essere DSA non gli ha impedito di diventare un genio Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI DSA Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Perché tutti questi studenti dsa???? • Maggiore attenzione? • Metodologie didattiche della scuola elementare che non favoriscono la compensazione? • Tutti proseguono gli studi? Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli CI SONO MOLTI STUDENTI CHE HANNO DIFFICOLTA’ NELL’APPRENDIMENTO CI SONO SEMPRE STATI!!!!! SONO QUELLI CHE… SI IMPEGNA TANTO MA IL PROFITTO E’ INSUFFICIENTE Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli COME HA SEMPRE RISPOSTO LA SCUOLA? SENZA DIAGNOSI SCRUTINI: • FAREMMO BENE A FERMARLO • DOBBIAMO RICONOSCERE CHE SI E’ SEMPRE IMPEGNATO QUALCHE 5 PASSA AL 6, UN PAIO DI DEBITI E VIENE PROMOSSO L’ANNO SUCCESSIVO, IL NUOVO CdiC MA COME HA FATTO AD ARRIVARE IN SECONDA? IN TERZA? IN QUARTA? IN QUINTA? ESISTE UN PROBLEMA CHE NON RIGUARDA SOLO I DSA Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli SAPERE QUAL E’ IL PROBLEMA PUO’ AIUTARE NON CAPISCO COME MAI RAGAZZI CHE SEBRANO INTELLIGENTI COME TUTTI GLI ALTRI, NON RIESCANO A CORREGGERE ALCUNI ERRORI BANALI…SEMBRA CHE CI SIA QUALCOSA CHE BLOCCHI ALCUNE FUNZIONI DEL CERVELLO. STRANO CHE NESSUNO PSICOLOGO STUDI QUESTI RAGAZZI PER CERCARE DI CAPIRE COSA C’E’ CHE NON VA. ORA LA RISPOSTA I NEUROPSICOLOGI L’HANNO TROVATA Distratto Disturbi Svogliato Specifici Asino Apprendimento Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli SPESSO RESTA UN PROBLEMA DEGLI STUDENTI E DEI LORO GENITORI • • • • Idro-Vobarno RIPETIZIONI PRIVATE SMETTONO DI STUDIARE SI ISCRIVONO AI CFP SMETTONO DI ANDARE A SCUOLA laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LE CLASSI COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO COMUNITA’ DI VALUTAZIONE Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LA SCUOLA QUANTO HA PRESO QUANTO HA APPRESO Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LA DIAGNOSI DI DSA DOVREBBE AIUTARE INVECE NON STUDIA PIU’ COME PRIMA ADESSO DOVREMO PROMUOVERLO E NON E’ GIUSTO I GENITORI VOGLIONO LE VERIFICHE HANNO LA PRETESA CHE IL FIGLIO VENGA PROMOSSO Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli SPESSO LA SCUOLA SI ATTIVA REALMENTE SOLO DOPO CHE I GENITORI PARLANO DI RICORSO!!!! CHIEDONO L’APPLICAZIONE DI DIRITTI NEGATI UNA DELLE PRIME COSE CHE LA SCUOLA FA QUANDO LEGGE LA DIAGNOSI E’ QUELLA DI LEGGERE IL QI NON E’ UN PROBLEMA DI QI !!!!!! E’ UN PROBLEMA DI AUTOMATISMI Dobbiamo cercare strategie per aiutare gli studenti a baypassare il disturbo Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli “Parole e linguaggi non sembrano avere alcun ruolo nel mio meccanismo di pensiero. Il mio pensiero consiste in immagini” Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli NESSUNO PARLA DI 6 POLITICO SCONTI 0 SUI CONTENUTI MA PARI OPPORTUNITA’ Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli COME? STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Chi è valutato miope si dota di lenti chi è valutato DSA si dota di strumenti compensativi e strumenti dispensativi Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli A COSA SERVONO? A DARE UN SENSO ESPLICITARE LE REGOLE A PICCOLI MESSAGGI DI SUCCESSO Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Strumenti compensativi • tabella dei mesi, tabella dell'alfabeto e dei vari caratteri • tavola pitagorica • tabella delle misure, tabelle delle formule, calcolatrice • registratore, • cartine geografiche e storiche, tabelle della memoria di ogni tipo • computers con programmi di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale,commisurati al singolo caso • cassette registrate (dagli insegnanti, dagli alunni, e/o allegate ai testi) Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Strumenti dispensativi • Dispensa dalla lettura ad alta voce, scrittura veloce sotto dettatura, uso del vocabolario, studio mnemonico delle tabelline. • Dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera in forma scritta. • Programmazione di tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio a casa. • Organizzazione di interrogazioni programmate. • Valutazione delle prove scritte e orali con modalità che tengano conto del contenuto e non della forma. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Correlazione fra DSA e interventi compensativi e dispensativi 1. lentezza ed errori nella lettura possono causare difficoltà nella comprensione del testo Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli -evitare sempre l’uso del corsivo -evitare di far leggere a voce alta -incentivare a casa e in classe l’utilizzo di computer con sintesi vocale, di cassette con testi registrati, di dizionari digitalizzati - sintetizzare i concetti con l’uso di mappe concettuali, eventualmente anche favorendo l’uso di software specifici dotati di sintesi vocale (es. KM ) in grado di leggere anche le lingue straniere -leggere le consegne degli esercizi e/o fornire durante le verifiche prove su supporto digitalizzato -nelle verifiche ridurre il numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi -privilegiare le verifiche orali in tutte le materie tradizionalmente orali consentendo l’uso di mappe durante le interrogazioni Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 2. difficoltà nei processi di automatizzazione della letto scrittura, ciò e rende difficile o impossibile eseguire contemporaneamente due procedimenti ( ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire un testo). Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli - evitare di far prendere appunti, ricopiare testi o spressioni matematiche,ecc. - in caso di necessità di integrazione dei libri di testo, fornire appunti su supporto digitalizzato o cartaceo stampato (preferibilmente arial o comic sans 12-14) - consentire l’uso del registratore - evitare la scrittura sotto dettatura - modificare opportunamente le “ prove di ascolto” delle lingue straniere. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 3.difficoltà nel ricordare le categorizzazioni, i nomi dei tempi verbali, delle strutture grammaticali italiane e straniere, dei complementi Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli -favorire l’uso di schemi -privilegiare l’utilizzo corretto delle forme grammaticali sulle acquisizioni teoriche delle stesse - utilizzare per le verifiche domande a scelta multipla Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 4.Discalculia, difficoltà nel memorizzare tabelline, formule, sequenze e procedure, nel recuperare rapidamente nella memoria nozioni già acquisite e comprese cui consegue lentezza nell’esposizione interrogazioni Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli difficoltà e durante le Incentivare l’utilizzo di mappe e schemi durante l’interrogazione, anche eventualmente su supporto digitalizzato (previsto anche nel colloquio per l’esame di Stato) per facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l’espressione verbale che tende ad essere scarna. · · Evitare di richiedere lo studio mnemonico e nozionistico in genere, tenere presente che vi è una notevole difficoltà nel ricordare nomi, termini tecnici e definizioni · Consentire l’uso di calcolatrice, tavole, tabelle e formulari delle varie discipline scientifiche durante le verifiche, mappe nelle interrogazioni. · Utilizzare prove a scelta multipla Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 5. Difficoltà nell’espressione della lingua scritta · Favorire Idro-Vobarno l’uso di schemi testuali laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 6. Disortografia e disgrafia Favorire l’utilizzo di programmi di videoscrittura con correttore ortografico per l’italiano e le lingue straniere. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 7. Difficoltà nella lingua straniera Privilegiare la forma orale, utilizzare prove a scelta multipla Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 8. Facile stancabilità e lunghezza dei tempi di recupero Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Fissare interrogazioni e compiti programmati evitando di spostare le date. · · Evitare la sovrapposizione di compiti e interrogazioni delle varie materie evitando possibilmente di richiedere prestazioni nelle ultime ore. · Elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa per i quali è necessario istituire un produttivo rapporto scuola/famiglia/tutor. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 9. Presenza di deficit di attenzione IN QUESTO CASO NON SERVE DARE PIÙ TEMPO, MA DIVIDERE LA PROVA IN DUE TEMPI. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LETTURA FONOLOGICA Lapido munato bacuto miotra notole ecchiu lapiro quodre amizio gamapi falaso tigomo nivaba barloma giagna dagumi buglia strova defito fromopu irrole scorpi pilcone tifola beniro enchea vostia fucido avelli vicepo chiore digato Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LETTURA LESSICALE Socdno una riccrea dlel’Unvrsetiià di Carbmdgie l’oidrne dlele lertete all’iternno di una praloa non ha imprtzaona a ptato che la pimra e l’ulimta saino nllea gusita psoizoine. Anhce se le ltteere snoo msese a csao una peonrsa può leggere l’inetra fasre sneza poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime. Icnrebidile he? Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Cellula eucariote Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Cellula procariote Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Struttura e funzione del DNA Il DNA (acido desossiribonucleico): contiene tutte le istruzioni per trasmettere i caratteri ereditari; è una molecola a doppia elica molto lunga e spiralizzata è formato da un gran numero di nucleotidi. I nucleotidi del DNA sono costituiti dall'unione di 1 zucchero (desossiribosio) a 5 atomi di carbonio + un gruppo di fosfato + adenina (A) purine una base azotate: Idro-Vobarno pirimidine laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli guanina (G) timina (T) citosina (C) ENTEROBACTERIACEAE FAMIGLIE CARATTERISTIC HE DELLA FAMIGLIA invadono l’intestino dei mammiferi parassiti (+/-); commensali (+/0); mutualisti (+/+) bacilli gram-; F zuccheri e F citrati; ossidasi (-); riducono NO-3 (+) mobili ed immobili; acapsulati; asporigeni aerobi ed anaerobi facoltativi produttori di indolo-acetico ed ureasi PATOLOGIE infezioni extra-intestinali: ceppi normalmente simbionti migrano in altri organi) infezioni intestinali: non invasive (rimangono nel lume intestinale) invasive (penetrano nelle cellule intestinali e si riproducono attivamente, mutazioni tessuti) infezioni sistemiche: interessano tutti gli organi, si diffondono tramite la via ematica e linfatica SPECIE E. COLI SALMONELLA SHIGELLA SINTOMATOLOG IA Disturbi gastroenterici (vomito, diarrea, febre) Disturbi gastroenterici, tifo, paratifo Disturbi gastroenterici INCUBAZIONE 1-8 ore antibiotici TERAPIA PREVENZIONE DI CONTAMINAZIO NE Idro-Vobarno 24 ore coprocultura DIAGNOSI VEICOLO DI CONTAMINAZOP NE 12-24 ore / 7-14 giorni Acqua, alimenti Acqua, carne, frutti di mare, uova Acqua, latte, pollo, pesce Osservanza delle norme igieniche da parte degli operatori durante la manipolazione degli alimenti Osservanza delle norme igieniche da parte degli operatori durante la manipolazione degli alimenti vaccino trattamento di pastorizzazione (68 – 75°C per 15 minuti) laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Grandezze fisiche GRANDEZZA FISICA NOME UNITA DI MISURA SIMBOLO UNITA DI MISURA Lunghezza Metro m Massa Kilogrammo Kg Tempo Secondo s Temperatura Kelvin K Area Metro quadrato m2 Volume Metro cubo m3 Forza Newton N Energia lavoro calore Joule J Velocità Metri al secondo m/s Potenza Watt W frequenza Hertz Hz Resistenza Ohm Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli LA DIVISIBILITÀ Divisibilità e divisori Un numero è divisibile per Se Esempi 5 La cifra delle unità è 0 o 5 30 e 25 sono divisibili per 5, 44 non lo è 2 La cifra delle unità è 0 o 2 o 4 o 6 o 8 10 e 16 sono divisibili per 2, 21 non lo è 3 La somma delle sue cifre è 3 o 6 o 9 30 (3+0=3) e 27 (2+7=9) sono divisibili per 3, 44 (4+4=8) non lo è 10, 100, 1000, … Sono 0 l’ultima cifra, le ultime due, le ultime tre, … 2300 è divisibile per 100 3104 non lo è Due numeri sono divisibili se nel dividendo compaiono tutti i fattori primi del divisore elevati a esponente uguale o maggiore M.C.D Massimo Comune Divisore Il M.C.D. di più numeri è il più grande tra i divisori comuni a tutti i numeri È uguale al prodotto dei fattori comuni con il minimo esponente presi in considerazione una sola volta 60 = 22 X 3 X 5 È divisibile per 30 = 2 X 3X 5 48 2 24 2 12 2 6 2 3 3 1 1 30 2 15 3 5 5 1 48 2 24 2 12 2 6 2 3 3 1 1 30 2 15 3 5 5 1 48 = 24 X 3 30 = 2 X 3 X 5 M.C.D. (48 ; 30) = 2 X 3 = 6 m.c.m. minimo comune multiplo Il m.c.m. di più numeri è il più piccolo tra i multipli comuni a tutti i numeri. È uguale al prodotto dei fattori comuni e non comuni con il massimo esponente 48 = 24 X 3 30 = 2 X 3 X 5 M.C.D. (48 ; 30) = 24 X 3 X 5 = 240 Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli proporzioni 1 fase imposto 2 fase atm risolvo atm : bar : atm = bar atm = X . atm bar X= bar Idro-Vobarno : laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli bar : bar conversioni 760 tor o mm hg = 1 atm 1 cal = 4,18 J 1 cal : 4,18 J 1 cal 4,18 J Idro-Vobarno = 1,013 bar = = X cal : 3J X cal 3J laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli 1 bar = 105 Pa (=100.000 Pa) Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli ARCHI ASSOCIATI + sin α cos α α - + sin α Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli + sin αα 90°-α cos α α - + sin (90°-α)= cos α cos(90°-α)= sin α Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli + sin αα 90°+α cos α α - + sin (90°-α)= cos α cos(90°-α)= sin α Idro-Vobarno sin (90°+α)= cos α cos(90°+α)= - sin α laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli + sin αα 180°-α cos α α - + sin (180°-α)= sin α cos(180°-α)= - cos α Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli + sin αα 180°+α cos α α - + radicali A4 Idro-Vobarno sin (180°+α)= - sin α cos(180°+α)= - cos α laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Reazioni vincolari dispensa dispensa ossidoriduzioni ossidante si riduce N° ox + e- riducente si ossida N°ox - e- Idro-Vobarno + ee- laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli pila elettrolisi CaRid + - AnOx - + Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli x2 x x3 x4 x5 x6 x7 x8 x9 x10 2 4 8 16 32 64 128 256 512 1024 3 9 27 81 243 729 2187 6561 19683 59049 4 16 64 256 1024 4096 16384 65536 262144 1048576 5 25 125 625 3125 15625 78125 390625 1953125 9765625 6 36 216 1296 7776 46656 279936 1679616 10077696 60466176 7 49 343 2401 16807 117649 823543 5764801 40353607 282475249 8 64 512 4096 32768 262144 2097152 16777216 134217728 1073741824 9 81 729 6561 59049 531441 4782969 43046721 387420489 3486784401 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 100000000 1000000000 10000000000 Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli le unità di misura Idro-Vobarno K h da u migliaia centinaia decine unità , d c m decimi centesimi millesimi Mm Km hm dam m dm cm mm miriametro chilometro ettometr o decametro metr o decimetr o centimetro millimetr o laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli TUTTO IL PERCORSO PRECEDENTE PERDE VALORE SE LA VALUTAZIONE E’ PUNITIVA, AL RIBASSO, NON RINFORZANTE. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli • Non calcolare gli errori di calcolo • Non calcolare gli errori di trascrizione • Non correggere e non calcolare gli errori ortografici • Non calcolare il tempo impiegato • Tener conto del punto di partenza e dei risultati conseguiti • Premiare i progressi e gli sforzi Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Errori frequenti Verifiche scritte in modo chiaro e con caratteri più grandi “Non vuol dire foglio A3” Verifiche piu’ corte “Non vuol dire barrare esercizi” Verifiche più corte e con strumenti “Non vuol dire “ti ho già aiutato” Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli La nostra storia… Comincia in prima elementare con i soliti discorsi ai vari colloqui: “non si impegna, non vuole lavorare, bisogna che si eserciti a leggere, è pigro…”. Insomma frasi già fatte e sentite. Il primo colloquio è quello che ci ha fatto più male perché lui aveva grandi aspettative invece sono svanite…Per ben tre anni. Oggi mio figlio fa la terza elementare, tantissime lotte fatte con le insegnanti per poi sentirci dire che non credono ancora oggi alla diagnosi fatta alla fine della seconda, con tantissima amarezza abbiamo capito che le insegnanti forse non ammettono lo sbaglio che hanno fatto in questi anni, siamo stati noi genitori a renderci conto delle difficoltà Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli e portarlo a fare i primi test, la diagnosi è stata fatta, dislessico a macchia d’olio, per questa ragione abbiamo deciso con amarezza di cambiare scuola perché lui dice che lo considerano uno scemo e le maestre non lo capiscono!!! Tante riunioni fatte, tante… per poi non cambiare niente. I metodi dispensativi? E quelli compensativi? Le tabelle?? Interrogazioni programmate??? Tutte chiacchiere… finite in una bolla di sapone, sì per un piccolo periodo messe in pratica per poi finire nel dimenticatoio. Una mamma e un papà ormai stanchi di questa istruzione ingiusta. Idro-Vobarno (Cati 94) laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli "...Ma io sono diverso o sono diversi gli altri? Mi chiamo Davide. Al ritorno dal primo giorno di scuola butto via la cartella e dico che non ne voglio più sapere. Il mio ostacolo è la lettura: quando leggo, le sillabe che sono dietro le metto davanti, cambio le parole, ma nonostante tutto capisco il significato del testo. Ogni scusa è buona per evitare quell’ingarbugliare che poco somiglia alla lettura. Un giorno una psichiatra infantile pronuncia la parola dislessia. Non voglio dire a nessuno che sono dislessico, nessuno sa che cosa sia la dislessia. Dalla prima elementare alla prima superiore, ogni mattina, prima di andare a scuola, accuso dolori e coliche addominali: a nulla valgono le medicine calmanti e le visite dal gastroenterologo. Rimango bocciato, ed ecco la svolta. Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Trovo una classe di ragazzi che capiscono il problema, mi aiutano, mi proteggono e mi consolano quando gli insegnanti di inglese e di francese mi prendono in giro per i ripetuti errori nello scritto. Per gli insegnanti io sono un diverso, così quando faccio un compito bene significa che l’ho copiato o non è farina del mio sacco. Ma sono io diverso, o gli altri sono diversi da me? Ancora oggi a ripensarci sento come un dolore a pelle. La dislessia è così grave? No! Si può affrontare e risolverla. Odio chi la ignora: odio chi non capisce quale confusione mentale può esservi in un dislessico nel gestire certi quiz per la patente o un tema scolastico. Oggi ho 21 anni, frequento il secondo anno della facoltà di Scienze dell’Educazione, sono stato esonerato dalle tasse per merito perché ho la media del 29. Ora sono io a scegliere i miei tempi: poche parole, molto pensiero, riflessione; e mai e poi mai sentirsi schiacciati..." Idro-Vobarno laboratorio “DSA” Damiola - Bertelli Essere giusti significa dare a tutti ciò di cui hanno bisogno Per essere giusti li dobbiamo trattare in modo diverso