Simulazione (contraffazione, finzione di/per))
 Dissimulazione (omissione, fuorviamento)
 Comportamento Non Verbale
STRUMENTI PER SCOPRIRE LA MENZOGNA
 Analisi dei contenuti basata sui criteri (CBCA)
 Reality Monitoring
 Lexical Diversity
CONCLUSIONI
• L’attendibilità di una testimonianza non esiste al 100%
• Ruolo del testimone-vittima è molto critico
PERO’…
SI PUO’ FARE QUALCOSA
• Valutazione capacità di resilienza
• Somministrazione test per escludere fattori specifici
(CBCA, Reality Monitoring, Gudjonsson Suggestibility Scale,
Gudjonsson Compliance Scale)
Filmato: Processo a Vanna Marchi, parte 4
Filmato: Processo a Salvatore Giuliano
Relatore
Prof.ssa Fiorella Giusberti
Presentata da
Cristina Cavazzoli
Sessione II
Anno accademico 2007/2008
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testimone-vittima ruolo critico