grande maestro di scacchi che viveva da
GIOCHI MATEMATICI
quelle parti nel caso fosse riuscito a batte­
re ASMOF. Il grande maestro perse in 18
mosse. ASMOF gli offrì allora la rivincita.
impegnandosi a giocare senza l'Alfiere di
di Martin Gardner
Donna se questa volta il grande maestro
avesse puntato anche lui ncl gioco 1000
dollari. L'offerta venne rifiutata.
L'umiliante sconfitta del grande mae­
stro fu un sensazionale colpo pubblicita­
rio. Ouando però telefonai a un mio vec­
Si tratta di un robot superintelligente
o di una nuova trovata del Dr. Matrix?
siamo. ) >>
-THEODOR H. NELSON
D r eam Machines
P
er anni gli studiosi di calcolatori,
esperti anche in linguistica, han­
no cercato il modo per consentire
ai calcolatori di ricevere inpUl c di produr­
re OUlpW in un linguaggio naturale parla­
to. l progressi su questa via sono stati
purtroppo molto lenti. Finora si è arrivati
solo a dialoghi estremamente banali e sti­
lizzati, di solito sotto forma di frasi stereo­
tipate e con un vocabolario limitatissimo.
Gli appassionati di fantascienza, inve­
ce, hanno avuto mododi incontrare calco­
latori parlanti da più di cinquant'anni.
Oueste meravigliose macchine sono
comparse anche nella letteratura fantasti­
ca per bambini: già nel 1907 L. Frank
Baum introdusse (in Olma 01 Ol) un
robot meccanico a molla chiamato Tik­
Tok, che secondo i suoi costruttori poteva
pensare, parlare, muoversi e fare «tutto
tranne che vivere». In anni recenti, film
come 11 pianeta proibito e Guerre stellari
hanno reso familiari al grande pubblico
robot parlanti e calcolatori parlanti come
HAL, che guidava la nave spaziale in
2001,' Odissea nello spalio di Arthur C.
Oarke.
Sono molti i segni che indicano come
queste idee si vadano diffondendo. Si
pensi, per esempio, a un robot giocattolo
messo in vendita quest'anno: un bambino
risponde a delle domande a scelta multi­
pla premendo dei banani sul torso del
robot e il robot commenta (attraverso un
nastro preregistrato) la qualità delle ri­
sposte. Inoltre, aumentano rapidamente i
programmi di gioco con calcolatori. Per
meno di 300 dollari ci si può comprare un
piccolo calcolatore che gioca a scacchi e
riesce a battere un principiante. I pro­
grammi più sofisticati per il gioco degli
scacchi stanno arrivando a un livello di
abilità pari a quello di un maestro; in ef­
fetti, quando il tempo limite per le mosse
è abbastanza ridotto possono facilmente
ridurre a malpartito perfino un grande
maestro.
124
Per queste e altre ragioni non ci furono
molte reazioni di scetticismo quando, nel
giugno del 1977, cominciarono a compa­
rire degli annunci di dimostrazioni pub­
bliche di ASMOF, il primo calcolatore
parlante del mondo. Il nome ASMOF era
un acronimo per American Superior
Mind Operating Foundation, l'organizza­
zione che sponsorizzava le dimostrazioni
del prototipo del robot per lanciare que­
st'ultimo sul mercato. Dai ritagli di gior­
nale inviatimi dai lettori arguii che il robot
era fornito di una nuova memoria a bolle
magnetiche. I suoi circuiti erano racchiusi
in una forma di alluminio alta 6 metri
progettata in modo da somigliare a un
robot quali quelli che si vedono al cinema.
Il mostro aveva due aperture al posto de­
gli occhi e un terzo occhio con una lente
colorata di rosso al centro dell'ampia
fronte. Il naso non c'era, mentre un alto­
parlante conico formava una specie di
bocca. Nelle dimostrazioni pubbliche il
robot stava seduto dietro un grande tavo­
lo e non si muoveva. Di tanto in tanto un
raggio di luce rossastra partiva dal terzo
occhio per scrutare il tavolo o chi vi si
sedeva.
ASMOF iniziò il suo giro per il paese
verso la fine di luglio. facendo delle appa­
rizioni di due ore in sale e teatri di grandi
città e luoghi di villeggiatura. Pagando 3
dollari, le persone presenti potevano se­
dersi al tavolo,davanti ad ASMOF. e fare
domande ragionevolmente brevi su qual­
siasi argomento. Il robot rispondeva con
una poderosa voce metallica, a volte dopo
aver scambiato qualche battuta con chi lo
interrogava. Non sapeva tutto: a volte
rispondeva con osservazioni tipo «II suo
problema richiederebbe un tempo di cal­
colo troppo lungo., oppure «Spiacente,
signore, ma quell'informazione non è
contenuta nella mia memoria •.
In occasioni particolari, un'intera esibi­
zione era dedicata a una sfida con un
esperto locale in qualche intellettuale
gioco da tavolo. ASMOF si dimostrava un
eccezionale giocatore di scacchi, dama, go
e perfino di giochi con elementi casuali
come il backgammon. il bridge e il poker.
Ai primi di agosto, durante un'esibiz.ione
di ASMOF in un teatro di Nyack, New
York, vennero offeni 1000 dollari a un
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chio amico che lavora in un laboratorio
del Massachusetts lnstitute of Technolo­
gy per lo studio delle intelligenze artificia­
li. egli mi assicurò che ASMOF era una
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truffa. Non sapeva di preciso come veniva
controllato il robot. m" era sicuro che la
fondazione che gli stava dietro puzzava di
imbroglio. Secondo lui ci doveva essere
O,;s
sotto lo zampino della mia vecchia cono­
cl calcolatori non pensano davvero. Siete
voi che pensate che pensino. (Noi pen­
- .
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=ca
.
scenza. il numerologo loshua Matrix.
Andandomi a riguardare i miei ritagli
di giornale. non riuscii a trovare. nessuna
immagine
del
capo
della
foadazione
Frank Rossum né della sua assistente 10sie Clarke Nelson. Conoscendo la mania
del Dr. Matrix per i giochi di parole, co­
minciai a riflettere sui due nomi. Frank
poteva
essere
un'abbreviazione
per
Frankestein? Rossum fa venire in mente
la Rossum's Universal Robots della
commedia R.U.R. di Karel Capek, del
J 920 (fu in quel lavoro teatrale che venne
introdotto per la prima volta nella lingua
inglese la parola «Tobot». dal cecorobota,
che significa lavoro o servizio obbligato­
rio). E losie Clarke Nelson? losie poteva
essere una forma femminile di loe, il
famoso robot fantascientifico di Lewis
Padgott. Clarke, naturalmente, doveva
riferirsi ad Arthur C. Clarke e
elson a
Theodor H. Nelson, il giovane studioso di
calcolatori che ha avuto un enorme suc­
cesso con il libro doppio Dream Machines
e Computer LiIi, un'ampia introduzione
(un po' nel genere di Oz) al fantastico
nuovo mondo che i calcolatori stanno
creando. (II suo ultimo libro The Home
CompUler Revolution contiene delle pre­
dizioni ancor più sorprendenti.)
Ma, un momento! C'era un'altra
straordinaria coincidenz.a. Era stato pro­
prio il Dr. Matrix a rivelare che il nome
HAL è ottenuto spostando ogni lettera di
IBM indietro di un posto nell'ordine alfa­
betico. Ora, se si sposta ogni lettera di
IBM avanti di un posto, si ottiene JCN,le
0=
e al
III al
venerabile Chautauqua Institution, sulle
rive del lago Chautauqua nel Nord dello
stato di New York. Da casa mia. a West­
chester. non mi ci volle più di un giorno di
macchina per arrivarvi e mi fermai in un
motel vi"1no all'entrata della Chautauqua
lnstitution. Il pomeriggio successivo mi
premurai di arrivare nella sala abbastanza
presto per assicurarmi un posto in prima
fila. Nel caso fossero apparsi sul palco il
Dr. Matrix O la sua incantevole figlia di
sangue giapponese, Iva, mi mascherai con
degli occhiali scuri e dei grandi baffi finti.
Sommario: DotV: Le proteine - Koshland: ConformaZione delle proteine e controllo biologi­
co - Stroud: Una famiglia di proteasi- Perutz: La molecola dell'emoglobina - Philips: Struttura
tridimensionale della molecola di un enzima - Dlderson: Struttura e storia di un'antica
proteina - Brown: L'Isolamento del gene - Kornberg: La SinteSI del DNA - Brltten e Kohne:
S�gme�tl npetltlVI di DNA -Temln: Si tesi di DN diretta dall'RNA - Goodenough e Levlne:
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.
L attlVIta genetica del mltQCondn e del cloroplasti - Ptashne e Gilbert: Repressori genetlcl­
Clo�es: I fattOri della resistenza al farmaci - Miller: Osservando I geni In azione - Steln,
SWln�hart e Klelnsmlth: Proteine dei cromosomi e regolazione genetica - Cooper e Lawton:
Lo SViluppo del sistema Immunitario - Edelman: Struttura e funZioni degli anticorpi- Maver: Il
complemento - R31sfeld e Kahan: I marcaton dell'Individualità biOlogica - Hillman e Tytell: La
produzione di Interferon.
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Prezzo L. 4.700 (abbonati a Le Scienze L. 4.250)
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LA BIOSFERA
Presentazione di Giorgio Nebbia - 256 pagg. - 24 anicoli
Sommario: Penman: Il Ciclo dell'acqua - Cloud e Glbor: Il ciclo dell'ossigeno - Bolln: Il Ciclo
del carboniO - Delwlche: Il ciclo dell'azoto- Deevey: I cicli Inorganlcl- Dort: Il ciclo energetico
della Terra- Siever: L'equ!llbrio geochimlcodl crosta, atmosfera e oceani -Beli: L'eCOSistema
del parco di Serengetl - Rlchards: La foresta pluviale tropicale - Brown: I pesci del deserto­
Savory: I cnptozol - Denlson: La vita sugli alben-lsaacs: Forme di vita nell'oceano -Isaacs e
Schwartzlose: Animali attivI degli abiSSI - Newell: CircolaZione globale dell'inqUinamento
atmosferlco- Brown: L'Industria umana e la biosfera - Clark: L'InqUinamento termico e la vita
acquatica - Butler: Catrame pelaglco - Peixoto e KettaOl: Il controllo del Ciclo dell'acqua Mendla . L'Ingegneria ambientale - Bascom: L'eliminaZione del nflutl nell'oceano - Pinchot:
ttAgricoltura» manna - Brown: La prodUZIone di alimenti.
Prezzo: L. 4.700 (abbonati a Le Scienze L. 4.250)
ZOOLOGIA 1
Comunicazione e comportamento sociale
A cura di Albeno Oliverio - 192 pagg. - 19 anicoli
Sommario: Wilson: la comunicazione animale - Buck e Buck: LUCCIole che lampegglano In
sincro �!a - Burgess: Ragni soclall-Topoff: Il comportamento SOCiale delle formiche leglona­
ne - Holldobler: Comunicazioni tra le formiche e I loro ospitI - Wilson: La schiaVitù tra le
formiche - Morse: Come le api difendono l'ambiente dell'alveare - Mllne e Mllne: Il compor­
tamento sociale del necrofori' - Todd: Il linguaggio chimiCO dei pescI - Hailman: Come SI
apprende un istinto - Hess: Apprendimento per ((imprinting» In un laboratOriO naturale
Thorpe: I duetti canOri degli uccelli - Nicola.: Il mimetismo tra gli uccelli parassiti - Pooley e
Gans: Il coccodnllodel Nllo- Lore e Flanelly: SOCietà di ratti- Bertram: L'ordinamento SOCiale
dei leonI - Eaton: L'ordine SOCiale nei macacht del Giappone - Singh: Le scimmie di Città
Teleki: Come cacciano gli sCImpanzé.
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Prezzo: L. 5.200 (abbonati a Le Scienze L. 4.700)
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ZOOLOGIA 2
Il mondo sensoriale
A cura di Sergio Frugis - 208 pagg. - 18 anicoli
iniziali dell'assistente di Rossum!
Dagli opuscoli pubblicitari forniti dalla
fondazione di Rossum seppi che la suc­
cessiva apparizione di ASMOF sarebbe
avvenuta nella sala ad anfiteatro della
LE BASI MOLECOLARI DELLA VITA
Presentazione di Vittorio Capraro - 240 pagg. - 20 anicoli
Sommario: Ewert: Come vede il rospo - Denton: I riflenori del pescI - Gamow e Harns: I
recetton all'Infrarosso nei se:rpentl - Bentley e Hoy: La neuroblologia del canto del grillo
Greenwalt: Come cantano gh uccelli-PapI: la navigazione dei colombi Viaggiatori- Pearson:
Il controllo della locomozione animale - Rothschild, Schleln. Parker, Nevllle e Stemberg: Il
�lto della pul�e - Camhl: Come volano le cavallette - Gans: Come SI muovono i serpentl­
Tlckell: I grandi albatros - Pennyculck: Il volo IIbrato degli awoltOI- Wehner: L'Orientamento
degli tnsettl medIante luce polanzzata- Keeton: La prodigiosa capacità di rientro del colombi
vlaggiaton- Emlen: L'onentamento stellare di un uccello migratore- Palmer: Orologi biologiCI
della zona di. marea - Saunders: L'orologio bIologico degh Inseui - Pengellev e Asmundson:
Gli orologi biOlogiCI annuah.
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