ANNO SCOLASTICO 2008/09 – CLASSE 2^ SEZ C INSEGNANTE : ELENA ROSE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE “DAL CHICCO AL PANE” Torna alla pagina delle produzioni didattiche IL LABORATORIO PER IL SAPERE EMOZIONALE … Realizzare percorsi in forma di laboratorio per … “favorire apprendimenti interpersonali, fatti di contagi e di fili che si incrociano tra maestro e allievo,tra allievo e compagni,tra comunità scolastica e ambiente, i quali fanno sì che le stesse conoscenze ed abilità elencate nelle Indicazioni siano personalizzate da ciascuno in maniera diversa e trasformino le capacità in competenze personali non necessariamente standardizzate”. (GIULIANA SANDRONI BOSCARINO-LA DIDATTICA LABORATORIALE). LE ESPERIENZE SONO STATE CONDOTTE ATTRAVERSO : • Sperimentazioni dirette • Osservazioni • Ipotesi e verifiche • Registrazione dei dati LE ATTIVITA’ PROPOSTE SONO STATE SVOLTE A LIVELLO : • Manuale • Corporeo • Iconico • Simbolico • Linguistico LE FINALITA’ : • Sviluppare la parte emozionale dell’ apprendimento • Favorire il piacere della scoperta • Condividere la realtà scolastica • Sviluppare l’empatia verso lo studio I PERCORSI : • La semina in giardino • La semina in classe • La visita al “mulino del dottore” • La visita al centro di educazione ambientale LA SEMINA IN GIARDINO L’entusiasmo e la curiosità hanno caratterizzato quest’attività; i bambini a turno hanno preparato il terreno, seguendo le indicazioni che dava loro nonno Giorgio. LA SEMINA IN CLASSE Quest’esperienza ha permesso agli alunni di osservare la germinazione del chicco di grano. Le condizioni di semina sono state due: una esponendo alla luce i semi e l’altra deponendoli nell’armadio al buio. LA VISITA AL “MULINO DEL DOTTORE” Mulino ad acqua del 1600 situato in una vecchia casa-torre. Il funzionamento del mulino avviene grazie alla forza dell’acqua che arriva da due torrenti che confluiscono in un laghetto artificiale. I bambini sono stati portati nella stanza delle macine, dove il mugnaio ha indicato loro le parti di esse e il loro funzionamento. VISITA AL C. E. A. Nell’uscita presso il Centro Educazione Ambientale di Monantola gli alunni hanno concretamente fatto il pane con grande entusiasmo! E ADESSO UN PO’ D I STORIA … La coltivazione del grano in ogni tempo e in ogni cultura ha assunto un alto valore reale e simbolico. Gli storici ne hanno riconosciuto l’inizio in un passato lontanissimo. Oggigiorno le tecniche del lavoro relativo al viaggio di un chicco di grano che diventa pane sono molto più avanzate, ma ciò ha comportato la scomparsa del valore sociale di questo lavoro. L’ASPETTO SOCIO-CULTURALE Molti sono gli scritti che ci sono stati tramandati dalle generazioni del passato che sottolineano l’importanza e l’alto valore simbolico del grano. Anche nel presente non mancano gli scrittori che contribuiscono al rinnovamento della letteratura con una vasta produzione di opere relative a questa tematica. LA NOVELLINA DEL GRANO di G. RODARI “IL PANE” S’io facessi il fornaio vorrei cuocere un pane così grande da sfamare tutta la gente che non ha da mangiare. Un pane più grande del sole,dorato,profumato come le viole. Un pane così verrebbero a mangiarlo dall’India e dal Chilì,i poveri,i bambini,i vecchietti e gli uccellini. Sarà una data da studiare a memoria:un giorno senza fame! Il più bel giorno di tutta la storia. IL GRANO SIMBOLO DI FECONDITA’ Nella religione cattolica la spiga del grano è il simbolo di rinascita e di fecondità. Nel vangelo di Giovanni apostolo si riporta la parabola del chicco di grano che morendo produce molto frutto. FINALMENTE ABBIAMO FATTO IL PANE ! Che bello impastare … Dare forma al pane … Che delizia mangiarlo !!!