BARONETTO COLLIN D’IPPOLITO MARIA GIULIA FURGIUELE ASSUNTA GRECO FRANCESCA INGLESE ANGELA PELLEGRINO ROSARIA RUNCO ANNAMARIA IMPOSTAZIONE DELL’ ESPERIMENTO: OBIETTIVO : sperimentare l’uso di nuovi ambienti didattici, rilevando i processi di apprendimento collegati alla progettazione, costruzione e programmazione del robot STRUTTURAZIONE DELLA NOSTRA RICERCA: Attività manipolativa con i mattoncini LEGO Programmazione ed esercitazione con il CODICE RCX Definizione delle funzioni del robot, realizzazione e programmazione del robot PASSAGGI CHE PORTANO ALLA SOLUZIONE DEL COMPITO IL NOSTRO COMPORTAMENTO NELL’INTERAZIONE CON I MATTONCINI LEGO: Comportamenti percettivi Comportamenti manipolativi Comportamenti funzionali Comportamenti concettuali PROGRAMMAZIONE ED ESERCITAZIONE CON IL CODICE RCX: È un linguaggio di codificazione che permette di programmare il comportamento dei robot. Il primo elemento per la programmazione è la scelta di un robot, tenendo conto delle sue caratteristiche. Noi abbiamo scelto di costruire il robot servendoci dei mattoncini LEGO e del software ‘Robotics Invention System 2.0’ DEFINIZIONE DEL COMPITO DEL ROBOT “Roverbot" è stato costruito per : - seguire un percorso distinguendo le luminescenze tra due colori (bianco e nero), mediante un sensore ottico; - riconoscere la presenza sul percorso di un ostacolo (emettendo un suono caratteristico), effettuare una rotazione e proseguire in senso opposto, attraverso un sensore di contatto . REALIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE: PROBLEMI INCONTRATI: Il sistema operativo Windows 7 non riconosceva la Tower USB ed è stato necessario reperire i file attraverso una ricerca sul Web, aprire il file e trovare i driver della Tower. È stato necessario svolgere obbligatoriamente delle missioni di traing (senza la quale l’applicazione non fa proseguire nessuna attività) La struttura è stata modificata più volte SOLUZIONE ADOTTATA Sono state analizzate le strategie cognitive impiegate per realizzare il comportamento fisico del robot. Sono stati rilevati gli errori di programmazione che hanno presentato situazioni innovative rispetto ad una sequenza fissa di comandi che soddisfano un determinato compito. La costruzione fisica del nostro robot ha messo in evidenza l'interrelazione fra i diversi aspetti percettivi, mettendo in luce le diverse dimensioni cognitive che scaturiscono dall'interazione con la tecnologia. GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!!